In un mondo in cui l’intelligenza artificiale è sempre più presente nelle attività quotidiane, in Spagna è anche responsabile dei limiti di velocità. Succede nei pressi di Barcellona, su un tratto dell’autostrada AP-7, dov’è stato installato un sistema che grazie all’intelligenza artificiale regola il limite di velocità in base alle condizioni della strada. Così il normale limite di 120 km/h in vigore su quasi tutte le autostrade spagnole può essere diminuito, per esempio in caso di condizioni meteo avverse, ma anche aumentato fino a 150 km/h quando possibile, senza timori da parte degli automobilisti di ricevere multe. L’obiettivo: rendere il traffico più fluido e anche migliorare la sicurezza.
L’idea si basa su un concetto semplice: la velocità massima consentita dovrebbe riflettere ciò che sta accadendo in quel momento sulla strada. L’intelligenza artificiale analizza continuamente una gran quantità di dati - tra i quali le condizioni della strada, il numero dei veicoli in transito, l’ora del giorno - per stabilire la velocità ottimale. Per esempio, su un’autostrada congestionata mantenere un limite troppo basso può aumentare i rallentamenti. Al contrario, una velocità maggiore potrebbe permettere di far defluire i veicoli più rapidamente e rendere il traffico più fluido. In caso di pioggia o lavori in corso, invece, il limite può scendere automaticamente anche ben al di sotto dei 120 km/h previsti di norma.
Abituati al limiti fissi, i conducenti devono ora adattarsi alle indicazioni, che possono evolvere in tempo reale e sono segnalate da pannelli elettronici lungo la strada. Questo primo esperimento sull’autostrada catalana potrebbe poi diffondersi anche ad altre grandi vie di comunicazione spagnole. La tecnologia potrebbe perfino integrare informazioni ancora più precise, come lo stato dei pneumatici e il comportamento dei conducenti, sfruttando sensori avanzati.