LA GAMMA SI ALLARGA - Il suo nome è EMC Sette, è una suv media a benzina ed è il quarto modello di EMC, nome utilizzato dall’azienda bresciana Eurasia Motor Company per rimarchiare e importare in Italia auto cinesi. La sua “gemella” asiatica (uguale in tutto, le manca solo la scritta EMC sul cofano) si chiama Livan X6 Pro. È già ordinabile ma per le prime consegne bisognerà attendere febbraio 2025.

DIETRO È ORIGINALE - Lunga 454 cm, larga 185 e alta 173, la EMC Sette ha forme piuttosto tradizionali: l’ampia mascherina riprende alcuni stilemi visti nelle Peugeot più recenti mentre la fiancata alta fa sembrare quasi piccoli i cerchi in lega di 18”. Più particolari la coda (in particolare la zona dei montanti) e gli interni, dominati da un ampio pannello trapezoidale che include tre schermi: un cruscotto digitale di 12,3”, un display “touch” di pari dimensioni che consente di gestire il sistema multimediale con Apple CarPlay, e uno più piccolo di fianco. La EMC Sette ha un abitacolo spazioso e un bagagliaio con una capienza di 1.200 litri quando si reclinano i sedili posteriori. Curata la plancia, rivestita da plastiche morbide nella parte superiore e da inserti in ecopelle.
SOLO A BENZINA, PER ORA - La EMC Sette monta un motore 1.5 turbo a benzina da 174 CV e 290 Nm di coppia motrice abbinato a un cambio robotizzato a doppia frizione a sette marce. La casa promette prestazioni interessanti: solo 9,2 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h. Sarà anche disponibile a Gpl, con un impianto realizzato dallo specialista italiano BRC.

PREZZO BASSO, GARANZIA LUNGA, POCHI AIUTI - La EMC Sette costa 24.800 euro: una cifra contenuta in rapporto alla potenza del propulsore e alle dimensioni. Va detto, però, che le mancano tutti i più moderni aiuti alla guida. Lunga la garanzia di cinque anni o 100.000 km.









































































