UNO MITO DEGLI ANNI 70 - La Citroën SM è riconosciuta a livello mondiale come una delle auto più eleganti e innovative mai prodotte: nata nel 1970 grazie all’alleanza tra la casa francese e la Maserati, univa idealmente il grande comfort e lo stile anticonformista della Citroën con la grinta e l’eleganza del tridente. Aveva innovazioni notevoli per l’epoca - come le sospensioni idropneumatiche, i fari orientabili, il servosterzo ad assistenza variabile, tergicristalli sensibili alla pioggia e freni anteriori interni - ma era anche estremamente comoda e aerodinamica, oltre che veloce, grazie al suo potente motore V6.
COME SAREBBE 54 ANNI DOPO - In occasione del decimo anniversario del marchio DS (nato proprio per prendere l’eredità dei modelli più innovativi della Citroën), la casa del gruppo Stellantis ha voluto omaggiare la sua illustre antenata con la SM Tribute, uno studio progettuale creato dal DS Design Studio di Parigi che vuole mostrare come sarebbe oggi la SM se il suo sviluppo fosse continuato negli ultimi cinquant’anni.
RICHIAMI AL PASSATO - La DS SM Tribute mantiene le proporzioni dell’antenata, con una lunghezza di 4,94 m (+3 cm), una larghezza di 1,98 m (+14 cm) e un’altezza di 1,34 m (+2 cm). Diminuisce però di 3,5 cm l’altezza dal suolo, che si ferma a 12 cm per migliorare l’efficienza (a ciò contribuiscono anche i cerchi di 22 pollici con inserti aerodinamici). Il trattamento bicolore della SM Tribute è il risultato di una reinterpretazione della tinta Gold Leaf dell'epoca, costituito da una vernice satinata lavorata con una patina fatta a mano e abbinata a un nero speciale.
VISTA DI PROFILO - Se sul muso della SM si trovava un’ampia sezione in vetro che conteneva i fari e la targa anteriori, oggi quella parte è diventata uno schermo 3D che si illumina nel centro, incorniciato da un gruppo di luci formato da tre moduli su ogni lato e impreziosito da 8 luci diurne a punta di diamante e verticali che confluiscono in un solo punto. Il profilo richiama le linee disegnate dall’aerodinamica della SM e, come segno distintivo, le ruote posteriori sono parzialmente carenate con un elemento rimovibile.
INNOVAZIONE CON FORME VINTAGE - Anche l’abitacolo reinterpreta il modello degli Anni 70 proponendo nuovamente il classico profilo della parte superiore della plancia e la forma ovale del quadro strumenti. Per rimanere fedeli allo spirito avanguardista della SM originale, la DS SM Tribute proietta le informazioni sul cruscotto digitale, mentre la consolle-schermo curva vuole dimostrare ancora una volta la voglia di innovare del marchio. Anche i rivestimenti in pelle e Alcantara color avorio, con i sedili che ripropongono i cuscini a strisce orizzontali dell’antenata.