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Dendrobium D1, la supercar elettrica firmata Williams

08 marzo 2017

Proposta dalla Vanda Electrics di Singapore, ha tecnologia sviluppata dal team di Formula 1 e prestazioni da auto da competizione.

Dendrobium D1, la supercar elettrica firmata Williams

ORCHIDEA ELETTRICA - Il mercato delle hypercar elettriche ha prospettive promettenti tanto da indurre diversi costruttori ad avventurarcisi, magari attingendo la tecnologia dalle massime competizioni automobilistiche. La Vanda Electrics ha chiesto aiuto alla Williams Advanced Technology, ossia agli ingegneri del prestigioso team di Formula 1. Un supporto determinante considerato che l’azienda di Singapore ha in produzione un piccolo van a batterie con tecnologia tradizionale non idonea per lo sviluppo di una supercar. Dalla partnership è nata la Dendrobium, marchio che prende il nome da una rara orchidea e che ha svelato a Ginevra la sua prima creatura, la D1

TECNOLOGIA DA F1 - La Dendrobium D1 è una supercar elettrica dal design ricercato realizzato su telaio monoscocca realizzato in materiali compositi e comprendente una meccanica da Formula 1, come lo schema delle sospensioni e l’impianto frenante con dischi in ceramica. Lunga 454 cm, larga 218 e alta 122, la D1 ha linee tese pensate per un’efficiente aerodinamica e per suscitare stupore, così come il sistema di apertura sincronizzato di porte e tettuccio che simula la sbocciare dell’orchidea simbolo di Singapore. Altrettanto scenografico è l’abitacolo con carbonio a vista, strumentazione digitale e sedili sportivi rivestiti in pelle con differente colorazione, rossa per il guidatore, nera per il passeggero. 

QUATTRO MOTORI PER 1100 KW - Realizzata negli stabilimenti inglesi di Grove della Williams, la Dendrobium D1 ha trazione integrale fornita da quattro motori elettrici, equamente suddivisi tra asse anteriore e posteriore. La potenza massima non è dichiarata, ma si stima un’erogazione complessiva intorno ai 1.100 kW, ossia circa 1.500 CV. Ne scaturisce un rapporto peso/potenza di 1,16 kg/CV (la D1 pesa 1.750 kg) che consentirebbe alla supercar asiatica di raggiungere i 320 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in 2,7”. Non comunicata la capacità delle batterie, ma si ipotizza un accumulo di circa 100 kWh che dovrebbe garantire un’autonomia discreta, almeno con un guida ecologica. La Dendrobium D1 è ancora un prototipo, ma l’amministratore delegato di Vanda Electricis Larissa Tan ha dichiarato che la vettura potrebbe avere un futuro commerciale se la reazione del pubblico sarà positiva. 



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Ritratto di caronte
8 marzo 2017 - 19:27
Non ne posso più ogni giorno ce un costruttore nuovo.
Ritratto di monodrone
9 marzo 2017 - 13:11
Figosa!!!

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