NEWS

Contrassegno invalidi: ecco quello blu

03 settembre 2015

Dal 15 settembre, addio al pass invalidi arancione, che verrà sostituito da quello blu.

Contrassegno invalidi: ecco quello blu
NUOVO COLORE - I vecchi contassegni per le auto degli invalidi, di colore arancione, vanno in pensione: ecco quelli nuovi, blu, a partire dal 15 settembre, che continueranno a consentire la sosta e la circolazione in deroga a quanto prescrive il codice della strada. Lo stabilisce il decreto del presidente della Repubblica numero 151/2012, che modifica l’articolo 381 del regolamento stradale. Saranno i comuni italiani a mettere a disposizione il nuovo tagliando europeo blu: chi ne ha diritto lo può chiedere all’ente locale, ma quello vecchio arancione varrà sino alla sua naturale scadenza (cinque anni). Oltre a nome e cognome, nel nuovo contrassegno trovano spazio la foto del titolare e la sua firma, da apporre sul retro del tagliando in modo che non siano visibili dall’esterno dell’abitacolo. Nella parte frontale, il numero di identificazione, la data di scadenza e dell’Ente che ha provveduto al rilascio. 
 
ALTRE NOVITÀ - Cambiamenti anche per la segnaletica orizzontale, quella disegnata sull’asfalto: il simbolo della carrozzella diventa blu (con le strisce che delimitano lo stallo di sosta ancora gialle). In arrivo anche nuovi cartelli che individuano lo stallo di sosta e i segnali di area pedonale e di zona a traffico limitato: le eccezioni dovranno essere indicate in modo più chiaro. Toccherà ai comuni adeguarsi entro il 15 settembre 2015 prossimo. Inoltre, per gli invalidi, sosta gratuita negli spazi a pagamento se, nelle adiacenze, risultino già occupate o indisponibili le aree a loro riservate.


Aggiungi un commento
Ritratto di alminore
4 settembre 2015 - 14:49
1
nel mio comune sono ormai due anni che il contrassegno è blu , la foto è entrata in vigore da un anno. Per il rinnovo bisogna prenotarsi al meno 6 mesi prima !
Ritratto di ERCOLE ROTONDO
4 settembre 2015 - 16:14
2
Sono un portatore di handicap originale cioe' guido io la mia autovettura, per me non basta solo rinnovare il colore del permesso per disabili, credo visti gli abusi che si fanno avendo a disposizione anche per un familiare del detto contrassegno che permette veramente se fosse usato correttamente una piu' facile mobilità al portatore di handicap, dovrebbe esserci una distinzione netta magari con colori diversi del contrassegno dato al portatore di handicap che guida e quello che invece e' solo e sempre accompagnato, primo ed ineguagliabile beneficio per il portatore di handicap che guida e quindi con difficolta' motorie proprie e non aiutato come nel caso del portatore di handicap accompagnato e' il posto auto libero per l'invalido che guida che ha per me solo ed esclusivamente lui il diritto a parcheggiare negli spazi a lui destinati a differenza dell'invalido accompagnato che una volta sceso dalla vettura non essendo la vettura handicappata poiche' guidata da una persona sana puo' e deve per me trovare un altro posto di parcheggio evitando cosi' abusi che si ripetono continuamente non effettuando questo tipo di distinzione, questo sarebbe veramente un forte segnale di civilta' e magari supportato anche da controlli piu' severi da parte della polizia tutta per evitare abusi nell'utilizzo improprio ripeto di detta autorizzazione senza avere a bordo la persona handicappata cioe' ripeto il contrassegno non dovrebbe essere usato se non in presenza del titolare del contrassegno a bordo dell'autovettura questo nel caso di accessi in zone a traffico limitato ed altro.
Ritratto di ogatav
5 settembre 2015 - 00:13
Gentile Signor Rotondo, concordo con lei sul fatto che molte persone occupano abusivamente i posti riservati ai portatori di handicap senza averne il diritto. Non concordo invece affatto sul creaare due contrassegni differenziati per chi portatore di handicap può comunque guidare e chi ancora più portatore non può guidare. Ma se lo vede un padre che un figlio che non cammina (quello che lei chiama accompagnato!!) scaricare il figlio e poi correre subito a portare l'auto chissà dove? Ma per cortesia almeno tra noi non facciamoci la guerra. Lei almeno (e ne sono felice) può guidare. Mio figlio non lo potrà mai fare. E io divento vecchio. Cordialmente. L'accompagnatore di un un handicappato accompagnato.
Ritratto di NURS
4 settembre 2015 - 16:37
È da un pezzo che non vedo più contrassegni arancioni, anche la segnaletica in generale s'è aggiornata da qualche annetto (simbolo in blu in vece dell'arancione).

PREZZI CARBURANTI

SCOPRI I PREZZI DEI DISTRIBUTORI VICINI A TE
Prezzi medi in Italia
Rilevazione di martedì 12 agosto

LE ULTIME NEWS

I VIDEO

  • La suv ibrida ricaricabile SWM G03F convince per il prezzo e per l’ampio abitacolo (anche a sette posti). Per nulla faticosa da guidare e scattante, ha rivestimenti interni sottotono e quanto a sicurezza lascia a desiderare. Qui per saperne di più.

  • Ha 280 cavalli e un look da auto da rally: la nuova Opel Mokka GSE è a batteria, debutterà il prossimo settembre al Salone di Monaco di Baviera. Qui per saperne di più.

  • La nuova Mini Cabrio è una compatta e vivace scoperta a quattro posti. La versione sportiva JCW del test va forte ed è agile ma le finiture non sono all’altezza del prezzo elevato. Qui per saperne di più.

Le notifiche push sono disabilitate in questo browser