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I ciclisti? “Invisibili” per gli automobilisti

05 giugno 2013

A rilevarlo una ricerca, secondo la quale i conducenti concentrano la loro attenzione esclusivamente sulle altre vetture.

I ciclisti? “Invisibili” per gli automobilisti
OCCHI SOLO PER LE 4 RUOTE - Cento automobilisti analizzati attraverso la tecnologia Eye Tracking, sistema in grado di rilevare l’orientamento della pupilla per capire, in soldoni, cosa cattura l’attenzione degli automobilisti impegnati alla guida. La ricerca, commissionata dall'assicurazione Direct Line e condotta da psicologi ed esperti di interfaccia uomo-macchina ha rilevato che gli automobilisti tendono a focalizzare l’attenzione sulle vetture circolanti, tralasciando ciclisti ma anche motociclisti e pedoni.
 
GIOVANI E DISTRATTI - In dettaglio, ben il 22% dei ciclisti e il 15% dei motociclisti circolanti è passato inosservato agli occhi dei conducenti. Più basso il dato relativo ai pedoni che si attesta invece attorno al 4%. Nella speciale classifica si dimostrano ancor più distratti i giovani di età compresa tra i 20 e i 29 anni  (non vedono il 31% dei ciclisti) e le donne con il 26%. Gli uomini sono leggermente più attenti  (17%). Interessante anche il dato relativo a chi utilizza il navigatore satellitare con il 24% dei ciclisti non visti mentre dimostra più attenzione chi ne fa a meno con il 17%.


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Ritratto di Fr4ncesco
5 giugno 2013 - 16:37
2
I ciclisti sono un vero pericolo. Dovrebbero solo circolare su aree dedicate, vietando l'uso della bici nel resto delle strade. Creano intralcio, sono spericolati, molti di loro perchè sulla bici pensano di non dover rispettare il codice. Alcuni nonostante le piste ciclabili corrono sulla strada normale. I bambini non hanno la capacità di usufruire della strada e gli anziani procedono troppo a rilento, al centro della carreggiata e zigzagando ed essendo un mezzo instabile e facile cadere. E nei sorpassi bisogna stare attenti che non sbandino.
Ritratto di David_FE
9 giugno 2013 - 02:27
il vero pericolo sei tu.qualche volta prendi la bicicletta invece di tenere sempre il culo sull'auto
Ritratto di elioss
5 giugno 2013 - 17:01
4
con l'arrivo del bel tempo(sperando arrivi e ci resti) ci sono bambini che vanno in bici contro senso, quelli che passano col rosso, l'altro giorno addirittura c'era un ragazzo che insegnava al fratello, credo, ad andare in bici, questo su una normale strada trafficata mentre il bambino cadeva e si schiantava tranquillamente sulle macchine parcheggiate ignaro e fregandosene di macchine che passavano accanto e di far danni a quelle parcheggiate fra cui c'ero io che decisi di spostarmi onde evitare graffi gratuiti, tutto questo alle 21 senza luci di posizione o catarifrangenti a segnalarne la presenza, poi magari li prendi sotto e passi anche per il colpevole... sono pazzi i genitori che gli fanno fare quelle cose... e crescendo quegli stessi ragazzi che vanno così in bici andranno sugli scooter che ti sorpassano da sinistra destra e quasi da sopra l'auto, se solo ci fosse qualche vigile a prendere nomi e cognomi e multare ste cose non succederebbero invece dai ciclisti senza casco in quelle condizioni di guida ai motociclisti senza patentino e casco, tutti se ne fregano... spero sia diverso in città più controllate dalle forze dell'ordine.
Ritratto di MatteFonta92
5 giugno 2013 - 17:11
3
Le strade (soprattutto quelle più trafficate) dove circolano le automobili dovrebbero essere interdette ai ciclisti, creano troppi pericoli e sono difficilmente prevedibili, oltretutto spesso credono che la strada sia tutta per loro, non di rado ne vedo alcuni in gruppo che occupano tutta la larghezza della carreggiata. Bisognerebbe fare come in Germania, ovvero aumentare il numero di piste ciclabili, e soprattutto separarle dalla strada tramite degli spartiraffico in cemento o cose simili, di modo che non possano venire investiti da qualche automobilista distratto.
Ritratto di FerroVecchio
5 giugno 2013 - 17:48
1
Ciclisti che corrono in mezzo la strada dove affianco c'è la pista ciclabile?quelli che corrono affiancati?quelli che attraversano la strada all'improvviso? E oltre ai ciclisti ci sono anche i motociclisti!spericolati e sempre sopra i 120 orari sulle strade con limite 70!!! Ho assistito ad una cosa che mi ha fatto incavolare moltissimo,c'erano due ciclisti affiancati,ed una macchina gli fa il "pelo" e gli da una strombazzata e il tipo con i guantini con le nocche rinforzate gli ha distrutto il fanale posteriore!!! I ciclisti sono più pericolosi di quelli che guidano un auto senza patente!
Ritratto di marcoveneto
5 giugno 2013 - 18:40
per ciclisti si intende anche chi ha la bici da corsa e corre in bici come sport o almeno ci prova?ecco penso di si..allora perche loro non usano le piste ciclabili??si sentono troppo sfìgati o troppo superiori x usarle?proprio l altro giorno stavo correndo su una strada abbastanza stretta con curve cieche e chi mi trovo?il classico ciclista montato che corre in mezzo la strada..rallento gli suono e imprecando gli dico che ha la pista ciclabile(appena fatta tra l'altro)..be come è finita?ovviamente mi ha mandato a quel paese credendosi il padrone della strada..robe assurde..
Ritratto di effepoz
6 giugno 2013 - 14:51
per ciclisti si intende anche quelli coi mutandoni neri o variopinti rigorosamente attillati ? Quelli che pedalano in gruppo occupando entrambe le carreggiate specialmente in curva ? Che non ti danno mai la possibilità di sorpassarli senza il rischio d'investirli ? Questi pedalatori coi mutandoni attillati che mi rammentano altri individui della fauna, hanno tutti la patente e vantano i diritti degli automobilisti quando sono al volante. Viceversa quando pedalano se ne fregano di tutto e di tutti. In città non è diverso dalla campagna o dalla montagna. Tengo a precisare di essere un ciclista anch'io, di quelli normali, senza mutandoni neri attillati che mi rammentano altro. Ho appena pedalato per una ventina di km sull'argine. Niente auto o moto. Qualche pedone. Ma il solito ciclista padrone della strada o del sentiero l'ho trovato.Di suonare il campanello per avvisare chi sta davanti dell'imminente sorpasso neanche a parlarne. Chissà perché i ciclisti si vergognano di suonare il campanello, quando ce l'hanno...quando invece si tratta di suonare il claxon....Ma tu non imprecare, abbassa il finestrino e fagli un gavettone che gli fa anche bene se è accaldato.
Ritratto di andvolante1
5 giugno 2013 - 21:17
i ciclisti sono visibilissimi e chiunque viaggia in auto sa che sono la categoria piu pericolosa presente in strada, ci sono quelli con le bici da corsa che pensano sia il giro d'italia e ci siano solo loro occupando tutta la carreggiata, quelli che nonostante ci sia una pista ciclabile o un marciapiede largo 5 metri viaggiano sulla strada intralciando le auto, attraversano a tutta velocità sulle strisce e non senza neanche guardare e chi piu ne ha piu ne metta ormai ne ho viste di tutti i colori e credo sia cosi per chiunque usi un pò l'auto. Io penso che sia ora di cominciare a dare qualche multa anche ai ciclisti quando serve, non si capisce xk ma sembra che a loro sia permesso non rispettare il codice della strada, almeno io ho questa impressione. Naturalmente poi in caso di incidente la colpa è sempre dell'auto.
Ritratto di andvolante1
6 giugno 2013 - 08:24
quand'è che cominceranno a dare un pò di multe anche ai ciclisti? è possibile che nonostante ci sia la pista ciclabile viaggino in mezzo alla strada? che attraversino sempre senza guardare? che si lancino in mezzo alle rotonde come fossero auto o moto? io penso sia ora di iniziare a multare anche loro.
Ritratto di effepoz
6 giugno 2013 - 15:02
a Padova non si elevano contravvenzioni ai ciclisti indisciplinati. L'ex sindaco ora ministro, ritiene che le multe non servano e sia più conveniente educarli. Tutto sta scoprire come fare. Al momento è più conveniente e remunerativo multare gli automobilisti. I ciclisti non sono invisibili. Tranne quelli che pedalano di notte senza illuminazione a norma. La dinamo ti obbliga a compiere un maggior sforzo per tenere accese le lampadine. Ci sono anche i fanalini a batteria ma costano 3 o 4 euri e con la crisi che c'è meglio pedalare al buio e contromano magari componendo sms con il nuovo aifon No la maggior parte dei ciclisti non sono invisibili, sono stronzi.
Ritratto di Bruno Tonello
6 giugno 2013 - 09:45
Anche se siamo all'interno di una rivista automobilistica un po' di misura non guasterebbe. Sono molto più automobilista che ciclista e trovo che i commenti siano eccessivamente sbilanciati contro i ciclisti. Tralasciamo le strade a grande scorrimento dove un ciclista se si infila è un kamikaze, ma anche nelle strade poco frequentate le automobili fanno una fatica enorme a rallentare. Non sto parlando di ciclisti affiancati che anch'io detesto ma di un ciclista che disciplinatamente viaggia a bordo strada e che viene rifilato al centimetro dall'automobilista per non rallentare; se davanti al ciclista si para una buca che succede ? Le ciclabili sono una buona soluzione, soprattutto dove esistono e se sono tenute decentemente, quando però non diventando ricettacolo di cocci di vetro e altro proveniente dalla carreggiata e mai rimosso. Una nota infine per i motociclisti che secondo me sono indisciplinati quanto i ciclisti, però quelli vanno più veloci e non fanno rallentare le auto e per questo, pur essendo citati nell'articolo, non vengo biasimati come i ciclisti.
Ritratto di Ninja
6 giugno 2013 - 11:15
farebbero bene a ragionare: è proprio grazie a loro che non siamo costantemente strozzati dal traffico e prigionieri d'ingorghi inestricabili di automobili che viaggiano quasi sempre col solo guidatore a bordo! E in quanto alle poste ciclabili, sarebbe bello se ce ne fossero di più, ma ad auspicarne l'aumento sono spesso gli stessi che poi non ci pensano due volte a parcheggiare la loro macchina sopra queste piste, per risparmiarsi la fatica di andare alla ricerca di un parcheggio lecito. Detto questo, sono d'accordo che le forze dell'ordine dovrebbero smetterla di chiudere entrambi gli occhi davanti alle palesi violazioni del codice da parte di molti ciclisti (viaggiare contromano, passare col rosso, procedere affiancati chiacchierando, guidare col telefonino in mano ecc.): purtroppo non è facile, mica hanno una targa come moto e scooter, ogni volta devi proprio riuscire a fermarli...
Ritratto di carmelo.sc
6 giugno 2013 - 11:49
Ma io mi chiedo, se nel 90% delle città del sud italia non esistono nemmeno le piste ciclabili, dove cacchio devono camminare quei pochi ciclisti che ci sono?? E qui tutti a lamentarsi di loro....POVERA ITALIA!!!
Ritratto di NURS
6 giugno 2013 - 15:21
...i ciclisti non le usano, accentuando il disprezzo verso di essi.
Ritratto di degrel0
6 giugno 2013 - 12:04
non mi sognerei mai di girare di notte con le luci spente ma alcuni lo fanno e sono quasi tutti ciclisti.In più vengono vendute bici senza luci.Un po' di educazione stradale non guasterebbe.
Ritratto di DOME-V
6 giugno 2013 - 16:24
SON STUFO DI VEDERE CICLISTI CHE VIAGGIANO IN PARALLELO IN DUE O TRE ED OCCUPANO TUTTA LA CORSIA , SON STUFO DI VEDERE CICLISTI CINESI CHE ALLE 4,45 - 5,00 DEL MATTINO VANNO A LAVORARE IN UN MACELLO DI POLLI VICINO A BRA CN E SULLA STATALE SI RENDONO INVISIBILI PERCHE' NON HAN ALCUN FANALE POSTERIORE O GIUBBETTO CATARIFRANGENTE, ,PREVISTI INOLTRE DAL CODICE. SPECIE D'INVERNO QUANDO ANCORA BUIO. MI CHIEDO SE GLI ORGANI COMPETENTI IN MERITO LI POSSANO CONTROLLARE, PER SALVAGUARDARE LA LORO E LA PELLE DI CHI LI INCONTRA
Ritratto di isa
6 giugno 2013 - 17:46
secondo me sarebbe ora che un po' più di gente lasciasse a casa la macchina e andasse in giro in bicicletta ci sarebbero solo dei benefici per tutti
Ritratto di Boys
6 giugno 2013 - 22:04
1
Sarebbe bello se andassimo in giro in bici di più e tutti disciplinatamente e osservando il codice stradale ..peccato che molti ciclisti .. della domenica non lo fanno: il codice della strada ORDINA che chi va in bicicletta DEVE proseguire in fila indiana cioè uno x uno e non una x quattro come succede spesso la domenica e che i semafori rossi sono rossi per tutti!!!!!!!!!! E se io suono a ciclisti che sono in tre nella careggiata dove io viaggio .. chiedo solo di fare attenzione che vi sono auto che possono e devono passare senza il loro permesso e non devono come spesso accade mandarci a quel paese. Ci vogliono multe anche per i ciclisti indisciplinati soprattutto quelli della domenica.
Ritratto di 911 Carrera
7 giugno 2013 - 23:12
e nemmeno agli scooter, soprattutto se sorpassano a DX. Rischiai un incidente x evitare 1 motociclista che mi superò da DX, da allora, il lato DX non lo considero nemmeno, se si infilano sotto saranno poi i vigili a vedere chi può aver ragione. I ciclisti affiancati gli suono KM prima. sperando che si levino, hanno TORTO a viaggiare affiancati, il codice prevede in FILA INDIANA. Spesso fermo interi gruppi x chiarigli le idee su come si viaggia in bici. Sono prepotenti e pretenziosi, soprattutto quelli delle domeniche estive, vestiti da girò d' italia con bici che valgono + di loro, in gruppone, su statali dove appena passano 2 auto, e dovrei rischiare un FRONTALE, (mettendo a rischio spesso moglie e FIGLIO), con torto, o di finire fuori strada x LORO?. Ma una CASA non l' avete?. PAGLIACCI. VIETEREI le bici sulle statali, non solo in autostrada.
Ritratto di 911 Carrera
7 giugno 2013 - 23:15
MOLTO diverso x il padre di famiglia che va a lavorare in bici, o scooter, xchè non può usare altri mezzi, ma i CENTAURI, che vanno a zig-zag, e superano a DX o i BARTALI della domenica, meglio che si LEVINO in tempo.
Ritratto di EugenioCallegari
8 giugno 2013 - 11:31
Non servono molte PAROLE, serve sopratutto una MAGGIORE educazione e senso civico rispetto del PROSSIMO, c'è troppo menefreghismo ...........
Ritratto di David_FE
9 giugno 2013 - 02:32
invece di apprezzare chi rispetta l'ambiente e fare il possibile per agevolare la circolazione sostenibile li disprezzate e li considerate anche un pericolo.il vero pericolo siete voi, automobilisti che vi distraete in continuazione con telefonini navigatori,sigarette e altro.vergogna!!
Ritratto di 911 Carrera
9 giugno 2013 - 03:10
1° categoria, lavoratori o studenti che si spostano con la bici, rispettando i codici, e indossando l' OBBLIGATORIO giacchetto riflettente, e anche 2 lucette, che non guastano, 2° categoria, sempre gli stessi che si spostano SENZA nessun rispetto e come OMBRE, non li vedi, 3° categoria i BARTALI della domenica, grupponi, invasioni di carreggiate e MENEFREGHISMO totale x TUTTO e TUTTI, un po come chi guida i SUV. Massimo rispetto x i 1°, regalo un giacchetto riflettente alla 2° categoria, mentre la 3° categoria, SE NON SI LEVANO LI STIRO, poi li ammiro. IDEM x scooter e moto, e qualsiasi 2 ruote.
Ritratto di antonioernesto
10 giugno 2013 - 17:43
ha ragione Fr4ncesco e David fa finta di non essersi accorto che praticamente tutti i ciclisti, salvo rarissime eccezioni, non conoscono luci, né anteriori né posteriori, catarifrangenti, ignorano ogni regola del C.d.S. quali semafori rossi, sensi vietati, stop e chi più ne ha più ne metta! E provate a richiamarli all'ordine.... vedrete gli improperi... perché si sentono "verdi" e per questo autorizzati a qualunque manovra

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