Grazie alla collaborazione tra Stellantis e UNASCA (Unione Nazionale Autoscuole) è nato il progetto Pole Position che si pone come obiettivo supportare gli istruttori delle scuole guida per diffondere la cultura dell’e-Mobility presso i neo-patentati. Un’interessante opportunità per i giovani che si si avvicinano al volante di una vettura elettrica o ibrida (con il filtro degli istruttori delle scuola guida) per assimilare i concetti della nuova mobilità sempre più attenta alla sostenibilità ambientale. Illustrando in modo chiaro e approfondito le caratteristiche delle vetture elettriche e ibride che fanno ormai parte del nostro scenario automobilistico.
Ricordiamo che UNASCA è l’associazione più rappresentativa a livello nazionale delle categorie autoscuole, scuole nautiche e per la circolazione dei mezzi di trasporto. Il settore autoscuole si occupa del rilascio di circa 1 milione di patenti e di circa 3 milioni di rinnovi all’anno. La collaborazione tra il team e-Mobility di Stellantis e UNASCA prevede diverse fasi, ad iniziare dalla formazione, che parte in questi giorni, che prevede l’insegnamento delle modalità di ricarica e degli stili di guida, manutenzione e sicurezza. Questo fase è rivolta a 60 esperti di UNASCA, i quali avranno poi il compito di formare agli oltre 3 mila istruttori distribuiti sul territorio nazionale, i quali a loro volta insegneranno ai giovani che stanno per ottenere la patente di guida le informazioni apprese.
Pole Position è insomma chiaramente un progetto cruciale per la diffusione della cultura della mobilità elettrificata alle nuove generazioni di guidatori. Da aggiungere che la collaborazione tra Stellantis e UNASCA non si ferma qui. Sono infatti in fase di progettazione altre attività con diversi obiettivi. Non solo dare gli strumenti agli istruttori per svolgere al meglio il loro compito, ma anche convenzioni per l’acquisto da parte della scuole guida di vetture ibride dei segmenti A e B della gamma Stellantis, come le Fiat Panda e 500 e la Lancia Ypsilon.