NEWS

La BreBeMi aprirà nel 2013. Espropri permettendo

24 dicembre 2010

L’autostrada a tre corsie che collegherà le province di Brescia, Bergamo e Milano sarebbe dovuta entrare in funzione l’anno prima. Sul tavolo, la “grana” degli espropri dei terreni.

INAUGURAZIONE TRA DUE ANNI - In ritardo rispetto alle previsioni, che parlavano della fine del 2012, ma in anticipo rispetto all’apertura dell’Expo di Milano nel 2015. I lavori della BreBeMi, 62,1 chilometri di autostrada a tre corsie che collegheranno le province di Brescia e Bergamo con il capoluogo lombardo “costeggiando” la congestionata A4 (nel disegno sopra il percorso evidenziato in verde), dovrebbero terminare nella primavera del 2013. Questo, almeno, se tutto andrà per il verso giusto. La precisazione non è da prendere sottogamba: l’ottimismo del presidente dell’autostrada, Francesco Bettoni, si scontra con una “grana” chiamata espropri.

PROBLEMI CON I TERRENI
- Per colpa dei contenziosi sorti con i proprietari dei terreni, dei 14,5 milioni di metri quadrati su cui si snoderà l’autostrada, ne sono stati acquisiti a oggi soltanto sei, il 41,5% del totale. Troppo poco per un’opera che dovrà essere aperta al pubblico nel giro di due anni e mezzo. Bettoni rassicura: “Chi in questi giorni ha stipulato accordi per la cessione dei propri terreni, sarà indennizzato entro 60-90 giorni”.

NUOVI SOCI IN VISTA?
- A un anno di distanza dalla posa della prima pietra, sono in corso lavori in 105 tratti stradali su 448. Per terminare l’opera, ci vorranno non meno di 1,6 miliardi di euro (2,4 miliardi il fabbisogno finanziario complessivo). Attualmente, grazie anche all’ingresso nell’azionariato della Sias, holding del gruppo Gavio, nelle casse della BreBeMi c’è “carburante” sufficiente per arrivare al primo trimestre del 2011. La società ha tuttavia annunciato l’intenzione di realizzare altri aumenti di capitale per raccogliere una parte dei fondi necessari; la quota restante arriverà da linee di credito.



Aggiungi un commento
Ritratto di otttoz
25 dicembre 2010 - 03:20
per evitare gli espropri ed il consumo del territorio bisogna fare il percorso per lo piu' in galleria
Ritratto di ilovenaples89
25 dicembre 2010 - 18:30
le gallerie nella pianuta padana? e dove cavolo queste montagne? xD e poi costruire gallerie è molto più costoso e invasivo per l'ambiente
Ritratto di meandme
26 dicembre 2010 - 01:02
guarda la superstrada che da Magenta/MI-TO porta alla Malpensa e vedrai quante gallerie......in pianura. Una molto lunga è proprio davanti all'ospedale di Cuggiono (è stata richiesta espressamente). Alla fine della galleria , con la terra di sbancamento, è stato ridato il terreno soprastante agli agricoltori....certo il costo ....
Ritratto di ilovenaples89
26 dicembre 2010 - 15:23
più a nord di modena non sono mai andato xD cmq i costi sono più alti
Ritratto di trap
26 dicembre 2010 - 22:54
Con quello che costa una galleria sotterranea potrebbero comprare i terreni a peso d'oro. I proprietari venderebbero subito.
Ritratto di TONY51
28 dicembre 2010 - 14:44
GLI INTERRAMENTI COSTANO DI PIU', E' VERO, PERO' SE SI CONSIDERA CHE I TERRITORI VERRANNO MENO DETURPATI, CHE CI SARA' MENO INQUINAMENTO ACUSTICO ED AMBIENTALE E MENO AMMALATI DA INQUINAMENTO POI CI SI RENDERA' CONTO CHE DOPO TUTTO LA MAGGIOR SPESA RISULTERA' UN RISPARMIO DI COSTI IN SALUTE. A PADERNO DUGNANO VOGLIONO COSTRUIRE UNA NUOVA AUTOSTRADA (RHO-MONZA) A CIELO APERTO PIU ALLARGARE LA MILANO-MEDA CHE VIAGGERANO AFFIANCATE PER 1 KM CON UN TOTALE DI BEN 16 CORSIE CHE PASSERANNO A 5 METRI DALLE CASE DI 3000 CITTADINI, ALLORA FORZA INTERRAMENTO E SOPRA L'AUTOSTRADA FACCIAMOCI DEI GIARDINI COME A BOSTON NEGLI USA.
Ritratto di forever
28 dicembre 2010 - 15:31
OK alle gallerie quando necessarie, ossia per superare montagne, ma scavarne in pianura è assurdo e per COSTI e per PERICOLOSITA' delle stesse: qualunque incidente in galleria si amplifica e con facilità può divenire catastrofico, basti pensare ad un semplice incendio di una autovettura....
Ritratto di forever
28 dicembre 2010 - 15:31
OK alle gallerie quando necessarie, ossia per superare montagne, ma scavarne in pianura è assurdo e per COSTI e per PERICOLOSITA' delle stesse: qualunque incidente in galleria si amplifica e con facilità può divenire catastrofico, basti pensare ad un semplice incendio di una autovettura....
Ritratto di TONY51
28 dicembre 2010 - 16:22
Ciao Forever, si è vero quello che dici, in merito agli incidenti in Galleria, ... la velocità e le distanze di sicurezza dovrebbero essere un Must od un Obbligo Assoluto proprio e sopratutto in Galleria. Invece, quando parliamo di gallerie in pianura ci si riferisce ad attraversamenti di città, specie se densamenti abitati o in zone dove a pochi metri ci sono ospedali e scuole ( vedi commenti precedenti in territorio di Magenta e Malpensa) Io vivo nell'Hinterland di Milano dove c'è un'altissima concentrazione Urbanistica di case e palazzi ovunque. Se ti dovesse capitare di prendere un aereo da Milano o da Bergamo e guardi giù di sotto vedrai un agglomerato unico e continuo di case che vanno da Milano a Como e Varese ovvero per 50, 100 km solo case con pochissimi spazi di verde. Quindi, ecco la necessità di gallerie con sopra un pò di verde e poi ripeto, la salute ci guadagnerà tantissimo. A Boston hanno interrato 6,5 km di una vecchia supertrada che tagliava in due la città passando anche sotto il mare con costi molto alti e se gli americani hanno fatto ciò e perchè hanno capito che alla fine ci guadagnavano, eccome ! Poi, giusto internos, sappi che gli Americani ... cavoli se sanno fare bene i conti !

VIDEO IN EVIDENZA