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Benzina: sfiorata quota 1,60 euro litro

28 febbraio 2011

Battuto al Sud il record negativo del 2008 di 1,56 euro/litro. Rincari di 2 centesimi per Shell, Tamoil, TotalErg e di 2,2 per IP.

Il PREZZO SALE ANCORA - L'effetto della crisi politica in Libia si fa sentire sulla rete dei carburanti in Italia. Come riporta l'agenzia di stampa Ansa, dopo il recentissimo rincaro di 2 centesimi per la benzina e il gasolio dell'Eni, si sono adeguati anche Shell, Tamoil e Total Erg. Ancora maggiore è il rincaro deciso da IP: la benzina è salita di circa 2,2 centesimi e il gasolio di 2. Meno evidente, invece, il rincaro operato dalla Q8 (1 centesimo) e dalla Esso: 1,5 centesimi.

AL SUD COSTA DI PIÙ - Stando ai dati diffusi da quotidianoenergia.it, al Sud il prezzo della benzina ha toccato e superato quota 1,570 (nell'estate 2008 si era fermato a 1,560) fino a 1,576 euro/litro. Diesel con punte massime fino a 1,455.



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Ritratto di SHAOLIN QUAN
28 febbraio 2011 - 11:21
Ieri ho fatto benzina e in certe Stazioni di Furto Autorizzato,la benzina verde l'ho trovata ad 1,61!!!Fortunatamente,pentendomi poi per aver fatto solo 20 euro,son riuscito a trovarla a 1,52 al self della Total.Cmq se continua cosi',nonostante ami molto le auto,io la mia 207 la vendo e mi do ai pessimi trasporti pubblici offerti dalla Regione Campania.Sta diventando seriamente complicato sopravvivere.Pensare di risolvere tutte le manfrine perpetuate per anni nel nostro Paese,tassando la benzina,e'inaccettabile.Tasse su tasse su tasse su tasse,per che cosaa?il nulla.Continuate cosi',la Libia si avvicina...
Ritratto di Mister Grr
28 febbraio 2011 - 11:25
era 1,47...ed era pienissimo! Mi son pentito di non averla fatta... Ci fossero dei trasporti pubblici più capillari non esiterei a questo punto a utilizzare meno l'auto. Se devo spendere 20 euro e bastarmi solo 4-5 giorni...bah, senza parole.
Ritratto di Mirco1980
28 febbraio 2011 - 11:33
Questo il prezzo oggi .
Ritratto di rafficiè
28 febbraio 2011 - 11:46
ah beh..bella la scusa della crisi in libia....
Ritratto di nobilex
28 febbraio 2011 - 12:21
Invece di prendere a calci le aziende petrolifere sanzionandole peseantemente per gli aumenti ingiustificati, resta muto e impassibile. Ma chi deve tutelare: l'interesse comune o il tornaconto di pochi?
Ritratto di SAUZER75
1 marzo 2011 - 10:48
cosa vuoi che faccia? si a destra che a sinistra che in centro non hanno mai fatto un granche' e non lo faranno probabilmente mai, perche' e' un gioco cosi'...Tutti hanno un tornaconto a certi livelli, e di sicuro non noi. Quindi, non sperarci troppo. "Questo e' un commento apolitico"
Ritratto di ale112002
28 febbraio 2011 - 12:47
attraversando un periodo davvero drammatico ma nessuno nei ceti alti sembra tenerne conto forse perchè a loro la cosa non tocca! Si dice che la ripresa è iniziata ma dove? già guardando i prezzi della benzina ci si rende conto di come la situazione stia diventando insostenibile, le tasse sui carburanti come per il resto dei servizi sono troppo alte, così non si può andare avanti, la crisi e gli sprechi fatti nel passato non possiamo pagarli noi cittadini!
Ritratto di SAUZER75
1 marzo 2011 - 09:03
Infatti basta andare a Livigno a fare il pieno e fai due conti quanto costerebbe veramente il carburante meno di 1€ al lt!
Ritratto di andreapr86
28 febbraio 2011 - 13:12
purtroppo arriveremo anche ai 2 euro al litro fra un pò... e nn cambierà nulla!!! anche in altri paesi dell'europa la benzina è cara anche piu che da noi ma la differenza è che la le persone prendono uno stipendio serio e non da fame come capita qua...se il trasporto pubblico fosse piu efficiente non esiterei ad usarlo ma ora come ora è uno schifo...chi abita in città si trova un servizio brutto ma passabile...fuori dalle città passa un bus ogni ora(quando va bene) sempre in ritardo, di pessima qualità e sempre strapieno che non ci sta nemmeno in piedi, come si fa ad usare i mezzi pubblici? ma fra un pò dovremo farceli andar bene anche cosi.
Ritratto di SAUZER75
1 marzo 2011 - 09:06
stiamo tornando indietro anziche' andare avanti. Europa Unita e' stato solo un miraggio, Europa unita dove? un'operaio tdesco guadagna di piu' di un' italiano meglio quando comandavamo a casa nostra
Ritratto di Dareios
2 marzo 2011 - 14:11
è vero che gli stipendi (anche degli operai sono più alti), ma qualche italiano che ci va spesso per lavoro dice che la vita costa di più che da noi. quindi magari è (anche) per questo che hanno stipendi più alti.
Ritratto di andreapr86
2 marzo 2011 - 15:21
si è vero anche io ho sentito che la vita costa di piu ma c'è da vedere quanto di piu
Ritratto di mix1977
28 febbraio 2011 - 13:45
quando il petrolio tornerà sotto i 120 dollari e rotti.... quanto calerà effettivamente la benzina.... ci credo pochissimo.....
Ritratto di tomkranick
28 febbraio 2011 - 14:24
Ieri, mentre rincasavo, si è accesa la spia della riserva.Oggi ho prosciugato i miei 15 euro e la lancetta è arrivata quasi a metà serbatoio, ma nel giro di 2-3 giorni sarò nella stessa situazione di ieri, finchè non avrò più euri per rifocillare laY10 e allora... a piedi (visto il servizio pubblico di Napoli)
Ritratto di mustang54
28 febbraio 2011 - 14:25
2
E gli americani come fanno a pagare poco le tasse e accise?? In Grecia, nazione con l'Euro, la benzina più costosa che ho visto è la speciale "Shell V-Power 100 ottani" ed era 1,00€ a litro. La benzina verde normale stava sui 0,85€. Poi un'altro fatto: nel 2007 il barile di greggio costava 140 dollari (1,40 al litro di benzina). Oggi costa 65 dollari ma la benzina sempre 1,40 (media di inizio anno). E con tante tasse come mai lo stato è ancora in crisi??????
Ritratto di Mister Grr
28 febbraio 2011 - 14:29
si pagano tra l'altro le accise (che sono tasse) sulla guerra in Abissinia del 1935, per la crisi del suez degli anni 50, per i vari terremoti e alluvioni (firenze, irpinia), per la missione in libano di fine anni 80, la missione in bosnia del 96. Ovviamente, queste sono IVATE, quindi le tasse sono tassate.
Ritratto di Baf
28 febbraio 2011 - 18:45
Se ci pensi alla fine tutti questi eventi sono solo scuse, non è il nome della tassa ad essere importante ma l'esborso che comporta. Se le chiamassero Pino e Francesco non cambierebbe nulla il problema resterebbe che lo stato ha immesso troppi gradini su un bene di consumo che già di suo costa non poco per noi italiani che contiamo come il 4 di qualsiasi seme a tressette. Inoltre almeno l'IVA sulle tasse si potrebbe eliminare, ma poi come le costruiscono le ville i politici?
Ritratto di Mister Grr
28 febbraio 2011 - 19:18
che paghiamo formalmente per delle cose successe decenni fa. Visto che ormai non ce n'è più bisogno di queste accise (problemi quantomeno risolti, no?), si possono sicuramente togliere...poi il fatto che siano ivate, ridicolo.
Ritratto di Baf
28 febbraio 2011 - 20:18
Ripeto, forse non è chiaro il discorso, questi maxi stipendiati del parlamento ti tasserebbero anche senza giustificazioni formali, non c'è bisogno di un nome per giustificare una tassa.
Ritratto di SAUZER75
1 marzo 2011 - 10:51
IN TEXAS PER ESEMPIO
Ritratto di negus
28 febbraio 2011 - 15:21
...LADRI!
Ritratto di checco
28 febbraio 2011 - 16:39
2
Il problema è sempre lo stesso che siamo un popolo di pecoroni ,perchè accettiamo tutto senza mai ribellarci,e la benzina e solo l'ultima delle speculazioni a cui assistiamo inerti.Cmq al di fuori delle accise ,perchè con il petrolio che va aprezzi simili al 2007,e con il rapporto euro/dollaro che è quasi tornato a quei livelli,la benzina a posto dei 1.3 euro di allora oggi sfiora 1.6.Inoltre vorrei spronare i masmedia a parlarne di più(invece di affligerci i..........con le tresche di Berlusconi o con le case di montecarlo o di qwello che fanno in carcere i Misseri),e di mediare una soluzione.Dato che l'unine fa la forza
Ritratto di SHAOLIN QUAN
28 febbraio 2011 - 16:54
La penso esattamente come te.Ad ogni modo,se continua cosi'non avro'alternativa;devo andarmene dall'Italia,come han gia'fatto tutti i miei cugini.La verita'e'che se questo e'il trend,faremo la fine della libia;non c'e'alternativa.Non c'e'lavoro,e quel poco che c'e'e'malpagato e supertassato;un Paese non puo'reggersi cosi',e'impossibile nel lungo periodo.Ti assicuro che sono molti quelli che a tavola non riescono piu' a sedersi e lo Stato continua imperterrito a tassare.Naturalmente parlo del Sud.I ricchi sono sempre piu'ricchi e il ceto medio e'stato annientato.Il costo della benzina sta distruggendo molti lavori(informatori scientifici,per esempio)e sta portando alle stelle tutto,anche le mele...grazie anche alle politiche(volute dalla Fiat)di incentivo del trasporto su gomma.I media se decisessero di parlare realmente di questa situazione,almeno a Napoli,fomenterebbero parecchie persone...per questo fanno finta di niente..ma,ripeto,se continua cosi',o i giovani meridionali emigrano o...saranno ca...zzi..per tutta la classe politica.
Ritratto di Dareios
2 marzo 2011 - 14:20
Lasciando perdere il fatto che molti soldi ricavati dalle tasse vengano sprecati dallo Stato, vorrei farti capire che paghi le tasse per avere servizi che in altri stati ti sogni o devi farti dare dai privati pagando molto di più... Non sputiamo per forza dentro tutto il piatto in cui mangiamo... Non tutto quello che si chiama "Italia" fa schifo.
Ritratto di marcoventu19
28 febbraio 2011 - 17:11
E' scandaloso che un paese in crisi come la Grecia (senza offesa per la Grecia ma tutti sappiamo quanto la crisi abbia influito là) paghi 0.85 centesimi al litro la benzina verde!! Io mi ritengo fortunato che vicino a casa mia ci sono molti benzinai privati in cui la verde è 1.393 e il gasolio 1.293 e i prezzi sono comuque alti a mio avviso!!!
Ritratto di omnia
28 febbraio 2011 - 17:40
Non esiste sfogo, per placare l'ira che sento nei confronti di tutti questi ladri che condizionano la nostra vita. E il nostro Stato è complice di questo degrado crescente. Infatti mentre il prezzo alla pompa sale il Nostro Stato si arricchisce sempre di più, visto che l'IVA viene calcolata sull'intero importo, ergo più sale il prezzo maggiore è la percentuale che incassano con le accise. NON CI SALVERA' NESSUNO!! Gli altri fanno le rivoluzioni, noi guardiamo come si sviluppano gli eventi e commentiamo chi è il buono e chi il cattivo, mentre silenziosamente lo prendiamo a quel posto.
Ritratto di joker80
28 febbraio 2011 - 17:59
quando il prezzo sale, sale di 2 cent al litro; quando il prezzo scende (se mai scenderà!), scende di 0.5 cent al litro...
Ritratto di audi94
28 febbraio 2011 - 18:00
1
bàstardi fàrabutti...
Ritratto di Baf
28 febbraio 2011 - 18:49
Piccola parentesi per chi non lo sapesse, il motivo reale della guerra in Iraq di Bush Junior è stato che Hussein (terribilie persona e tremendo dittatore per carità) aveva in mente di quotare il petrolio in euro e non più in dollari spezzando l'egemonia statunitense sul medioriente; naturalmente ciò avrebbe comportato un discreto rialzo dei prezzi per il nuovo continente ed un abbassamento nei nostri confronti ma soprattutto gli stati uniti non avrebbero più potuto specuare sui dollari degli sceicchi arabi.
Ritratto di MAV_87
28 febbraio 2011 - 20:33
bha alla fine son d'accordo su tutto quello che avete detto in molti mi hanno levato le parole di bocca ma alla fine regà che ci volete fare finche ci saranno persone in italia che potranno permettersi i macchinoni ( guardatevi intorno ne troverete a migliaia ) da noi non cambierà mai nulla il nostro paese è questo fondamentalmente chi ha i soldi ,in questo caso per pagare la benza, gode gli altri piangono. Bagai andra sempre peggio......... c'è lo mettono sempre in quel posto e non hanno nemmeno il buon cuore di usare la vasellina
Ritratto di Giacomo
28 febbraio 2011 - 21:26
L'unica cosa che possiamo fare è quella di usare l'auto il meno possibile, giusto per andare a lavorare.. bisogna cercare di ottimizzare i percorsi, girare il minimo indispensabile e cambiare auto solo quando cade a pezzi... cosi finiamo di arricchire i già ricchi! (parlo cosi nonostante sono un grande appassionato di auto, ma ultimamente sto pensando di cercare nuove passioni, meno costose... una passione non ti deve portar via tutti i soldi!). Diceva bene mio padre.. "chi non ha macchine, è ricco". L'altro giorno ho fatto il calcolo di quanto ho speso (approssimativamente) per la mia auto (oltre il prezzo d'acquisto), per: -percorrere 132000 km in 8 anni -pagare 8 anni di assicurazione e bollo -sistemarla a causa di 1incidente -manutenzione ordinaria e straordinaria... 8000 euro di Diesel, (circa 80euro al mese, e c'è chi spende molto di più) 8000 euro di Assicurazione e bollo... tutto sommato sono arrivato a spendere 20000 euro oltre alla macchina, in appena 8 anni! E chi mi porta a cambiare auto?? SOLO QUANDO CADE A PEZZI... Forse passerò alle ibride, alle elettriche (tanto ne passerà tempo da qui a quando la cambierò).. male che vada, per quanto mi è possibile, mi convertirò ai mezzi pubblici ... (anche se l'azienda trasporti della mia zona è in crisi totale)... Non c'è via di uscita :(
Ritratto di audi94
28 febbraio 2011 - 21:33
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scusa, giacomo, ma mi potresti spiegare come si fa a cambiare volontariamente passione?? e poi se sei appassionato non significa che devi cambiare auto ogni mese, e non significa che devi sprecare benzina...
Ritratto di SAUZER75
1 marzo 2011 - 10:45
Cosi' si puo' anche definire. Concordo che a conti fatti con quei soldi avresti potuto acquistare un garage e affittrlo per ricavarci quacosa. Comunque basta fare un po' di ecconomia, ad esempio per andare al lavoro ci potresti andare in bicicletta, oppure in scooter che sicuramente consumeresti meno. Pero' c'e' anche da dire che al giorno d'oggi in molti casi non si puo' fare a meno dell'auto. Ciao
Ritratto di andreapr86
1 marzo 2011 - 13:12
il tuo ragionamento è giusto l'auto è superata ormai ma il problema è che per ora non c'è un alternativa valida all'auto da produrre su larga scala.... quando andavano tutti a cavallo si invetò l'auto ora ci vuole qualcosa di nuovo... è giusto dire di usare l'auto meno possibile ma la vita di oggi non te lo permette... 40-50 anni fa le persone abitavano in posto e li vicino avevano anche il lavoro e tutta la loro vita oggi non è piu cosi, la maggior parte della gente deve fare molti km per andare al lavoro ma non solo per il lavoro... chi abita in citta sopratutto in centro e lavora vicino casa puo arrangiarsi con mezzi publici, biciclette o a piedi ma rimangono una minoranza di persone che lavorano e hanno tutta la loro vita vicino a casa. la maggior parte non puo permettersi di fare senza l'auto e questo loro lo sanno e se ne approfittano.
Ritratto di Giacomo
28 febbraio 2011 - 22:30
Non si può, certamente... però le uscite di piacere possono essere parzialmente ridotte e gestite meglio, (da qualche parte bisogna tirare la cinghia); ma, se possibile, senza limitarsi di fare le cose... Per farti un esempio, un tempo molta più gente si spostava da un capo all'altro dell'Italia (o anche all'Estero) in auto.. oggi lo fa meno gente (ho letto le statistiche in una rivista che non ricordo), per molti sarebbe una follia.. adesso si preferisce l'aereo (con i low cost, tipo i voli Palermo Milano a 15 euro tasse incluse).. i costi e il modo di spostarsi sta tendendo a cambiare.. parlo in generale, ma io mi trovo perfettamente d'accordo su questo..
Ritratto di Paolo Pelle
28 febbraio 2011 - 22:43
Certo i carburanti costicchiano! Ma quando faccio il pieno.... So' che sto aiutando i nostri militari .....che lottano per noi in ABBISSINIA!!!! FORZA RAGAZZIII!!!! CE LA FAREMOOOOO!!!!!
Ritratto di the arabian phoenix
1 marzo 2011 - 03:06
io cerco di consumare quanta piu' benzina possibile, cosi' mettono un ulteriore strato di cemento sulla diga del vajont
Ritratto di SAUZER75
1 marzo 2011 - 09:00
E' solo una banale scusa i petrolieri si strofinano le mani. facci caso che quando il prezzo del barile scende, loro non abbassano i prezzi usando la scusa che quando hanno acquistato, il prezzo era alto e quindi devon ammortizzare. non vedo l'ora delle macchine completamente elettriche,
Ritratto di omnia
1 marzo 2011 - 09:28
perchè non vedi l'ora delle auto completamente elettriche?....per caso la tua bolletta energetica è bassa?... e di quanto pensi l'aumenteranno? Non voglio fare ironia, semplicemente sottolineare quanto siamo ingenui. Il progresso è per tutti...SI! Per tutti quelli che possono permetterselo!
Ritratto di SAUZER75
1 marzo 2011 - 10:29
Si e' vero omnia, naturalmente aumenterebbero le tariffa di elettricita' o metteranno contatori appositi pero' basta aggiungere un pannellino fotovoltaico al tetto dell'auto e recupero energia in frenata gia' aumenti di autonomia, comunque il mezzo piu' ecconomico, ecologico e sano alla portata di tutti, e' sempre la vecchia e cara bicicletta!
Ritratto di Dareios
2 marzo 2011 - 15:07
"Quello che non c'è non si rompe" Lo disse Henry Ford se non sbaglio vero? Bene allora smettiamola di aggiungere aggeggi elettronici/elettrici alle nostre auto, così facendo aumentiamo solo la possibilità che tali componenti si rompano e che ancor più del solito concessionari e meccanici vadano a caso quando devono trovare il guasto...
Ritratto di Mister Grr
1 marzo 2011 - 10:28
l'elettricità arriverà alle stelle.
Ritratto di SAUZER75
1 marzo 2011 - 10:24
Ultimi aggiornamenti a Livigno: Benzina €/lt 0.933 Diesel €/lt 0.790 Questi son i prezzi piu' bassi. Ora sapete quante tasse ci son sui carbuanti per noi poveri Italiani
Ritratto di medo
1 marzo 2011 - 14:02
....potrebbe diminuire semplicemente eliminando accise assurde come quelle elencate di seguito: 1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935;? 14 lire per la crisi di Suez del 1956;? 10 lire per il disastro del Vajont del 1963;? 10 lire per l'alluvione di Firenze del 1966;? 10 lire per il terremoto del Belice del 1968;? 99 lire per il terremoto del Friuli del 1976;? 75 lire per il terremoto dell'Irpinia del 1980;? 205 lire per la missione in Libano del 1983;? 22 lire per la missione in Bosnia del 1996;? 39 lire (0.020 euro) per il rinnovo del contratto degli autoferrotranviari del 2004. Ce ne sono altre ma queste sono quelle riferite a "situazioni" totalmente superate. ASSURDO....
Ritratto di Dareios
2 marzo 2011 - 15:09
Io toglierei solo queste: - 1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935; - 14 lire per la crisi di Suez del 1956; - 39 lire (0.020 euro) per il rinnovo del contratto degli autoferrotranviari del 2004. Quelle sui disastri naturali, augurati che non capiti nella tua terra invece di sparlare... E vedi di pigiar poco sull'acceleratore...
Ritratto di medo
2 marzo 2011 - 15:42
Prima di tutto io ,a differenza tua, NON SPARLO, nel terremoto dell'Irpinia ho perso un cugino e una zia....ero tra i tecnici che volontariamente si sono recati sui luoghi colpiti dal sisma per vari mesi....qui ZITTO....Per ciò che riguarda le accise, mi sembra che dopo 30 anni (per il terremoto Irpinia) o se preferisci 45 anni per l'alluvione Firenze, o ancora 43 anni per terremoto Belice....ecc. i tempi siano maturi per togliere tutte le accise elencate.... altrimenti di questo passo ci faranno pagare qualcosa anche per le guerre Puniche (quelle tra Roma e Cartagine). E' giusto aiutare le terre colpite da disastri naturali, ma non per l'eternità.....Per tua informazione in auto sono molto attento e uso sempre il cervello.....cosa che non tutti fanno.....
Ritratto di Dareios
2 marzo 2011 - 16:06
Infatti per la accise imposte da eventi naturali metterei un limite massimo di 50 anni (cavoli in 50 anni anche in Italia riusciremo a ricostruire delle case no?). La scossa dell'80 l'hanno sentita parzialmente anche i miei genitori cheall'epoca stavano ancora a Taranto, mi dispiace per i tuoi parenti. Per come hai messo la cosa, direi che sei uno dei pochi allora che parlano di levare le accise con cognizione di causa. Da come avevi scritto prima pensavo che fossi uno dei soliti 20-30 enni che cercano su google "tasse sulla benzina" e poi fa copia e incolla scrivendo sotto "è stupido pagare le tasse". Comunque se vuoi un consiglio passa al gas,.
Ritratto di medo
2 marzo 2011 - 16:34
Putroppo ( o per fortuna) non più nè 20 nè 30 anni.....mettere un limite di anni alle imposte da eventi naturali è una buona idea....il numero di anni (50) mi sembra un po' elevato.....però ci si potrebbe ragionare....purtroppo però in Italia nulla è più definitivo di ciò che è provvisorio (un esempio che calza a pennello per la festa dell'unità d'Italia: il nostro inno nazionale è rimasto provvisorio per ben oltre un secolo....) quindi dubito che un eventuale limite sarebbe rispettato......... comunque provarci sarebbe già un passo avanti.....altrimenti i figli dei nostri figli si troveranno nel 2040 ancora a pagare le accise ......relative alla spedizione dei mille (sempre per restare in tema unità d'Italia......)