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I contenuti dell’intesa americana tra FCA e sindacati

18 settembre 2015

L’accordo prevede novità per salari, assistenza e orari. Ridotta la differenza salariale per nuovi assunti e “veterani”.

I contenuti dell’intesa americana tra FCA e sindacati
IN ATTESA DEL REFERENDUM - Nei prossimi giorni i circa 40 mila lavoratori americani del gruppo FCA iscritti al sindacato UAW (United Auto Workers) voteranno per approvare o meno l’ipotesi di accordo siglato tre giorni fa dai rappresentanti sindacali e da Sergio Marchionne, che ha voluto condurre personalmente la fase finale della trattativa, annullando per questa ragione anche la sua partecipazione al salone di Francoforte. 
 
TUTTI SODDISFATTI - L’intesa è stata giudicata sostanzialmente positiva sia dall’azienda che dai rappresentanti dei lavoratori. Marchionne ha inviato una mail ai dipendenti per salutare positivamente la novità e riconoscendo l’importanza del contributo dei lavoratori per la qualità del lavoro svolto e per la riuscita dei piani dell’azienda. Sull’altro fronte, numerosi sindacalisti UAW hanno anch’essi espresso giudizi favorevoli sia pure con sfumature diverse. 
 
INTESA CORPOSA - Nell’attesa del referendum previsto per la prossima settimana o poco oltre, il documento alla base dell’intesa non è stato ufficializzato, ma la stampa americana (il Detroit News) ha pubblicato le 20 pagine del nuovo contratto quadriennale. Il testo è articolato e comprende tutti gli aspetti che regolano il rapporto lavoratore/azienda, dalle questioni salariali a certi aspetti dei turni di lavoro, dal sistema di assistenza sanitaria al sostegno per la scuola dei figli e altro ancora. E nel complesso del confronto è stato anche delineato quello che è il programma industriale della FCA nel Nord America, che prevede investimenti per 5,2 miliardi di dollari, negli Usa e in Messico.
 
DISPARITÀ TRA “GIOVANI” E ANZIANI - La questione più spinosa sul tappeto era quella relativa alle differenze di trattamento salariale per i lavoratori di nuova o recente assunzione (definiti “in progression workers”) rispetto a quelli già in forza all’azienda sono (“Traditional workers”). Già nel 2007 era stato introdotto un regime in base a cui i primi hanno la paga orario più bassa di circa un terzo, tanto che i lavoratori neo assunti erano chiamati “tier-two”. All’inizio della trattativa per il nuovo contratto il sindacato UAW aveva avanzato la rivendicazione della soppressione della disparità. L’accordo raggiunto non elimina la differenziazione dei trattamenti ma introduce parametri che vanno a ridurre il divario. 
 
IL REGIME “IN PROGRESSION”  - Finora la paga oraria per i nuovi assunti, per il primo anno di lavoro, era di 17 dollari. Con il nuovo contratto si parte da 18 dollari per il primo anno 2015/2016, per poi passare a 19,5 dollari nell’anno successivo, quindi a 21 dollari per l’anno a cavallo di 2017 e 2018 per finire il periodo del contratto con 22 dollari all’ora per chi presta il primo anno di servizio tra 2018 e 2019. Questi importi poi salgono ogni anno di 1-1,5 dollari. Per ogni lavoratore è poi prevista una progressione salariale legata all’anzianità; per esempio, chi inizierà quest’anno a lavorare percepirà la paga oraria dei 18 dollari all’ora per un anno, per poi passare a 21 dollari nel secondo anno, 23 nel terzo e 25,35 dollari nel quarto anno. 25,35 dollari l’ora è la paga massima prevista per i “in progressione workers”. 
 
I LAVORATORI PIÙ ANZIANI - Per la cronaca, per i lavoratori “Traditional workers” dei reparti di assemblaggio la paga oraria passa da 28,05 a 28,89 dollari (per gli addetti dei reparti presse e stampaggi la paga passa da 32,71 a 33,69 dollari all’ora). Un altro aumento il contratto lo prevede al terzo anno, fino a paghe orarie di 29,76 dollari per chi lavora all’assemblaggio e 34,70 per chi è alle presse. L’intesa raggiunta tra FCA e UAW prevede anche degli emolumenti forfettari, o bonus. Per i lavoratori “Tradinional workers” dell’assemblaggio si tratta di 2.404 dollari a settembre del 2016 e 2.476 dollari a settembre del 2018 (2.803 e 2.887 per gli addetti delle presse e stampaggi).
 
PREMI SE SI LAVORA BENE - Un capitolo importante del contratto per quanto concerne gli aspetti economici è quello dei bonus concessi in base ai risultati dell’azienda. Il contratto prevede che tutti i lavoratori hanno la possibilità di avere bonus da 4.000 a 13.000. La cosa ha due  aspetti: uno che tiene conto del miglioramento della qualità del lavoro e l’altro basato sui risultati economici dell’azienda. Nel primo caso, un premio in soldi è riconosciuto a ogni lavoratore nel caso che la FCA ottenga riconoscimenti positivi dall’annuale ranking del World Class Manufacturing Award. In caso di “medaglia” di bronzo si tratta di 1.000 dollari a lavoratore; 2.000 dollari per il premio d’argento; 3.000 dollari per l’oro e 5.000 dollari se la FCA consegue il riconoscimento World Class. 
 
E PREMI SE L’AZIENDA GUADAGNA - Ci sono poi i premi legati ai risultati economici del gruppo FCA. In questo caso si tratta di 800 dollari per ogni punto percentuale di crescita del margine di profitto (quest’ultimo è calcolato dividendo l’utile dell’azienda per il numero dei veicoli venduti). Il pagamento degli 800 dollari relativi all’eventuale primo punto di margine guadagnato, è previsto che venga pagato quando l’azienda registra un aumento del margine del 2%. Se e quando il margine di profitto relativo al Nord America raggiunge l’8% è previsto un altro bonus aggiuntivo di 1.000 dollari; 2.000 dollari dal 9 al 10% e 4.000 dollari se l’incremento è superiore al 10%.
 
QUESTIONI DI TURNI - Il nuovo contratto prevede anche la reintroduzione della paga doppia per il lavoro domenicale. Per il sabato è prevista che la paga oraria sia aumentata del 25%. Altra novità relativa ai turni di lavoro riguarda il lavoro al venerdì per quegli addetti che sono lavorano su turni 10 ore per quattro giorni. Il contratto ora prevede dei limiti al numero di venerdì consecutivi di lavoro richiesti dall’azienda.
 
AIUTO PER LA SCUOLA - Sindacati e azienda si sono anche accordati per riformare il sistema assistenziale sanitario, tenendo conto degli aumenti dei costi. Viene anche reintrodotto il sussidio per i figli che vanno a scuola: per ogni lavoratore è previsto un contributo di 1.500 dollari all’anno. 
 
LE FESTE RICONOSCIUTE - Tra le novità c’è anche quella di un giorno in più di festa: il gruppo FCA (e probabilmente Ford e GM seguiranno a ruota) farà festa anche il giorno di Pasquetta, che era stato soppresso. Il contratto quadriennale 2015-2019 prevede così 64 giorni di feste infrasettimanali: 16 giorni nei periodi 2015-2016 e 2016-2017, 15 in quello 2017-2018 e 17 nell’ultimo anno 2018-2019. 


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Ritratto di rommel
20 settembre 2015 - 22:13
Proprio come in Italia.......
Ritratto di SINISTRO
21 settembre 2015 - 10:36
3
E poi lo criticano pure...