DA FERMA - Auto in sosta che prende fuoco per un corto circuito: con la sentenza 2092 pubblicata il 14 febbraio 2012, la Cassazione torna a occuparsi di questo caso particolare. E conferma quanto già sancito in passato: la polizza Rca della vettura in fiamme che causa danni ad altri (a veicoli, cose, negozi) copre tutti i risarcimenti. Solo il proprietario della macchina andata “in corto” non vedrà un euro, a meno che abbia stipulato una polizza contro furto e incendio.
IN CIRCOLAZIONE - Infatti, secondo la corte, la polizza obbligatoria della Responsabilità civile auto è riconducibile alla circolazione del mezzo: questa include sia la marcia sia la sosta (articolo 3 del codice della strada). E riguarda gli incidenti stradali, così come i danni riconducibili a vizi di costruzione del veicolo o a difetti di manutenzione.