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Dalla Continental l'evoluzione dell'head-up display

15 luglio 2014

Un proiettore che interagisce con le informazioni provenienti dai sistemi di assistenza alla guida: lo vedremo all'opera nel 2016.

Dalla Continental l'evoluzione dell'head-up display
REALTÀ AUMENTATA - Ormai la parola d'ordine per i costruttori di automobili e i fornitori della componentistica è “augmented reality”, realtà aumentata: vale a dire, arricchire ciò che vediamo sulla strada con informazioni provenienti dai vari dispositivi dell'automobile. L'ultima interpretazione in ordine di tempo viene dalla Continental, che ne prevede un utilizzo di massa già nel 2017: secondo l'azienda tedesca, l'informazione deve essere contestualizzata nel frangente di guida specifico per risultare realmente significativa, creando così un dialogo tra il guidatore e l'auto.
 
COME AL CINEMA - Dietro all'AR-HUD della Continental vi è una tecnologia che inserisce elementi rielaborati in una sezione del campo visivo del guidatore, larga 130x60 cm e posta a una distanza percepita di 7,5 metri. Alla base vi è un dispositivo digitale a microspecchi, vale a dire un chip su cui si basa la tecnologia di proiezione Digital Light Processing, utilizzata dai proiettori video di ultima generazione. La tecnologia, stando alla Continental, sarà prodotta in serie già dal 2016; tra le possibili applicazioni, il collegamento con i sistemi di assistenza alla guida. Come, per esempio, il sistema per evitare il salto di corsia, o con il regolatore di velocità “intelligente”, in quest'ultimo caso evidenziando l'approssimarsi del veicolo che precede con intensità proporzionale alla distanza rilevata (foto sopra).
 
NAVIGAZIONE SUL GRANDE SCHERMO - Non va infine dimenticata la possibilità di integrare la vista reale con le informazioni provenienti dal sistema di navigazione, indicando la direzione da seguire senza distogliere lo sguardo dalla strada. Grazie ai dati acquisiti da telecamere e radar installati sull'auto per i sistemi di assistenza alla guida, e dalle elaborazioni dei sistemi di bordo - principalmente, GPS e cartografia - l'unità di controllo ricrea un modello reale basato sul punto di vista del guidatore, posizionando correttamente le elaborazioni che ne “arricchiscono” l'esperienza d'uso.


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Ritratto di Robx58
16 luglio 2014 - 14:59
13
quanto verrebbe a costare? Diciamo che oggi in un'auto se vogliamo L'head-up display ha un prezzo di €.1.432 ( Bmw ) più il navigatore che costa altri €2.662 ( Bmw ) per un totale di €. 4.094 e aggiungiamo il prezzo di "augmented reality" supereremo sicuramente i 5.000 euro. Forse altre Aziende fanno pagare molto meno questa tecnologia però ha sempre un costo non indifferente. Da questo voglio solo dire: - la tecnologia sta facendo passi da gigante, però non è per tutti!!!
Ritratto di board90
16 luglio 2014 - 17:43
5
E' giusto ricordare però che l'ABS a metà anni'80 costava 2,5 mmil di lire, più tardi l'ESP 11mil, il radar 20..ora stiamo intorno ai 1500€ per un radar mentre i primi sono prepagati con l'acquisto di una qualsiasi auto recente.
Ritratto di Robx58
16 luglio 2014 - 18:00
13
Certamente, giusto quello che dici, che poi si riallaccia al mio discorso, tra qualche anno ( 5/6 ) questa tecnologia sarà applicata su tutte le auto ( come oggi l'ABS o ESP ) con prezzi più commerciali e inferiori ad oggi.

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