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Enel X: crescono le colonnine di ricarica veloce EVA+

22 gennaio 2019

Cresce il numero delle colonnine di ricarica veloce che Enel ha installato lungo le strade a lunga percorrenza.

Enel X: crescono le colonnine di ricarica veloce EVA+

PROSEGUE LA DIFFUSIONE - Le colonnine di ricarica veloce che Enel ha installato lungo le strade a lunga percorrenza di Italia e Austria nell’ambito del progetto europeo EVA+, attualmente ammontano a 130, per un totale di 260 punti di ricarica. Il progetto è stato lanciato circa un anno fa e prevede l’installazione, in tre anni, di 200 colonnine di ricarica veloce, 180 in Italia e le altre 20 in Austria, lungo le tratte extraurbane. Attualmente è stato quindi raggiunto il 65% dell’obiettivo.

RICARICA VELOCE - Il programma è co-finanziato dalla Commissione Europea e vede la collaborazione di Enel, in qualità di coordinatore, Verbund, operatore di energia elettrica austriaco, insieme ad alcuni costruttori automobilistici di veicoli elettrici come Renault, Nissan, BMW Group e Volkswagen Group Italia. Le stazioni di ricarica operative in Italia consentono di ricaricare contemporaneamente fino a due veicoli e sono internamente sviluppate da Enel; attualmente ammontano a  110, con 220 punti di ricarica, mentre in Austria sono 20, con 40 punti di ricarica. Queste colonnine consentono di fare un pieno in circa 30 minuti e sono compatibili con tutti i veicoli elettrici attualmente in commercio. Il prezzo proposto da Enel X ammonta a 0,50 centesimi per kWh con una potenza di 50 kW.

LE CERCHI CON L’APP - Le colonnine di ricarica sono collocate principalmente in aree adiacenti agli accessi autostradali per consentirne l’uso anche a coloro che utilizzano veicoli elettrici per spostamenti extraurbani con soste compatibili con il tempo di ricarica, in luoghi come ad esempio i centri commerciali. Per individuare le colonnine EVA+ ed effettuare la ricarica dell’auto è a disposizione dei clienti la app Enel X Recharge.



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Ritratto di Gordo88
22 gennaio 2019 - 13:53
1
Non mi sembra sia un buon prezzo, considerando che con 50 kw/h si fanno circa 300km effettivi significa un costo per 100km di di 8,3 euro.. ergo non lontano dal costo di una media auto diesel
Ritratto di Marketiello78
22 gennaio 2019 - 16:11
Non è corretto, salvo errori della redazione, il costo al KWh è di 0,50 centesimi o meglio 0,005 euro (e non 50 centesimi come da te calcolato). Se fosse vero, conti alla mano, tutti all'elettrico.
Ritratto di NeroneLanzi
22 gennaio 2019 - 16:32
Ah sarebbe bellissimo. Ci collego l’utenza domestica a quella tariffa. Ma è 0,5€ al kWh
Ritratto di Marketiello78
22 gennaio 2019 - 16:46
si, da quello che ho visto in rete sembra sia 0.50 €. a quanto pare dipende dalla tecnologia usata per la ricarica.
Ritratto di loba15
22 gennaio 2019 - 14:01
2
Il prezzo praticato è ALTISSIMO se paragonato al prezzo di mercato delle utenze domestiche o industriali. Invece di essere uno stimolo per la diffusione delle auto elettriche ne è un dissuasore!
Ritratto di Uomosenzatempo
22 gennaio 2019 - 16:36
Crescono in tutta Italia tranne che a Palermo, 5nta città italiana con un solo punto Enel x per 700000 abitanti! Vergogna!
Ritratto di erresseste
22 gennaio 2019 - 17:05
eva..i con l'elettrico, in bocca al lupo
Ritratto di querelle61
23 gennaio 2019 - 09:39
Campa cavallo che l'erba cresce....di questo passo, forse tra 100 anni l'auto elettrica potrà essere usata anche fuori città. Ma io dico: TUTTI i distributori autostradali hanno la corrente a 380V, cosa ci vuole a piazzarne almeno un paio in tutti quanti?
Ritratto di Luke_66
24 gennaio 2019 - 09:34
4
Forse bisognerebbe sapere la differenza tra Tensione e Potenza prima di fare certe affermazioni... Avere a disposizione la 380V non serve a nulla se hai un contratto di poche decine di KW. E poi le colonnine Supercharged usano corrente DC a 480V con correnti di 100A e oltre. Se ti attacchi alla 380V - 16A ci passi la notte al distributore...