SPIRITO AMBIENTALISTA - Gil de Ferran, ex pilota automobilistico brasiliano vincitore della 500 Miglia di Indianapolis 2003, e l'imprenditore Alejandro Agag, patron della Formula E, hanno presentato ieri a Londra Extreme E, un nuovo campionato dove verranno utilizzate delle suv elettriche. Le competizioni si svolgeranno in cinque località particolari che sono minacciate dai cambiamenti climatici e dall’inquinamento, come l'Artico, l’Himalaya, il deserto del Sahara, la foresta pluviale amazzonica e le isole dell'Oceano Indiano. Per gli spostamenti verrà utilizzato il vascello St.Helena, che funzionerà da paddock galleggiante.
4X4 CON 680 CV - Le informazioni sul format del campionato Extreme E sono ancora poche, quello che sappiamo è che a sfidarsi saranno due gruppi di sei squadre ciascuno. Le prime quattro squadre passano alla fase ad eliminazione diretta fino a raggiungere la vittoria finale. Le competizioni fuoristrada si svolgeranno su un percorso con una lunghezza che varia da 6 a 10 km. I prototipi che verranno utilizzati nelle corse di Extreme E saranno realizzati dalla Spark Technologies, azienda che costruisce già le monoposto di Formula E. I motori delle suv elettriche 4x4 garantiranno una potenza di circa 680 CV. Il patron della Formula E, Agag, ha confermato l'interesse da parte di nove costruttori i quali potrebbero sfruttare l’eco mediatico di questo nuovo campionato per pubblicizzare le proprie vetture.
GARE COME DOCUMENTARI - Per quanto riguarda la trasmissione, Extreme E, a differenza delle competizioni motoristiche tradizionali, adotterà un approccio innovativo poiché le gare verranno presentate come dei veri e propri documentari con un tocco cinematografico. I documentari, curati da Fisher Stevens, regista vincitore di un premio Oscar e direttore artistico di Extreme E, racconteranno le problematiche del posto, sottolineando come il cambiamento climatico stia mettendo in pericolo l'ecosistema.
DAL 2021 - I primi test di Extreme E sono previsti nel 2019. Il campionato prenderà il via nel gennaio 2021 e avrà un duplice scopo; sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale su temi come la sostenibilità ambientale ed il cambiamento atmosferico, e diffondere l’idea che grazie alle mobilità elettrica è possibile organizzare competizioni compatibili con l’ambiente circostante. Tra le aziende partner di Extreme E troviamo la Continental, che svolgerà il duplice ruolo di partner e di fornitore di pneumatici, e CBMM Niobium, azienda che fornisce già i suoi materiali tecnologici alla Formula E.