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L’ESP della Bosch compie 25 anni

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 19 maggio 2020

Il sistema di controllo della stabilità è stato introdotto nel 1995 con la Mercedes S 600 Coupé ed è diventato obbligatorio in Europa dal 2011.

L’ESP della Bosch compie 25 anni

OLTRE 10 ANNI DI SVILUPPO - Nel 1995 fu introdotta sul mercato la Mercedes S 600 Coupé, variante due porte della berlina di lusso Classe S. Questo modello, all’apice per lusso e tecnologia, portò al debutto un sistema in grado di migliorare la sicurezza di guida: è l’ESP, il controllo elettronico di stabilità, sviluppato dalla Bosch, azienda tedesca leader nella componentistica. Proprio la Bosch, che lavorava alla tecnologia dagli Anni 80, ha voluto rendere omaggio all’ESP a 25 anni dalla sua introduzione. 

COME FUNZIONA - L’ESP funziona grazie ai dati raccolti dai sensori del sistema anti-bloccaggio delle ruote (l’ABS) e dal controllo di trazione, ma tiene conto anche dell’angolo di sterzata e della traiettoria del veicolo (sono effettuate 25 misurazioni al secondo). Se i dati non combaciano, dunque se l’auto non si sta muovendo nella direzione impostata dal guidatore, l’ESP interviene riducendo la coppia del motore e frenando le singole ruote, in modo da prevenire una sbandata e quindi non perdere controllo del veicolo. L’ESP si rivela particolarmente efficace lungo strade a bassa aderenza (perché bagnate o ghiacciate), in caso di repentine sterzate per evitare ostacoli imprevisti o quando il guidatore entra in curva troppo velocemente.

IL TEST DELL’ALCE - Dopo il debutto nel 1995, l’ESP sale alla ribalta due anni dopo: la piccola monovolume Mercedes Classe A si ribaltò in un test di stabilità organizzato dalla rivista svedese Teknikens Värld, che prevede l'evitamento improvviso di un ostacolo con il veicolo a pieno carico e a velocità crescenti, in modo da scoprire il limite di tenuta dell’auto. La casa tedesca, per rendere la Classe A sicura anche nelle manovre d’emergenza, rese di serie l’ESP. Da quel momento il controllo di stabilità diventa si diffuse sempre di più e venne reso obbligatorio in Europa da novembre 2011 per tutti i nuovi modelli di autovetture e veicoli commerciali, mentre dal 1 novembre 2014 è di serie per tutte le autovetture e i veicoli commerciali di nuova immatricolazione. 

SALVA VITA - Dal 1995 ad oggi, secondo la Bosch, l’ESP è stato prodotto in circa 250 milioni di unità e avrebbe contribuito ad evitare circa 500.000 incidenti in Europa, salvando circa 15.000 vite umane. In 25 anni è stato continuamente migliorato dalla Bosch, che lo ha reso disponibile anche per le moto ed oggi la base di molti sistemi di assistenza alla guida. 



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Ritratto di lucaconcio
19 maggio 2020 - 20:41
2
Diciamo che la sua diffusione conobbe grande impulso dopo il caso della Mercedes Classe A, che lo rese di fatto "obbligatorio", o quasi, anche sulle vetture compatte
Ritratto di Giuliopedrali
20 maggio 2020 - 08:49
Mercedes è Mercedes perchè, perchè in pratica ha "inventato" ESP, ABS, e airbag, cioè Mercedes era Mercedes, strano che sia obbligatorio solo dal 2011 perchè la mia macchina è di quell'anno in pratica e mi sembrava una cosa assolutamente scontata. L 'ESP ebbe un antesignano in GM nel Selectrac o qualcosa del genere offerto nelle Buick e Cadillac già nel 1972 e pure gli airbag furono offerti però come optional a 700 dollari cioè costosissimi all'epoca su Buick e Olds del 73, l'ABS ebbe come precedente solo il poco pratico Dunlop Maxaret della spettacolare Jensen Interceptor FF del 1967.
Ritratto di servalanbis
20 maggio 2020 - 10:56
la mia golf 4 del 2002 aveva già abs
Ritratto di servalanbis
20 maggio 2020 - 11:00
rettifico,ora ho la golf 7 e cè anche il controllo di trazione
Ritratto di Rav
20 maggio 2020 - 11:01
4
Mercedes ha sempre fatto, o contribuito a fare, innovazione. Niente da dire su questo punto, la fama se la sono fatta anche per questo.
Ritratto di flavio84
20 maggio 2020 - 11:26
Sempre stati all avanguardia, c'è poco da dire
Ritratto di Giuliopedrali
20 maggio 2020 - 12:18
Si la deformazione d'urto a zone controllate ce l'avevano già negli anni 50 studiata da Bela Bareny grandissimo ingegnere austro ungarico o ungherese prima di Alfa Romeo, Volvo, SAAB e Rover, anche se c'è da dire, sembra che, non ricordo più se le Studebaker ma mi sembra di si, la addottassero in un modello già negli anni 30. Il problema è che tutta sta innovazione ora in Mercedes, la vedete?
Ritratto di 72Luca
20 maggio 2020 - 20:11
1
@redazione: ma li rileggete gli articoli prima di pubblicarli?? Non uno che non sia zeppo di errori, grossolani e/o di battitura; che vergogna!
Ritratto di Giulio Menzo
22 maggio 2020 - 12:22
2
Beh che dire, la Mercedes in generale è sempre stata all'avanguardia, e in particolare nella sicurezza