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Misure antismog: la situazione in Emilia Romagna

15 ottobre 2010

Tornano anche in Emilia Romagna, a partire dal 1° novembre, le misure per combattere smog e polveri sottili, previste dall'Accordo per la qualità dell'aria firmato a Bologna tra Regione, province, comuni capoluogo e comuni con più di 50 mila abitanti.

NOVITÀ 2010-11 - Rispetto alle precedenti intese, l'Accordo 2010-2011 presenta una novità. Ovvero avrà durata biennale e sarà una sorta di “accordo ponte”, a fronte del mutato quadro di riferimento nazionale. È di poche settimane fa, infatti, il Decreto legislativo n.155 dell'agosto 2010, con cui il Governo ha recepito la direttiva europea 2008/50/CE, e che prevede per la prima volta la possibilità di adottare misure anti smog a livello nazionale, agendo dunque anche sull'inquinamento che proviene da fonti extraregione.

MOBILITÀ ALTERNATIVA  - Nelle prossime settimane verrà anche firmato un accordo con Enel per installare le prime 60 colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. Si comincia con Reggio Emilia, Bologna, Imola e Rimini, per arrivare a tutti i capoluoghi di provincia e alle principali città sopra i 50 mila abitanti. È parallelamente in fase di attuazione il nuovo sistema tariffario integrato Stimer, per rendere più accessibile il trasporto collettivo. La tessera "Mi muovo" diventerà  così  una vera e propria carta della mobilità, che potrà essere utilizzata su bus, treni, parcheggi scambiatori, taxi, ricarica di veicoli elettrici, bike sharing, car sharing, car pooling. Da lunedì al venerdì, e dal 1° novembre 2010 al 31 marzo 2011, sarà dunque vietato circolare, fino alle 18.30, a tutte le auto Euro 0, ed Euro 1 diesel. Giovedì solo Euro 4 ed Euro 5 avranno libera circolazione. Nessun divieto, come nel passato, al sabato e alla domenica. 

C'È CHI DICE NO - Critica “Confesercenti Emilia Romagna”, che parla di una eccessiva penalizzazione per le imprese commerciali: "L'Accordo ripropone, il blocco della circolazione nella giornata del giovedì, nel periodo gennaio-marzo 2011, misura che si è rivelata negli anni scorsi poco o nulla efficace per abbattere l'inquinamento atmosferico da polveri sottili. Nel contempo, però, il provvedimento crea grandissimi disagi ai cittadini e problemi all'operatività delle imprese. Problemi che si aggiungono a quelli derivanti dalla crisi economica che sta erodendo pesantemente i bilanci delle imprese”.  Per attenuare l'impatto negativo di questa misura, Confesercenti ha chiesto dunque l'introduzione della deroga al divieto in presenza di particolari condizioni che consentano la momentanea sospensione della limitazione al traffico. Come ad esempio la possibilità di spostare l'obbligo del blocco totale, fino al 31 marzo 2011, dal giovedì alla domenica e l'esenzione dal divieto di alcune categorie, come agenti di commercio e operatori ambulanti su area pubblica, che sono costrette per il proprio lavoro a spostarsi con autoveicoli. Prevista, ma ancora nulla è chiaro, la deroga per la circolazione delle auto d’epoca, iscritte ai registri di marca o all’Asi.



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Ritratto di Maik147
15 ottobre 2010 - 19:04
io abito in romagna e a Faenza(prov.Ra)vicino ad Imola(dove oltre al circuito c'è un azienda di auto elettriche!!)dico che è inutile:1)la gente che deve andare a lavorare e viene da fuori città come fa se non ci sono le corriere o gli orari che servono a lui???2)se poi mancano anche i controlli è solo caos:proprio qui a faneza ci sono delle sbarre ma molto piccole,basta passargli accanto e via niente blocco del traffico!!Giusto invece cercare di favorire le colonnine per le auto elettriche(perchè prima o poi da qualche parte si deve cominciare)lodevole che accada proprio QUI in EMILIA-ROMAGNA e magari anche favorire qualche pista ciclabile in più in una regione dove spesso si usa la bici per divertimento ma che potrebbe essere usata anche per andare al lavoro;ma se per fare questo bisogna fare slalom tra le macchine lasci perdere!!!
Ritratto di audi94
15 ottobre 2010 - 20:52
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scusa... tu che sei dell'emilia romagna mi devi chiarire un dubbio che mi è venuto mentre leggevo l'articolo... è una festività da voi il giovedì??? mi sembra stupida già l'idea della mia cara regione lombardia di vietare la circolazione ai veicoli diesel fino a euro 2 in un certo periodo dell'anno... ma quella di vietre l'utilizzo di veicoli "stagionati" solo di giovedì mi pare totalmente incomprensibile... ma certa gente ha fatto una scuola particolare per partorire certe cretinate??
Ritratto di Maik147
16 ottobre 2010 - 12:14
non c'è nessuna festa!!solo una bo.iata per fare multe alle persone che magari devono circolare per la città per andare a lavorare!!
Ritratto di marco_75
16 ottobre 2010 - 21:25
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Premetto che concordo sul fatto che il meccanismo delle targhe alterne sia un'iniziative utile giusto per sensibilizzare le persone all'uso responsabile dei veicoli a motore, ma niente in più. Detto questo, il giovedì è stato scelto in quanto cade a metà della settimana lavorativa e permetterebbe quindi di abbattere gli inquinanti prodotti da lunedì a mercoledì, garantendo un'aria migliore nei giorni successivi. Inoltre, questa scelta accontenta gli esercenti, molti dei quali il giovedì pomeriggio osservano il turno di chiusura.
Ritratto di trap
16 ottobre 2010 - 18:06
...è inutile ma, al contrario di te, non sono favorevole all'installazione di colonnine elettriche. La regione spenderebbe un sacco di soldi quando poi quasi nessuno comprerè scatolette da 30000 euro, alle quali, dopo 5-6 anni, deve cambiare le batterie spendendo altri 10000 euro. Se si vuole contrastare l'inquinamento si può fare di più con meno soldi, per esempio usando il teleriscaldamento o rendendo più efficienti le centrali elettriche o i più grandi impianti industriali.
Ritratto di Tony9229
16 ottobre 2010 - 14:09
che la mia brum brum è già Euro 5...& pure a Metano
Ritratto di wheat70
16 ottobre 2010 - 19:39
Bravo, Bravissimo Hai fatto quello che voleva lo Stato... Ti ha fatto mettere mano al portafoglio per cambiarti una macchina che probabilmente funzionava ancora bene... e ti assicuro che non inquinava molto di più del tuo nuovo fornello a gas a 4 ruote Auguri
Ritratto di Tony9229
17 ottobre 2010 - 11:20
visto che a causa di un'incidente costava di + aggiustarla che comprarla nuova !!! & siccome non conveniva metterla apposto abbiamo deciso di comprarla nuova & non è che l'ho presa a metano x l'ambiente, ma solo x gli incentivi !!!! ^_^
Ritratto di Fede97
17 ottobre 2010 - 12:36
veramente la cosa che c'entra è di dover avere le auto euro 4, 5 o addirittura euro 6 (che non farebbe male, anzi!) le macchine euro 0 o euro 1 dovrebbero sparire ( a parte se servono per manifestazioni etc.) !!!!!
Ritratto di wheat70
17 ottobre 2010 - 18:24
Se la mettiamo dal punto di vista dell'inquinamento vi dico signori, che qualsiasi macchina può essere trasformata in euro 100 altro che euro 4, 5 o euro 6. Poichè neanche le macchinine elettriche non inquinano (visto che per produrre energia elettrica si bruciano combustibili fossili) la soluzione per non inquinare affatto e continuare viaggiare in automobile è quello di prendere uno o più schiavi e metterli dietro a spingere l'auto, oppure imbracarli e farla trainare dal davanti. Così facendo avete creato un'auto Euro 100. Io mi sto già attrezzando.
Ritratto di money82
17 ottobre 2010 - 19:37
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la normativa antinquinamento euro 3-4-5 che sia è una pagliacciata, e pure il blocco del traffico a determinati veicoli un giorno la settimana. La mia auto è euro 5 ma quando ci sono i blocchi mi devo fermare lo stesso...a questo punto che senso ha? E' solo un valore "commerciale" per la rivendita e un motivo per incentivare all' acquisto e riempire le casse dello stato, e in emilia ti costringono addirittura ad usare i mezzi pubblici! Fatelo ma non pagate il biglietto..tanto i controlli ci sono di rado.
Ritratto di DaveK1982
18 ottobre 2010 - 11:42
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io penso che forse bisognerebbe andare a cercare di abbassare le altre fonti di inquinamento. Perchè si pensa solo alle automobili? e allora gli impianti di riscaldamento vecchi come matusalemme che ci sono in certe case? Dovrebbero mettere incentivi per modernizzare la case e farle "consumare" meno. Lì c'è molto più margine di miglioramento rispetto al settore auto. Per di più hanno fatto un test che dimostra che un diesel 2000 di cilindrata euro 3 acceso al minimo per 100 minuti (!) emette tanto particolato quanto una sigaretta! ora mettete insieme tutte le sigarette che vengono fumate in un giorno e pensate a quanto particolato emettono (non ho nulla contro i fumatori era solo per far capire il concetto). Sicuramente le auto inquinano ma ci sono anche altre cose che lo fanno.
Ritratto di DaveK1982
18 ottobre 2010 - 11:50
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una cosa riguardo il blocco del giovedì cui forse alcuni non hanno pensato. Io sono di bologna e sono anni che ho a che fare con il blocco e ho notato questo: sulla tangenziale si può girare anche al giovedì con qualunque auto (è esclusa dal blocco) così tutti coloro che non possono girare su altre strade prendono la tangenziale, andando a passo d'uomo sempre in prima per tutto il percorso che devono fare perchè il traffico è sempre bloccato. Di conseguenza consumano (e inquinano) molto di più di quello che farebbero gli altri giorni in cui si può girare. Questo mi dà da pensare riguardo l'effettiva utilità del "famoso" blocco.
Ritratto di stefano.c
18 ottobre 2010 - 19:06
Dal 7 gennaio 2011 al 31 marzo 2011 lo stop settimanale verrà esteso anche alle auto diesel euro 2 non dotate di sistemi di abbattimento del particolato. Questo provvedimento nella successiva stagione 2011-2012 riguarderà l’intero periodo, vale a dire dall’1 ottobre al 31 marzo. Personalmente credo che i cittadini ai quali si impone praticamente di cambiare l'automobile dovebbere usufruire di incentivi adeguati (anche sull'acquisto di auto usate anche euro 3, installazione impianti gpl/metano, ecc..).
Ritratto di lamui
23 ottobre 2010 - 08:52
ed eccoci con la solita pagliacciata italiana, fermare auto per diminuire lo smog o le polveri, e le caldaie a kerosene di tutti gli edifici statali??? Ma e' meglio far pagare al cittadino come al solito (anche aggiornare le caldaie sarebbe a carico del cittadino, ma i soldi non ci sono mai...per le cose utili) e poi, visto che si obbligano a tenere ferme auto anche di soli 3-4 anni, perche' non restituiscono parte della tassa di possesso o parte dell' assicurazione per quei giorni ??? L' italia e' la patria del furto legalizzato, e' uno schifo.