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Battery swap: la Fiat ci prova

Pubblicato 16 giugno 2025

Una flotta di Fiat 500e di Free2move può accedere al servizio di sostituzione rapida grazie alle batterie modulari di Ample. Il progetto punta a conquistare anche il mercato dei privati.

Battery swap: la Fiat ci prova

CARICA IN CINQUE MINUTI

Il cosiddetto “battery swap”, cioè la possibilità di sostituire la batteria di un’auto elettrica in pochi minuti, lasciando quella scarica per installarne una carica, è uno dei cavalli di battaglia di alcuni marchi cinesi, Nio in testa. Ora alla partita si unisce anche la Fiat, che insieme a Ample ha avviato a Madrid il progetto pilota dedicato a una flotta di 500e gestita da Free2move. La soluzione di basa sull’integrazione di batterie modulari intercambiabili, progettate come sostitute di quelle originali, in grado di essere compatibili con diverse piattaforme EV, tra cui i modelli Stellantis. I veicoli dotati della tecnologia Ample vengono riconosciuti nelle stazioni di scambio, consentendo la sostituzione di batteria in meno di cinque minuti, il tutto gestibile attraverso un’applicazione per smartphone

ALTERNATIVA FLESSIBILE

La capitale spagnola rappresenta una sorta di laboratorio per l’iniziativa: qui viene testato il processo con la realizzazione di una prima stazione dedicata alla nuova tecnologia. La fase di lancio prevede 40 veicoli della flotta Free2move, ma la flotta è destinata ad ampliarsi fino a 100 unità già nelle prossime settimane, con l’obiettivo di estendere il servizio anche ai clienti privati. L’obiettivo finale del battery swap è di diventare un’alternativa flessibile e modulare rispetto alla ricarica tradizionale, ottimizzando i veicoli in flotta, riducendo i costi operativi e limitando la dipendenza dalle infrastrutture di ricarica.

MADRID GUIDA LA TRANSIZIONE SPAGNOLA

La scelta è caduta su Madrid in quando è la città leader in Spagna per l’adozione di veicoli elettrici e per questo ha rappresentato lo scenario ideale per avviare il progetto. La città si è impegnata a ridurre le emissioni del 65% entro il 2030 e sta attivamente investendo nelle infrastrutture necessarie per raggiungere l’obiettivo della Spagna di 5,5 milioni di veicoli elettrici entro la fine del decennio. 



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Ritratto di Sdraio
16 giugno 2025 - 11:06
seeeeeeeee va boh...
Ritratto di Tistiro
16 giugno 2025 - 11:49
Ci hanno provato con la 500da 30mila e flop. Poi col 500e abarth da 40mila e floppone. Poi con il servizio di ricarica mobile e boh, chi mai l ha visto. Ora ci provano col batteryswap, bene. Dovranno creare strutture, impianti, manutenzione da eseguire, oltre ai progetti e ai costi di ricarica che fuori casa dono improponibili. Ma chi se la cambia una batteria tenuta bene con un altra ignota e che magari non cambierai piu perché slla fine te la ricarichi a casa e 1 volta quando vai in Calabria dai parenti? E ci vai con la 500? E quanto diffusamente dovrebbero essere questi impianti? E solo per le 500,? Bah, auguri. Finirà solo per le flotte.
Ritratto di NITRO75
16 giugno 2025 - 11:59
Ma in effetti non sarebbe una brutta cosa. Così si riuscirebbe ad abbassare il prezzo dei veicoli, le batterie non sono tue e quindi i costi calano. Inoltre non avresti il problema dei tempi di attesa della ricarica.
Ritratto di Tistiro
16 giugno 2025 - 12:22
Eh eh ma fare un impianto di batteryswap quanto costa? E per essere usabile quanti ne servono? Sicuro che poi costera meno la ricarica? E le batterie te le regalano o noleggiano?
Ritratto di Leonubi75
18 giugno 2025 - 14:16
L'idea sarà quella di "sostituire la bombola GPL " della cucina anni 70, dove si và a prendere il pieno e si restituisce il vuoto. Il problema è che tutto il parco EV ciroclante dovrebbe montare le medesime batterie in 2-3 taglie al max... Altrimenti questo rimane un puro spot pubblicitario per darsi un aria più green!
Ritratto di giocchan
16 giugno 2025 - 14:12
Col battery swap la batteria è sempre a noleggio... credo anche Nio funzioni così
Ritratto di Tistiro
16 giugno 2025 - 15:04
Appunto, la zoe con la batteria a nolo è finita nel dimenticatoio
Ritratto di lucaconcio
16 giugno 2025 - 22:57
2
Quella però non ti permetteva di "swappare" la batteria. Pagavi il noleggio e la batteria rimaneva sull'auto. E continuavi a pagate il noleggio anche se, per dire, ti trasferivi sei mesi in Australia e la vettura la lasciavi ferma in garage...
Ritratto di Tistiro
17 giugno 2025 - 05:59
Ma per lo swap serve il noleggio e se vai 6mesi in australia lo paghi lo stesso.
Ritratto di ziobell0
16 giugno 2025 - 12:01
solo l'idea di dover sostituire un componente della mia auto con un altro sconosciuto mi fa rabbrividire (è integro? funziona? ha subito danni?)
Ritratto di ssensi
17 giugno 2025 - 08:38
invece con la benza siamo tutti tranquilli
Ritratto di Leonubi75
18 giugno 2025 - 14:18
Direi che gli standard dei carburanti ormai hanno una certa garanzia. Qui si parla di sostiuire il componente fondamentale dell'auto che comunque dovrebbe essere fatto molte volte, al posto della ricarica, per avere un senso!
Ritratto di fastidio
16 giugno 2025 - 12:41
8
L'idea non è male ma non scambierei nemmeno la batteria del mio cellulare con una che non so da dove proviene..
Ritratto di forfait
16 giugno 2025 - 12:47
Ai ciovani piacerà: un po' come "lasci un e-monopattino e ne prendi un altro"
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
16 giugno 2025 - 12:48
la sostituisci in 5 minuti, ok, ma dove???? ovunque ti trovi? giri l'angolo e li dove adesso trovi una p0mpa di benzina trovi uno che ti swappa la batteria? ma di cosa caz*o stiamo parlando?
Ritratto di steverm
16 giugno 2025 - 13:19
meglio sarebbe avere un powerbank da portare a casa con uno zaino :-D
Ritratto di Polselli
16 giugno 2025 - 13:32
Forse vi è sfuggito che NIO investe in questa tecnologia da anni e oggi ha già installato più di 3000 stazioni di swap prevalentemente in Cina. Il tempo di swap nelle ultime versioni delle stazioni è di 144 secondi (2 minuti e 20 secondi). Detto questo, se la tecnologia venisse abbracciata da tutti i costruttori in modo da standardizzare le stazioni per vari modelli (e nio lo sta già facendo in Cina) potrebbe essere l'uovo di colombo. Con un servizio di battery as a service (cosa che ancora Nio fa da anni) potete non comprare ma noleggiare la batteria con la possibilità di: Avere sempre una batteria efficiente annche dopo 15 anni di utilizzo del mezzo, scegliere il taglio da montare nello swap a seconda delle esigenze di viaggio, beneficiare di tutti gli enhancement tecnologici di fatto azzerando l'obsolescenza delle batterie che è uno dei problemi più grandi delle elettriche.
Ritratto di giocchan
16 giugno 2025 - 14:16
Il problema è lo stesso della Zoe Flex: il costo del noleggio della batteria. Risparmiavi 8k all'acquisto, ma poi dovevi spendere per il noleggio tra i 74e (7500km l'anno) e i 124e al mese (oltre i 17500 km l'anno)
Ritratto di NITRO75
16 giugno 2025 - 14:38
Concordo, questo era l'approccio corretto con le vetture elettriche......ma si sa forse qualcuno aveva vinto l'appalto per installare le colonnine pubbliche.......
Ritratto di Oxygenerator
16 giugno 2025 - 15:39
Tutto molto bello. I problemi nascono con i costi del noleggio delle batterie.
Ritratto di Polselli
16 giugno 2025 - 15:47
Il noleggio Nio costa in Europa 169 euro/mese per batterie da 70KW/h e 289 per 100KW/H. 2 swap gratuiti al mese poi 10 euro a swap + costo energia. Risparmio sul listino 12K per 70KW/h, 21000 per 100KW/H
Ritratto di ilariovs
16 giugno 2025 - 19:27
169X12=2028€ in 10 anni sono 20.280€ 289X12=3468€ in 10 anni sono 34680€. Credo che si possa dire, senza tema di smetita, SCAFFALE. Continuo a pensare che questa tecnologia ha senso solo per i futuri robotaxi.
Ritratto di ilariovs
16 giugno 2025 - 19:37
Anche mettendoci l'energia gratis a 30cent X 70KWh sono 21€ X 2 al mese 42, per 12 mesi 504€ che in 10 anni sono 5000€. Levando 5000€ ai 20.000 del nolo sono 15000€ a fronte di 12000 risparmiati. Alias ci rimetti 300€/anno per 10 anni. Questa tecnologia prenderebbe piede SE e solo SE, il noleggio in 12 anni + la corrente omaggio con gli swap costasse MENO dell'acquisto batterie. Per varie ragioni, per esempio che io produttore quando un pacco batteria scende sotto una certa soglia di prestazioni lo metto come accumulo in azienda o lo impacco e lo vendo come accumulo ad altre aziende, ricavando un profitto. Questo profitto mi permetterebbe di abbassare i costi di nolo. Se ad ogni poit swap, ci piazzo 200KW di FV e uso le batterie da swappare come accumulo, di modo che il costo energia sia bassissimo. Ergo al clinete conviene perchè la pagherebbe di più a me che la regalo costa molto meno. Ma ai prezzi che dici tu, a mio giudizio, non decollerà mai veramente, se non per piccole nicchie che hanno bisogno di caricare in tre minuti come le termiche. Che poi con gli 800/1000V non è che chissà quanto impieghi.
Ritratto di Polselli
16 giugno 2025 - 22:22
Concordo che a questi costi, se prevedi di tenere l'auto più di 6 anni ha va valutato attentamente il tutto. Hai ragione le ricariche a 1000V sono veloci ma quante colonnine a 1000V ci saranno fuori dalle autostrade (e dubito che anche li ci siano a breve)
Ritratto di Lapo3
16 giugno 2025 - 22:08
Certo in Cina. Dai su fatti una camomilla adesso peró.
Ritratto di AZ
16 giugno 2025 - 14:26
Sono in forte ritardo. Ora è inutile. Comunque quanta autonomia garantisce la nuova batteria?
Ritratto di Tistiro
16 giugno 2025 - 15:09
In italia gia la rete di ricarica è scarsa. Figuriamoci fare degli impianti di sostituzione batteria per coprire l intero territorio.....e solo per fiat o poco piu.... ma va là dai, finirebbero nel 2milamai. Va bene dolo per flotte nel capannone per avere l auto carica dopo un minuto con batteria caricata la notte.
Ritratto di Luccichio
16 giugno 2025 - 15:29
Una volta i cinesi copiavano da noi, adesso siamo noi a copiare da loro. In questo caso parlo di NIO che ha più 3.000 stazioni di sostituzione.
Ritratto di Oxygenerator
16 giugno 2025 - 15:35
Ottimo su auto a noleggio.
Ritratto di Oxygenerator
16 giugno 2025 - 15:41
È il principio su cui fondava xev con la YoYo.
Ritratto di Omar_giugiaggiugia
16 giugno 2025 - 17:31
Batterie universali e swap è l'unico modo che vedo per garantire tempi di rifornimento rapidi. Bisogna slegarsi dal concetto che la batteria è "tua" non deve esistere più la batteria come possesso. Si può controllare l'effettiva efficienza direttamente alle stazioni di ricarica e app dedicata (si riesce sugli smarphone perchè non si dovrebbe sulle batterie delle auto?) e con batterie universali o celle universali modulari si ridurrebbero costi di produzione e smaltimento / rigenerazione. La vedo meno tragica che stare collegato a un filo.
Ritratto di ilariovs
16 giugno 2025 - 19:39
La vedrai tu, io non vorrei mai una batteria in noleggio, a meno che non mi convenga rispetto alla proprietà. Ma diversamente se le possono tenere.
Ritratto di Tistiro
16 giugno 2025 - 19:56
Se vuoi una nio con batteria a nolo non titubare, comprala. Gli altri penseranno a loro stessi come meglio credono, o no?
Ritratto di Polselli
16 giugno 2025 - 22:32
Io la penso esattamente allo stesso modo perchè ad oggi non vedo all'orizzonte grossi guadagni in termini di curve di ricarica e di densità energetica. Pensate solo che si gioisce per una densità di 500W/kg per le batterie allo stato solido come target per il 2030, quando 1 litro di benzina ha una densità 20 volte maggiore. Ad oggi l'unico vero modo per aumentare la ricarica è alzare la potenza (e quindi i V dell'architettura) ma per farlo servono colonnine adatte che sono sempre più complesse e costose.
Ritratto di Newcomer
16 giugno 2025 - 19:49
Non a caso il governo spagnolo è al centro di uno scandalo di corruzione
Ritratto di LINARRoma
17 giugno 2025 - 09:00
In quanti minuti si farebbe la sostituzione?
Ritratto di Tfmedia
17 giugno 2025 - 09:15
2
Facevamo prima a sostituire la 500 scarica con una con la pila piena, tempo 10 secondi...
Ritratto di Ilmarchesino
17 giugno 2025 - 09:40
3
Posso averla bianca con specchietti gialli tipo pandina?? Non vorrei che la consegno bianca e me la danno Rossa
Ritratto di nialex
17 giugno 2025 - 12:12
tutto sta nel costo. Se non è troppo costoso potrebbe funzionare. Non hai più costi elevati a fine vita batteria. Batterie tutte uguali minor costi di produzione. Ma inizialmente non può funzionare per più problemi. Complessità e costi oltre hai centri di sostituzione. Minor spazio dove poter ottimizzare e metterci batterie. Funzionerebbe un ibrido secondo me. Una batteria da 200 300 km sempre in auto. E una di altri 300 km sostituibile. Cosi da poter sfruttare ricarica a casa quando ti sposti vicino. E non aver problemi di ricarica nei viaggi più lunghi
Ritratto di ciurbis
17 giugno 2025 - 14:54
3
il battery swap ha senso per le flotte per non tenere auto ferme molte ora a ricaricare. il business ha senso se le auto girano (e fatturano) di continuo. diversamente non ha tanto senso... domenica ho caricato in autostrada da un FreetoX a 220kw/h, il tempo di pipì e caffe (10 minuti circa) e avevo caricato quasi 300km. in fondo tutto sto disagio non lo vedo, a maggior ragione se penso che tutto l'anno me la carico a casa o in uff aggratis... ed ho sempre poco meno di 400cv che mi portano a spasso senza bollo e superbollo.