NEWS

Decreto sicurezza: le novità per gli automobilisti

29 novembre 2018

Il decreto legge 4 ottobre 2018 n. 113, meglio noto come decreto sicurezza, ha introdotto diverse novità e ha modificato alcune norme del Codice della strada.

Decreto sicurezza: le novità per gli automobilisti

NUOVE REGOLE PER GLI AUTONOLEGGI - Il decreto sicurezza, nel perseguire gli obiettivi di prevenzione del terrorismo, ha introdotto alcune modifiche alla disciplina relativa all’esercizio dell’attività di autonoleggio. Il testo prevede che gli esercenti l’attività di noleggio di veicoli senza conducente dovranno comunicare al CED (il centro elaborazione dati del Ministero dell’Interno) i dati identificativi  riportati  nel documento di identità esibito dal soggetto che intende fruire del servizio; la comunicazione deve essere effettuata contestualmente alla stipula del contratto di noleggio  e  comunque  con  un  congruo anticipo rispetto al momento della consegna del veicolo. Il CED procederà al raffronto automatico tra le informazioni comunicate e i dati archiviati inerenti i provvedimenti dell'Autorità giudiziaria, come eventuali sentenze di condanna o procedimenti penali pendenti a carico del soggetto, o dell'Autorità di pubblica sicurezza, come segnalazioni dalle Forze di polizia. Nel caso in cui emergessero fatti di rilievo, il CED provvederà all’invio di una segnalazione di allerta al comando delle  Forze  di  Polizia, le quali provvederanno ad effettuare i dovuti controlli. 

NUOVI POTERI ALLA POLIZIA LOCALE - Una ulteriore novità consiste nell’attribuzione di nuovi poteri ai corpi di Polizia locale addetti ai servizi di Polizia stradale, nei comuni con popolazione superiore ai centomila abitanti. Essi potranno accedere al CED al fine di verificare la presenza di eventuali provvedimenti di ricerca nei confronti delle persone sottoposte a controllo. In via sperimentale anche gli agenti di Polizia Locale saranno dotati della pistola elettrica taser; inoltre, in caso di flagranza di un reato commesso in territorio di loro competenza, saranno autorizzati alla detenzione (e l’impiego) dell’arma d’ordinanza anche al di fuori dei confini territoriali in cui svolgono le proprie mansioni.

STRETTA CONTRO I PARCHEGGIATORI ABUSIVI - Con una modifica al Codice della Strada, sono state inasprite le sanzioni per chi esercita l’attività di parcheggiatore o guardiamacchine abusivo: è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 771 a 3101 euro; in caso di recidiva o di impiego di minori, l'illecito assume rilevanza penale, per cui è previsto l'arresto da 6 mesi a 1 anno e l'ammenda da 2000 a 7000 euro, oltre alla confisca delle somme percepite.

I VEICOLI CON TARGHE ESTERE -  La nuova disciplina prevede che i residenti in Italia da oltre sessanta giorni non possano circolare con veicoli immatricolati all’estero, pena una sanzione amministrativa da 712 a 2848 e il fermo amministrativo, fatte salve le eccezioni previste dalla nuova disciplina. Il soggetto interessato avrà 180 giorni di tempo per immatricolare il veicolo in Italia o richiedere agli uffici della motorizzazione un foglio di via per condurlo oltre i transiti di confine, pena la confisca amministrativa. Se un veicolo è concesso in leasing o in locazione senza conducente da un'impresa con sede in un altro Stato membro dell'Unione Europea o nello Spazio Economico Europeo, e se la stessa non ha una sede secondaria in Italia, a bordo deve essere sempre custodito un documento da cui risulti il titolo e la durata convenuta nell’accordo; detto documento deve avere data certa e deve essere sottoscritto dall’intestatario. Il documento è richiesto anche nel caso in cui l’auto sia concessa in comodato ad un dipendente di una impresa con sede in un altro stato membro dell’Unione Europea  o nello Spazio Economico Europeo. In caso di violazione, è prevista una sanzione da 250 a 1000 euro.



Aggiungi un commento
Ritratto di Fr4ncesco
29 novembre 2018 - 20:22
2
A favore che gli agenti di polizia municipale possano compiere arresti e utilizzare la pistol4 d'ordinanza al di fuori del comune e taser, più deterrenza c'è, meglio è. Finalmente una stretta di vite su targhe romene e bulgare intestate a pluriproprietari truffaldini e l'insasprimento delle pene per i parcheggitori abusivi, anche se li denuncerei per estensione con arresto in flagranza.
Ritratto di Fr4ncesco
30 novembre 2018 - 08:20
2
Estorsione*
Ritratto di dubbioso
29 novembre 2018 - 23:05
Quindi il famoso decreto contro i furbetti delle targhe estere si risolve con un nulla di fatto, ossia un documento da tenere in macchina.
Ritratto di studio75
30 novembre 2018 - 07:57
5
Eliminando il bollo/superbollo a favore di un imposizione parametrata alla CO2 o con un accise sui carburanti, si risolverà il problema dei veicoli con targhe estere. A meno che non si voglia la targa estera per violare il codice della strada a scanso di multe.
Ritratto di Fr4ncesco
30 novembre 2018 - 08:20
2
Il problema non sono le auto in leasing che rispettano contratti internazionali, ma auto private di residenti in Italia con targhe di paesi borderline come Bulgaria e Romania, alle quali non corrisponde un'assicurazione chiara e sono difficili da perseguire in caso di infrazione. C'è poi il giro d'affari illegale con prestanome di cittadini dell'est che si intestano questi veicoli registrandoli nei Paesi citati poc'anzi (spesso senza nemmeno che lascino l'Italia, facendosi spedire le targhe). Ci sono anche poi cittadini dell'est che lavorano in Italia ma che comprano l'auto nei Paesi di origine e senza cambiare targa nonostante vivano qui da italiani (e questo vale anche per gli italiani con targhe di Paesi confinanti). Inoltre anche per il leasing vero e proprio, è previsto che l'auto sia noleggiata direttamente all'intestatario, senza giri e rigiri vari.
Ritratto di Fr4ncesco
30 novembre 2018 - 08:25
2
Il superbollo è un'infamata perché in caso di abolizione verrebbe strumentalizzato dai media e dall'opposizione come un favore ai ricchi, perché poi chi non bazzica in campo automobilistico ignora la sua assurdità che non c'entra nulla con la giustizia sociale, quindi nessun governo si prenderà l'onere di eliminarlo.
Ritratto di Giuliopedrali
30 novembre 2018 - 09:12
Be qua in Veneto la maggior parte dei carburanti per i mezzi industriali è importata illegalmente, solo per dirne una...
Ritratto di pluriflex
30 novembre 2018 - 14:49
Intelligenti per quello che riguarda le vetture con targa estera, con un pezzo di carta a bordo, risolviamo tutto, cosi' possiamo comperarci vetture iper sportive, e se le comperiamo usate spendiamo poco, perchè un italiano che ha la passione per le vetture sportive, solo per pagare il bollo deve fare un mutuo, invece cosi, il bollo, l'iva e le varie tasse le paghiamo all'estero ma adoperiamo le strutture italiane, e poi vuoi mettere le multe, basta che non mi fermano subito è il gioco è fatto,
Ritratto di ConteBerengario
2 dicembre 2018 - 15:02
Ahahah, la foto di una VW modificata al computer per non essere identificata come pubblicita e' esilarante! Si vede che e' una golf anche con una sola bocchetta dell'aria.. hihihi