Dakar 2018: Loeb si impone nella 4a tappa

PRIMA VITTORIA - Sebastien Loeb (nella foto qui sopra) riscatta le delusioni nelle prime tre tappe e coglie il primo successo alla Dakar 2018, la massacrante corsa in fuoristrada che quest’anno si svolge fra Perù, Bolivia e Argentina. Il campionissimo francese ha completato i 330 chilometri cronometrati del circuito a San Juan de Marcona in 3 ore, 57 minuti e 53 secondi, precedendo altri due equipaggi formati da piloti della Peugeot: Carlos Sainz è arrivato al traguardo con 1 minuto e 35 secondi di ritardo e Stephane Peterhansel con 3 minuti e 16 secondi. I tre alfieri del team francese hanno scavato un solco profondissimo fra loro e gli inseguitori e rifilato oltre 30 minuti di ritardo a tutti gli altri piloti in gara: il quarto miglior tempo di tappa, del finlandese Mikko Hirvonen, è superiore di oltre 34 minuti al tempo di Loeb.

FUORI DESPRES - La quarta tappa è stata negativa per la Toyota di Nasser Al-Attiyah e la Peugeot di Cyril Despres, due fra i piloti che più si sono messi in mostra nelle fasi iniziali della corsa: il pilota qatariota ha accusato problemi ed è arrivato al traguardo con oltre 54 minuti di ritardo, mentre il francese è stato tradito da una sospensione e ha accumulato diverse ore di ritardo in attesa dei meccanici. Questo inconveniente, a meno di clamorosi colpi di scena, lo esclude dalla vittoria finale. Le sfortune capitate ad Al-Attiyah e Despres hanno giovato al pilota italiano Eugenio Amos, quinto al traguardo con una vettura meno competitiva di quelle che si contendono le affermazioni di tappa. Il terzo posto “conferma” la prima posizione di Peterhansel in classifica generale, davanti a Loeb e Sainz.

ULTIMA IN PERÙ - La tappa in programma oggi mercoledì 10 gennaio porterà i piloti da San Juan de Marcona ad Arquipa, in Perù, attraverso un percorso di 268 chilometri cronometrati (ma quelli complessivi saranno 666) per lo più su terreni sabbiosi. Sarà l’ultima relativamente facile, prima di quelle in Bolivia: la sesta tappa, dell’11 gennaio, farà arrivare i piloti ad oltre 4.500 metri di altitudine. Le tappe da affrontare sono 14.