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Gli automobilisti usano sempre meno le frecce

31 dicembre 2015

Lo sostiene il presidente dell’ASAPS, associazione che ha effettuato uno studio sulle strade italiane.

Gli automobilisti usano sempre meno le frecce
MALCOSTUME NOTO - Gli indicatori di direzione, le cosiddette frecce, vengono utilizzati in maniera non sistematica dagli automobilisti italiani, che li attivano solo in una percentuale molto limitata di occasioni. La denuncia arriva dall’Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale (ASAPS), che ha svolto la tradizionale indagine di fine anno sulle cattive abitudini degli italiani al volante. Dalle rilevazioni su strada è emerso che il 36% del campione analizzato non mette in funzione le frecce quando previsto, violando il Codice della Strada e determinando così un pericolo per la circolazione. L’indagine ha interessato un campione non troppo significativo di automobilisti (1.000), distribuiti però su tratti autostradali e cittadini di cinque città italiane: sono Torino, Varese, Bologna, Roma e Napoli.
 
UNO SU TRE - I funzionari dell’ASAPS si sono recati sulle autostrade Milano-Napoli (A1), Torino-Trieste (A4) e Bologna-Taranto (A14). In questo frangente è stato analizzato il comportamento di 300 automobilisti, la maggior parte dei quali non ha attivato gli indicatori di direzione quando previsto: le frecce laterali sono state messe in funzione da 96 conducenti (32% del totale), mentre 204 non hanno segnalato l’intenzione di cambiare corsia di marcia. La percentuale rimane simile quando vengono prese in considerazione le strade della rete ordinaria: solo 266 automobilisti su 700 (38%) hanno attivato le frecce a momento di cambiare corsia lungo strade a due o più corsie. Nel complesso 362 automobilisti su 1000 (36%) hanno utilizzato l’indicatore di direzione in maniera corretta e continua. La città più ligia alle regole è stata Torino (55%), mentre a Napoli solo il 28% degli automobilisti ha messo in funzione le frecce.
 
COSA DICE IL CDS - Questi dati spingono il presidente dell’ASAPS, Giordano Biserni, a sostenere che l’utilizzo degli indicatori di direzione sia un fenomeno ormai “in via di estinzione” fra i conducenti italiani. Il Codice della Strada impone che “i conducenti che intendono eseguire una manovra per immettersi nel flusso della circolazione, per cambiare direzione o corsia, per invertire il senso di marcia, per fare retromarcia, per voltare a destra o a sinistra, per impegnare un'altra strada, o per immettersi in un luogo non soggetto a pubblico passaggio, ovvero per fermarsi, devono” […] segnalare la loro intenzione “servendosi degli appositi indicatori luminosi di direzione. Tali segnalazioni devono continuare per tutta la durata della manovra e devono cessare allorché essa è stata completata”.


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Ritratto di selvaggio
1 gennaio 2016 - 16:34
Nella zona dove abito, la Versilia circa 160k. abitanti, siamo rimasti in due o tre ad utilizzare le "frecce", infatti ci chiamano " pellerossa" e vogliono rinchiuderci in una "riserva".
Ritratto di mirko.10
1 gennaio 2016 - 16:35
3
Parte da da wikipedia: L'indicatore di direzione è il complesso, non la frustrazione, di dispositivi luminosi e non solo per abbellirla l'auto viste le possibilità di luci a led anche a pagamento che a noi piacciono tanto e spendiamo per averle non solo a casa per il natale, atto a segnalare agli altri veicoli in circolazione ed in giro con noi ed anche tutti gli altri appresso con un fine di una località da raggiungere...l'intenzione di cambiare direzione, di immettersi o uscire dal flusso senza il bisogno di comunicare l'intenzione alla mamma per telefono o di WhatsAppare perché il devioluci non è una appllicazione.....
Ritratto di AMG
1 gennaio 2016 - 17:38
Verissimo. E si può anche dire che c'è un sacco do gente che non sa giudare... Per non parlare di domenicali o quelli che girano in questo periodo di ferie. Un'altro elemento altrettanto grave: la terza corsia!!!! Mi capita im continuazione tipo sull'A4 la scorsa settimana di vedere la terza fila VUOTA e tutte le utilitarie sulla prima e seconda perché credono di fare le grandi velocità con la punto ai 100 km/h. Sarebbe da ritiro patente. Terza corsia vuota completamente per due km e se fai i fari a qualche imbec***e che sta in mezzo e non ti fa passare si arrabbiano pure. Diciamo che sia questo che le frecce, e altro ancora, sono segni che di gente capace a giudare c'è n'è sempre meno
Ritratto di frenk20
4 gennaio 2016 - 21:01
ciao io sono quello della punto a 100 kmh nella corsia centrale il cartello indica che x stare nella corsia centrale devo superare i 70kmh quindi io sono in regola se tu arrivi a 120 mi superi senza obbligarmi di aumentare la mia velocità o di cambiare corsia tu sei piu veloce ? superami senza scassare grazie
Ritratto di super5
5 gennaio 2016 - 09:47
I 70 km/h sono una velocità minima consigliata. Il Codice della Strada dice: Art. 143. Posizione dei veicoli sulla carreggiata. Comma 5: "Salvo diversa segnalazione, quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra; la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso." Quindi viaggiare nelle altre avendo la corsia destra libera è sanzionato con una multa da euro 41 a 168. Anche i pannelli luminosi avvisano di usare la corsia destra libera...
Ritratto di frenk20
5 gennaio 2016 - 13:45
non voglio scontrarmi con te ma se vado a 100 nella corsia di destra devo effettuare un sorpasso ogni 50 mt quindi sto nella corsia centrale a 100 e lascio viaggiare nella prima corsia quelli che anno meno di 100 quelli che vanno d piu useranno la 3 corsia
Ritratto di super5
6 gennaio 2016 - 11:10
Da come hai scritto sembrava viaggiassi sempre e comunque in corsia centrale. 50 metri sono una distanza di sicurezza minima in autostrada, dovresti comunque restare in corsia di sorpasso in quel caso. Ma in prima corsia (quella di destra) si può benissimo viaggiare anche a 130, se il traffico lo consente.
Ritratto di Fr4ncesco
1 gennaio 2016 - 19:15
2
Soprattutto in rotonda nessuno le usa, impedendo il corretto flusso di marcia/precedenza e rischiando di finirti contro. Ma penso che almeno il 60% dei patentati non sappia guidare l'auto. Se ne vedono di tutti colori... in questi giorni di nebbia mi è capitato di vedere automobilisti che in alternativa ai fendinebbia usava gli abbaianti! Ai vari impediti bisogna poi aggiungere tutti quei criminali che non rispettano il codice mettendo a repentaglio la vita altrui. Penso che la patente non debba essere data a tutti, ma solo a coloro che rispondono a determinati presupposti fisici, cognitivi e morali. Non mi sembra che tutti possano pilotare aerei, treni e navi, non vedo perchè l'auto si possa guidare con tutta questa facilità.
Ritratto di theone87
2 gennaio 2016 - 19:38
centroooo!! l'ho sempre pensato!! e dopo i 60 anni una selezione scrupolosa dei rinnovi!! xk certi "vecchi" sono pericolosi!
Ritratto di maracacao
5 gennaio 2016 - 18:54
e certi giovani sono da mettere in galera, da come guidano e da come credono che per la strada devono esserci solo loro senza "impicci" di sorta, scusa sai se anche i "vecchi" devono guidare le auto.
Ritratto di torque
1 gennaio 2016 - 19:53
Concordo, delle volte quasi mi sento stupido nelle grosse rotonde dove entrano magari sette o otto auto per volta e la mia è l'unica con la freccia! Ma attenzione anche ai nuovi fari diurni a led! Per molti automobilisti scriteriati sono diventati la scusa per non accendere più gli anabbaglianti, nemmeno a notte fonda! Perché 1) i led fanno più figo e se accendo l'anabbagliante mi si spengono (dramma molto percepito dai conducenti della nuova Clio a quanto vedo...) o 2) "ma i fari sono già accesi, guarda: c'è luce!", e in realtà sono tre lucine di posizione.
Ritratto di Pelide
1 gennaio 2016 - 20:38
Non ci sono piú gli incroci di una volta! Oggi la strada è piena di rotonde e nemmeno nelle scuole guida sanno come vanno usate le frecce che restano cmq indispensabili in autostrada nel cambio corsia.
Ritratto di maracacao
5 gennaio 2016 - 18:56
e non ci sono più gli automobilisti di una volta, che frasi fatte.
Ritratto di RIOC
2 gennaio 2016 - 08:33
Secondo me non le montano più sulle auto nuove, e specialmente su quelle molto costose. Non le mette nessuno, io sinceramente mi sento una mosca bianca.
Ritratto di Initialduke
2 gennaio 2016 - 08:52
Il fenomeno delle frecce non messe ormai è da anni che sta aumentando. Quello che preoccupa ultimamente sono le persone che per girare in una strada a sinistra non accostano più sulla sinistra, ma si fermano in mezzo alla strada, non mettono la freccia e ti insultano se provi a passarli sulla destra, o che ti metti a suonare!
Ritratto di IloveDR
2 gennaio 2016 - 10:36
3
bisogna anche considerare come si fanno queste statistiche...di certo nessuno rispetta alla lettera il CdS, un cambio di corsia, se non ci sono veicoli vicino al nostro si fa anche senza indicatori di direzione, chi ha molta esperienza di guida intuisce anche dai movimenti degli altri utenti della strada che direzioni intendono prendere
Ritratto di maracacao
5 gennaio 2016 - 19:03
io ho forse tanta esperienza ma indovinare cosa vuol fare l'automobilista che mi sta davanti o dietro o ad un incrocio, non ci sono ancora riuscito, bisogna che faccia degli esercizi.
Ritratto di Sportingheart
2 gennaio 2016 - 12:28
Questo è un argomento che mi sta molto a cuore, tanto che vorrei organizzare una campagna di sensibilizzazione!! Le frecce, queste sconosciute! Concordo in pieno con Fr4ncesco sul fatto che la patente non andrebbe data a tutti, ma soprattutto a volte vedo fare delle cose talmente assurde che mi domando, ma questo ha frequentato una scuola guida? Cmq il mancato uso delle frecce è dovuto anche al fatto che oramai molti guidano con una sola mano, in quanto una mano la tengono al volante e con l'altra usano il telefonino, o armeggiano con lo stereo o altre diavolerie di bordo, tipo schermi touch, o più semplicemente credono di essere in poltrona a casa propria e quindi con una mano guidano e l'altra la tengono poggiata sul bracciolo, e la usano solo per cambiare marcia!!!! Non parliamo poi di quelli (la maggior parte) che giunti in prossimità di una rotatoria invece di rallentare, continuano la loro marcia come se nulla fosse e gli altri che seguono a ruota non consentono di immetterti. ci sarebbe da fare un saggio solo per le rotatorie, in Italia soprattutto al nord si è abusato all'inverosimile delle rotatorie, tanto che si possono contare sulle dita della mano quelle veramente a norma, basti pensare che per legge una rotatoria non può avere un diametro inferiore a 26 MT, ma soprattutto le strade che vi convergono dentro, devono essere perpendicolari alla circonferenza e non tangenti, proprio per far si che gli automobilisti siano obbligati a rallentare. ricordo inoltre quelli che non vorrebbero neanche darti la precedenza mentre percorri la rotatoria, e frenano (quasi a farlo apposta) col muso dell'auto oltre la linea del dare precedenza, sembra quasi siano indispettiti...qualche giorno fa una signora mi ha tagliato la strada mentre percorrevo la rotatoria, perchè con la destra guidava e con la sinistra controllava il cellulare, io per mia bravura l'ho evitata, le ho suonato, ma lei tranquilla ha proseguito per la sua strada senza nemmeno scusarsi e degnarmi di uno sguardo o un cenno, ma soprattutto mi ha dato l'impressione che non si fosse resa nemmeno conto di quanto fosse accaduto intorno a lei... Troppa inciviltà e menefreghismo purtroppo!!! Ma soprattutto la gente in auto si distrae troppo!!
Ritratto di Sportingheart
2 gennaio 2016 - 12:34
dimenticavo che molti non vedono la scuola guida e gli esami come uno strumento per imparare a fare un buon uso delle strade, ma come un ostacolo, che una volta superato e ricevuta la patente, si sentono liberi da ogni vincolo regolamentare di fare ciò che gli pare, e guidare in base alla loro personalità!!!!
Ritratto di RIOC
3 gennaio 2016 - 11:08
Hai pienamente ragione, una moltitudine non sa usare l'attrezzo auto, e peggio ancora non conosce le più elementari regole stradali. Ma credo che tanta ignoranza derivi dal fatto che le scuole guida, ovvio non tutte, non sono adeguate. Non essendo più un ragazzino, ricordo di aver preso la prima patente, effettuando guide in città, e per l'esattezza nel centro di Bologna, facendo l'esame in un bel momento della giornata con il traffico bello intasato. Poi presi la seconda patente durante il servizio di leva, con tanto di guida ed esame nella città di Brescia. Ed in tutti e due i casi con un bel corposo corso teorico. Ora, le guide in tanti casi le fanno nei paesini, e come nel caso del sito nel quale abito nella zona artigianale. Quindi viene da pensare che cosa imparino sti ragazzi, se non acquistano il senso del guidare nel traffico. Personalmente ai miei figli al momento della patente ho consigliato la frequentazione di una scuola guida prossima alla città, e a ragione, perché quando mi scarrozzano loro, dimostrano cognizione di causa nella guida, e nella conoscenza delle regole.
Ritratto di herm52
2 gennaio 2016 - 12:57
Nella provincia dove abito è brutta abitudine mettere la freccia in prossimità degli incroci per cambio direzione o per cambio corsia e poi non rispettare l'intenzione/avviso.... in questi casi forse è meglio non metterla. Altro motivo per cui viene sempre meno usata la freccia è l'uso del cellulare in macchina che se per il cambio marcia viene sopperito dal cambio automatico non esiste l'avviso automatico di cambio corsia
Ritratto di Fausto Carello
2 gennaio 2016 - 13:03
Personalmente comincerei a riesaminare gli istruttori delle scuola guida
Ritratto di Tetrapoda
2 gennaio 2016 - 14:09
Relativamente a questo malcostume sono ottimista e ripongo molta fiducia... nella guida autonoma.
Ritratto di theone87
2 gennaio 2016 - 19:37
perchè oramai le aptenti le prendono cani e porci basta che paghi! in autoscuola si insegna a mettere le frecce durante le guide!
Ritratto di kilpatrick
2 gennaio 2016 - 19:51
Frecce??? qualche giorno fà ho percorso i soliti 16 km da casa a lavoro e ho osservato 50 veicoli. Su 50 solo 17 utilizzavano le cinture, e, contrariamente a quanto mi aspettassi, il non-utilizzo è socialmente trasversale: diverse età, diverse tipologie di auto, uomini e donne. Nessun conducente di furgoni/cassonati/camion/camioncini vari le utilizzava (muratori, spedizionieri, ditte in genere...) e su questi, circa l'80% (stima "alla buona") guidava mentre parlava al cellulare tenendolo accostato all'orecchio con una mano. Zona di Latina.
Ritratto di kilpatrick
2 gennaio 2016 - 20:48
Frecce??? qualche giorno fà ho percorso i soliti 16 km da casa a lavoro e ho osservato 50 veicoli. Su 50 solo 17 utilizzavano le cinture, e, contrariamente a quanto mi aspettassi, il non-utilizzo è socialmente trasversale: diverse età, diverse tipologie di auto, uomini e donne. Nessun conducente di furgoni/cassonati/camion/camioncini vari le utilizzava (muratori, spedizionieri, ditte in genere...) e su questi, circa l'80% (stima "alla buona") guidava mentre parlava al cellulare tenendolo accostato all'orecchio con una mano. Zona di Latina.
Ritratto di gbvalli
3 gennaio 2016 - 09:20
1
Non è altro che uno dei tanti sintomi significativi di una civiltà in precipitosa decadenza, come altre diffusissime "abitudini": tenere il motore acceso da fermi, uscire da stop o aree private non curandosi di chi sopraggiunge, parcheggiare occupando 2 posti invece di 1, o sui marciapiedi, superare i limiti di velocità in centri abitati: comportamenti da incivili arroganti.
Ritratto di andrea120374
3 gennaio 2016 - 11:18
2
Senza contare quelli che pur sapendo di dover girare in un determinato posto frenano e poi solo all'ultimo forse mettono la freccia
Ritratto di niko91
3 gennaio 2016 - 15:40
Gli automobilisti non mettono la freccia affinché la loro privacy non venga violata indicando agli altri utenti la propria direzione.
Ritratto di FERRARI F1
3 gennaio 2016 - 21:33
Ma le forze dell'ordine che applicano le leggi dando le multe (salate) dove sono? Probabilmente se ci fossero più controlli non credo ci sarebbero questo tipi di problemi.
Ritratto di i2ozt
4 gennaio 2016 - 15:35
Parlo ai gestori dei commenti. Tra stupidaggini, ovvietà e - peggio - apologie di reato, i commenti su questa importante materia sono in maggioranza totalmente inutili e/o deleteri. Quindi, modesto: ci si vada a leggere il CdS (io per primo) e si usino come da norma gli indicatori di direzione. Saluti
Ritratto di alminore
4 gennaio 2016 - 16:04
1
riguardo alla " non manovra " della freccia una automobilista in un diverbio mi dichiarava che lei sapeva dove voltare e che a me non doveva interessare !!!
Ritratto di mirko.10
4 gennaio 2016 - 16:59
3
@ i2ozt, ciao, se vuole consulti tranquillamente il cod.d.strada perche' se non ha qui' in questo blog compreso che tutti avrebbero descritto una propria esperienza e' notato ed ivi raccontato il non rispetto delle regole stradali stesse potrebbe significare che noi il cds lo conosciamo. naturalmente si crea una coesione informativa basata sul conoscerci e esprimersi anche su esperienze altre e collegate.....si legga pure il codice ed esprima in effetti anche lei considerazioni sulla non ottemperanza legislativa su esperienze dirette vissute alla guida. se sono stato inutile come gli altri...non risponda. saluti.
Ritratto di EugenioCallegari
4 gennaio 2016 - 17:12
Serve un maggior controllo da Parte delle Forze dell'Ordine con l'avvallo delle autorità giudiziaria nel confermare il lavoro svolto non dando adito a ricorsi fatti con troppa superficialità ....... N.B. Gli indicatori luminosi di direzione vanno USATI per segnalare qualsiasi manovra con congruo TEMPO.......
Ritratto di Rav
4 gennaio 2016 - 18:58
4
In generale ci vorrebbero davvero più controlli, però poi non urliamo al "far cassa" se ci pizzicano anche di poco oltre il limite o col cellulare all'orecchio perchè "avevo solo risposto per dire che richiamavo". Riguardo al mancato uso della freccia è un comportamento davvero pericoloso non tanto in Autostrada quanto più in città o fuori città dove si rischia davvero. Ma penso che sia tutto legato (come tanti altri comportamenti alla guida) al senso civico, all'educazione e all'uso del cervello mentre si guida. Nessuno riuscirà mai a controllare se uno mette la freccia o no per multarlo, a meno di non coglierlo sul fatto, come del resto nessuno mancherà di mettere la freccia durante l'esame di scuola guida.
Ritratto di chemise
5 gennaio 2016 - 11:26
In merito all'indicatore di direzione, sul forum, ho letto un po di tutto. Confesso non tutto, per cui mi scuso se ripeto fatti già elencati.Avendo modo di circolare parecchio all'estero ho avuto il piacere di riscontrare che il senso "civico" degli utenti della strada è molto elevato.E' quasi impossibile incappare in comportamenti non rispettosi delle norme come risulta evidente quando anche nel nostro paese si vedono circolare stranieri. Che non sono ne diversi ne migliori di noi. Probabilmente sono "catechizzati" dagli organi preposti allo scopo. Infine,nessuno me ne voglia,si vedono spesso tutori dell'ordine che commettono ogni genere di infrazione.........Buon Anno a tutti.
Ritratto di Brisoudou
5 gennaio 2016 - 20:37
Si puo' verificare anche in Francia, soprattutto con quelli che guidano macchine tedesche. Immagino che sarà molto faticoso inserire la freccia opportunamente e poi, quelli sanno benissimo che direzione prendono e se ne infischiano degli altri e del Codice Stradale.
Ritratto di narvallinos
6 gennaio 2016 - 11:04
1
Sì ho notato pure io il fenomeno,in questi ultimi anni si e incrementato notevolmente il numero di coloro,che non mettono la freccia,in questi anni la gente si è inselvatichita,è dall'alto di chi ci ha governato malamente,che avvengono questi stravolgimenti di maleducazione.