NEWS

La Bosch lavora al pedale dell’acceleratore intelligente

26 gennaio 2016

Si chiama Active Gas Pedal e fornisce una vibrazione in condizioni di pericolo o quando è possibile risparmiare benzina

La Bosch lavora al pedale dell’acceleratore intelligente
CONSUMI GIÙ DEL 7% - La Bosch sta lavorando ad una soluzione per rendere intelligente il pedale dell’acceleratore, che restituirà un impulso qualora il conducente metta a repentaglio la sua incolumità o qualora insista troppo a lungo sul gas: in tal modo, secondo la Bosch, il consumo dell’automobile potrebbe ridursi fino al 7%. Il sistema assume la denominazione Active Gas Pedal e garantirà benefici anche in termini di sicurezza, perché lo stesso impulso (sotto di forma di vibrazione) verrà fornito anche nelle immediate vicinanze di una curva impegnativa: l’Active Gas Pedal interagisce con il sistema di navigazione e determina se il guidatore rimane con il piede premuto anche quando sarebbe consigliabile alzarlo.
 
VIBRA QUANDO SI È IN PERICOLO - La Bosch non rivela per il momento se e quando l’Active Gas Pedal verrà lanciato sul mercato, ma precisa che la tecnologia può interfacciarsi anche al sistema per la lettura dei segnali stradali o al sistema che frena l’auto in condizioni di emergenza: la vibrazione, in questo modo, si avverte anche quando il conducente oltrepassa i limiti di velocità o quando si avvicina troppo all’automobile che lo precede. Il pedale dell’acceleratore diventa così una sorta di assistente alla guida, incaricato di fornire supporto al verificarsi di precise condizioni: la Bosch conta di fargli emettere un impulso anche quando è possibile lasciar scorrere l’automobile, senza premere l’acceleratore e di conseguenza senza bruciare combustibile. Questa modalità si chiama coasting (“veleggio”) ed assume una particolare rilevanza ad esempio sulle automobili ibride, studiate per massimizzare la resa energetica. L’Active Gas Pedal è già studiato per interfacciarsi con i sistemi di comunicazione fra veicolo ed oggetti circostanti, quindi un impulso d’allarme può essere inviato anche se il conducente imbocca ad esempio un tratto di autostrada contromano.


Aggiungi un commento
Ritratto di remo la barca
26 gennaio 2016 - 17:57
Avrà anche la modalità "controlli di omologazione" ?
Ritratto di Gasswagen
27 gennaio 2016 - 12:54
Garantito.
Ritratto di RIOC
27 gennaio 2016 - 11:48
Ma è una cosa veramente necessaria ? Personalmente trovo anche solo fastidioso vedere nel computer di bordo la freccetta che mi consiglia di cambiare marcia. Guido da 38 anni, e non ho mai sentito la necessità di farmi dire quando cambiare marcia, o se togliere il piede dal pedale in caso di pericolo, o se alzarlo in caso di velocità troppo elevata. Ho sempre usato il buon senso. Che sia quello che manca ? O ritengono i guidatori di oggi degli sprovveduti, che accelerano quando serve rallentare, o imboccano regolarmente l'entrata sbagliata in autostrada, o magari si divertono ad accelerare solo per consumare più carburante. ? E c'è chi studia ste robe ? Ridicolo a dir poco.
Ritratto di Gasswagen
27 gennaio 2016 - 12:55
Infatti: è farina del sacco tetesco, loro si che se ne intendono.
Ritratto di freaklondon
28 gennaio 2016 - 13:40
Non capisco l'invenzione dove risieda: dispositivi che segnalano la necessità di cambiare marcia, che interpretano i segnali ecc.. esistono già, come la tecnologia per dare vibrazioni al pedale (nei videogiochi vibra il volante..!)... e quindi? Hanno collegato le due cose con un filo? Tra l'altro mi sembra anche scomodo ricevere una vibrazione sotto il piede ogni tre per due!

VIDEO IN EVIDENZA