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BMW: il 2018 è stato un anno in chiaro scuro

16 marzo 2019

A fronte di fatturato e vendite analoghi al 2017, nel 2018 l’utile netto è calato sensibilmente, pur restando superiore a 7,2 miliardi.

BMW: il 2018 è stato un anno in chiaro scuro

BEATA SOLITUDINE - Anche per il 2018 la BMW ha smentito le analisi che vogliono l’industria “condannata” a organizzarsi in megagruppi. Nella sua beata solitudine la casa tedesca ha consegnato agli archivi un’annata fatta di 2.490.664 vetture vendute, pari a un incremento dell’1,1% rispetto al 2017. I freddi numeri dei bilanci dicono che queste vendite hanno reso meno di quanto fruttarono le vendite del 2017: il fatturato del gruppo infatti è stato di 97,480 miliardi di euro, in calo dello 0,8% rispetto al 2017. Va però detto che la BMW sottolinea che senza la variazioni valutarie registrate il fatturato sarebbe risultato in crescita dell’1,2%. 

MENO UTILI - L’utile produttivo, cioè quanto rimasto dopo la sottrazione dei costi di produzione (EBIT) è stato di 9,121 miliardi, cioè il 7,9% in meno nei confronti del dato 2017. Va però detto che il calo maggiore lo ha provocato proprio il settore automotive il cui EBIT ha lamentato una contrazione del 21,6%. Scalati i costi straordinari, finanziari e le imposte, è rimasto un utile netto di 7,207 miliardi di euro, inferiore del 16,9% rispetto a quello registrato alla fine del 2017. Da ciò è derivata la contrazione del guadagno per azione, pari a 10,82 euro per azione ordinaria e 10,84 euro per quelle previlegiate. Ciò mentre alla fine del 2017 i dividendi furono pari a 13,07 e 13,09 euro per azione., con una diminuzione del 17,2%.

MINI FRENA, BMW CRESCE - Nelle statistiche delle vendite, si fa notare la diminuzione della Mini, passata da 371.881 del 2017 a 361.531 del 2018, con un calo del 2,8%. In forte progressione la Rolls-Royce, passata da 3.362 unità vendute nel 2017 a 4.107 nel 2018. Positivo anche il trend manifestato dalla marca madre: le BMW vendute nel mondo nel 2018 sono state 2.125.026, pari all’1,8% in più rispetto al 2017. Un buon risultato è stato ottenuto dalla Serie 5 (382.753 unità consegnate, in aumento del 10,2%), ma formidabile è l’esito registrato dalla suv BMW X3, che con 201.637 unità è cresciuta del 37,7%. E in generale la famiglia delle suv BMW ha visto aumentare le proprie vendite del 12,1%, con 792.605 unità. Per quel che concerne il marchio Mini è da sottolineare il successo della Mini Countryman che ha totalizzato 99.750 consegne, pari a un incremento del 17,5% nei confronti del 2017.

COSÌ NEL MONDO - La suddivisione geografica dei risultati vede un lievissimo calo in Europa (1.098.523 unità, pari allo 0,3% in meno, mentre in crescita sono i risultati dell’area americana e asiatica. Nel primo caso le vendite sono state 457.715, con un incremento dell’1,5%, mentre in Asia si è arrivati a 876.614 consegne, pari al 3,3% di crescita. Ed è da dire che in Cina la produzione della BMW X3 è iniziata soltanto nella seconda parte dell’anno.



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