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BMW Italia: nel 2018 sarà ancora Specialmente

02 febbraio 2018

La BMW Italia ha festeggiato i 15 anni di SciAbile e ha confermato l'impegno nel suo programma di "responsabilità sociale" dedicato ai disabili.

BMW Italia: nel 2018 sarà ancora Specialmente

A TUTTO TONDO - L'impegno di "responsabilità sociale" di BMW Italia proseguirà anche nel 2018, operando a 360 gradi sotto la bandiera di "Specialmente": dai corsi di guida avanzata per disabili della BMW Driving Experience, lanciati lo scorso anno, al supporto per la scuola per moto Di.Di. che permette anche ai paraplegici di mettersi in sella, da attività sportive di vario genere a eventi culturali, sono davvero numerose le attività promosse in questo ambito dalla filiale del gruppo tedesco. I 15 anni di SciAbile, iniziativa dedicata allo sport dello sci, sono stati per Sergio Solero, presidente e amministratore delegato di BMW Italia, l'occasione per ricordare i punti salienti del progetto in corso. "SciAbile - ha sottolineato - è uno dei tasselli fondamentali della nostra strategia nell'ambito dell'inclusione sociale. È parte di Specialmente, un programma articolato con iniziative e attività nell'ambito della cultura, del dialogo interculturale, della sicurezza stradale e della sostenibilità". 

1200 ALLIEVI - Testimonial d'eccezione di Sciabile è, sin dalla prima edizione del 2003, il pilota e campione paralimpico Alex Zanardi (nella foto qui sopra, qui una sua breve intervista). "Per me questa iniziativa - ha chiarito lo sportivo, al termine della giornata che lo ha visto divertirsi sugli sci insieme agli allievi della scuola di Salice D'Ulzio - rappresenta "l'essenza di ciò che lo sport, attraverso la solidarietà e la condivisione, può fare per migliorare la vita delle persone. Un'opportunità a tutte quelle persone che da disabili avevano interesse a provare quest'attività sportiva a dispetto delle difficoltà che questo tentativo comporta. Sono passati 15 anni dalla mia prima presenza, le tecniche sono migliorate, sono migliorate anche le capacità di insegnare agli allievi", che in tre lustri sono stati ben 1.200. Persone provenienti da tutta Italia che hanno avuto la possibilità di sciare gratuitamente sulle nevi della Via Lattea, seguiti dai maestri di sci della località piemontese. Una struttura, quella di Salice D'Ulzio, che è in grado di offrire lezioni a persone con oltre cinquanta tipi diverse di disabilità, da quelle fisiche a quelle motorie, dalle sensoriali alle intellettive.

FONTE DI ISPIRAZIONE - Come sempre un fiume in piena di parole e di emozioni, Zanardi dopo aver risposto alle curiosità dei giornalisti sulle sue attività future, sulle sue ambizioni di partecipazione alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 e sul programma di avvicinamento alla gara in pista di Daytona 2019, ha voluto rimarcare il reale significato di iniziative come SciAbile. "Nella vita - ha detto - ho potuto fare tante cose, prima e dopo il mio incidente, superando spesso delle difficoltà e, magari, finendo per essere guardato come qualcuno capace di ispirare. Qui è più quella che mi porto a casa d'ispirazione, piuttosto che quella che dispenso ai ragazzi che partecipano ai corsi. Vedere una persona che supera delle difficoltà oggettive e che, con quanto è rimasto nella borsa come attrezzi, rispetto al kit che madre natura ci regala normalmente in origine, fa cose che sono oggettivamente complicate, non può che esortarti a dire 'Anch'io posso fare qualche cosa in più con quello che ho, nella mia professione, nelle relazioni, negli affetti, nello sport'. Ogni cosa che facciamo, se fatta al meglio delle proprie possibilità è, comunque, un gesto sportivo e qui, a SciAbile, di sportivi con la s maiuscola ne sono passati davvero tanti".



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