SOTTO AL 7% - Complice il caro benzina, la crisi economica ha portato tante difficoltà ma anche qualche effetto collaterale positivo. Secondo dati diffusi dall'Ania (Associazione delle imprese di assicurazione) e riportati da Il Sole 24 Ore infatti, l'anno scorso ha visto un crollo del numero degli incidenti stradali, in calo del 12% rispetto al 2010. L'indicatore di riferimento, il numero di incidenti ogni 100 vetture in circolazione, è sceso per il secondo anno consecutivo dopo tre anni in cui aveva registrato incrementi costanti. L'indice si è infatti assestato a quota 6,68%, con una diminuzione di quasi il 12% rispetto all'anno precedente. Come metro di paragone, l'indice di sinistrosità è stato del 7,72% nel 2007, del 7,92% nel 2008, del 7,94% nel 2009 e del 7,57% nel 2010.
BENZINA E TARIFFE ALLE STELLE - Secondo l'Ania, il motivo principale del calo degli incidenti sarebbe il minor chilometraggio medio delle vetture, dovuto ai forti rincari dei prezzi del carburante, aumentati nel 2011 in media del 15%. La stessa Associazione delle imprese di assicurazione ha invece qualche difficoltà a spiegare perché le tariffe siano aumentate in 10 anni del 104%, a fronte di una diminuzione degli incidenti del 34% nello stesso periodo.
MEGLIO LA BICI - Il mezzo più economico per spostarsi rimane quindi la bicicletta, che non a caso sta rivivendo i fasti migliori dai tempi delle crisi energetiche degli anni '70, e che nel campo del business non teme la recessione. Lo scorso anno infatti, le esportazioni di biciclette prodotte in Italia hanno fatto registrare una crescita record del 16,6% per cento. In testa per numero di aziende la Lombardia, che con 133 imprese specializzate nella produzione di cicli rappresenta un quinto del totale nazionale. Le bici nostrane vanno forte in Francia, che assorbe poco più della metà delle esportazioni. Da tenere d'occhio però Ungheria e Romania che, benché ancora molto distanti dai grandi numeri francesi, sono i mercati che hanno fatto registrare il più forte incremento della domanda rispetto al 2012.