20 AUDI PER 200 STAZIONI DI RICARICA - Sponsorizzato dal Ministro dei Trasporti tedesco Peter Ramsauer, il progetto Electromobility potrà contare su una ventina di Audi A1 e-tron (nelle foto), la versione elettrica con estensione dell'autonomia della nuova piccola di Ingolstadt. Con una potenza di 102 cavalli dovrebbe percorrere 50 km con il motore elettrico alimentato dalle batterie, ma se necessario interviene un motore Wankel (di tipo rotativo) che funziona da generatore di corrente e porta l'autonomia a circa 200 km. Sommando i consumi di entrambi i motori, quindi, l'Audi A1 e-tron dovrebbe percorrere, secondo la casa, l'equivalente di 52,6 km/l ed emettere 45 g/km di CO2. Alle vetture elettriche fanno seguito le indispensabili strutture di ricarica (circa 200), che saranno installate sia nelle zone periferiche sia in quelle centrali della Baviera.

STUDIARE LA MOBILITÁ - Il Politecnico di Monaco, invece, si occuperà di raccogliere tutti i dati e di valutare il comportamento della mobilità. A questo scopo è stata sviluppata un’applicazione per gli smartphone che saranno consegnati a tutti i partecipanti al progetto. Il dispositivo è utile per documentare il loro atteggiamento nei confronti della mobilità, dall’uso della bicicletta a quello dell’auto elettrica fino all’utilizzo di altri mezzi pubblici, e anche nei confronti delle stazioni di ricarica.

UN SOSTEGNO IMPORTANTE - A sostenere questo progetto si posiziona in prima linea il Ministro dei Trasporti tedesco Peter Ramsauer, che ha tenuto a precisare come il progetto Electromobility sia importante per analizzare e capire il futuro della mobilità. Con un piccolo investimento di 10 milioni di euro, la Germania vuole diventare il mercato principale per la mobilità elettrica e il suo obiettivo è di riuscire a mettere sulle strade tedesche almeno un milione di vetture elettriche entro il 2020.

