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FCA Italy chiede un prestito di 6,3 miliardi

di Fabio Madaro
Pubblicato 17 maggio 2020

La FCA conferma di avere attivato in Italia la richiesta con garanzia pubblica sull’80% dell’importo. Ma ha il domicilio fiscale all'estero.

FCA Italy chiede un prestito di 6,3 miliardi

PER RESTARE A GALLA - La FCA Italy ha attivato la richiesta di una linea di credito da ben 6,3 miliardi di euro con Intesa Sanpaolo come principale finanziatore per far fronte alla crisi legata alla pandemia da coronovirus che ha fermato le attività del settore automobilistico per due mesi. L’operazione verrebbe condotta con il supporto della Sace (la società per azioni del gruppo italiano Cassa Depositi e Prestiti, specializzata nel settore assicurativo-finanziario) in grado di fornire una garanzia pubblica per l’80% dell’importo. In base alle disposizioni del Decreto Liquidità l’ammontare della linea di credito dovrebbe essere pari al 25% del fatturato consolidato delle società industriali del gruppo FCA in Italia.

UNA FILIERA FONDAMENTALE - Una quantità di denaro ingente che senza dubbio aiuterebbe il più grande gruppo industriale italiano a superare questo momento di difficoltà, permettendo di programmare una ripartenza con maggior tranquillità. Per le fabbriche, ovvio, ma anche per l’intera filiera dell’indotto composta da decine di migliaia di lavoratori. Nel comunicare l’avvio della procedura di richiesta del finanziamento, la FCA ha ricordato che è la più grande società industriale in Italia, che impiega in maniera diretta 55.000 persone in 16 stabilimenti produttivi e 26 poli dedicati alla ricerca e sviluppo. Inoltre, più di 200.000 posti di lavoro nelle 5.500 società fornitrici italiane altamente specializzate, sono direttamente legati al successo della continuità operativa della FCA in Italia. Altri 120.000 posti di lavoro in 12.000 imprese di tutte le dimensioni sono coinvolti nei concessionari e nell’assistenza ai clienti a supporto dell’industria automobilistica italiana. Inoltre, il 40% del fatturato annuale dal settore italiano della componentistica automotive (pari a 50 miliardi di euro) deriva dalle commesse di FCA. 

È GIUSTO? - Naturalmente, la notizia ha suscitato polemiche. Per esempio, la CGIA (l’associazione che rappresenta artigiani e piccole imprese) non ritiene corretto che un gruppo che ha spostato la propria sede legale in Olanda - e il domicilio fiscale nel Regno Unito - richieda un aiuto allo Stato, e sarebbe giusto perciò che, analogamente alla Francia, anche l’Italia stabilisse di escludere dai contributi statali le società con sedi nei Paesi che offrono un regime fiscale più conveniente. Diteci la vostra nei commenti qui sotto.



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Ritratto di Giuliopedrali
17 maggio 2020 - 12:09
Ma qualche famoso personaggio di questa genia FCA non li ha da anticipare... Davvero meglio FAW magari anche con VW segretamente dietro che investe un miliardo in Emilia, capite come son i miliardi di FCA con l'elastico..
Ritratto di BioHazard
17 maggio 2020 - 13:11
Non capisco come mai in Francia faranno la stessa cosa con Renault e PSA e nessuno dice nulla. In Italia invece ci poniamo tutti questi problemi per un prestito che serve a tutelare i lavoratori. FCA poteva benissimo tagliare stabilimenti e personale per risparmiare quei soldi che ricordiamo sono destinati agli stabilimenti italiani. In USA Trump invece lancerà incentivi alla rottamazione per sostenere il settore.
Ritratto di Strige
17 maggio 2020 - 13:16
Perche' Renault e PSA sono francesi con sedi in francia e pagano le tasse in Francia, FCA ha sede in olanda e UK ed e' una azienda che non paga tutte le tasse qui, inoltre non e' un'azienda italiana.
Ritratto di BioHazard
17 maggio 2020 - 13:18
La capogruppo di Renault ha sede in Olanda. Lo sai invece che anche aziende statali come Eni ed Enel hanno sede in Olanda? Non mi sembra che il governo si ponga tanti problemi a riguardo...
Ritratto di napolmen4
17 maggio 2020 - 21:03
renault SA ha sede in svizzera
Ritratto di Kabukicho
17 maggio 2020 - 21:47
la renò non ha sede in Svizzera
Ritratto di Pavogear
18 maggio 2020 - 08:00
@Strige ci credo che FCA ha sede fiscale nel Regno Unito e legale in Olanda. È impensabile ormai produrre in Italia a causa della tassazione assurda. Chiunque lo farebbe. All'estero non lo fanno perché hanno dietro uno stato più intelligente e lungimirante che non penalizza chi vuole investire
Ritratto di Antonio D.
17 maggio 2020 - 14:52
1
Ma scrivete tanto per scrivere o ogni tanto vi documentate anche??
Ritratto di treassi
18 maggio 2020 - 08:52
Lo facciamo per darti fastidio!AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di tommy001
18 maggio 2020 - 11:44
1
mi sembra che lo stato francese abbia quote in RENAULT PSA, da quello che sò lo stato italiano non ha quote della FCA.... quindi lo stato francese ha tutti gli interessi aiutarle.
Ritratto di AndyCapitan
26 maggio 2020 - 15:58
4
mi pare una cosa diversa...li si prestano fondi per sviluppare un prodotto in francia mentre FCA italy vuole quei 6,3 miliardi solo per staccarsi i dividendi 2021....senza proposte nuove di industrializzazione in suolo italiano....che se li facciano dare dall'utile accumulato in FCA america, scusate!....devono sempre pagare gli italiani per sta industria che porta sempre piu' le sedi all'estero e paga le tasse solo in inghilterra e olanda???
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 09:16
In Emilia di sto famoso miliardo di euro non é arrivato un centesimo. Fca invece ha realmente gli impianti in Italia. Solo a Bari, vivono dall'indotto Fca circa 2500 persone. Tempo fa si parlava di fantomatici investimenti americani, giapponesi, cinesi nel settore automotive e non è mai arrivato un centesimo.
Ritratto di treassi
18 maggio 2020 - 10:01
Li avrà presi e nascosti tutti FCA come fa da sempre... AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di Elix69
19 maggio 2020 - 20:52
:))
Ritratto di AndyCapitan
26 maggio 2020 - 16:02
4
esatto....ricorrdatevi che hanno i conti in Svizzera e Liechtenstein!!!...se ne sbattono dell'italia....si fanno vivi solo quando c'e' da lucrare dei soldi al governo italiano!
Ritratto di Elix69
17 maggio 2020 - 12:17
Beh si....mi pare giusto, le auto non le sanno "fare" ma a chiedere soldi sono proprio bravi. Sede legale in Olanda per i diritti di voto che favoriscono gli el-can; sede fiscale in G. Bretagna perché così i soci proprietari pagano molte meno tasse rispetto all'Italia. Percentuale del 20% dello stipendio differita ai propri dipendenti perché poverini.....ma non erano quelli senza debiti è straricchi di contanti?!?! Forza italioti tifosi tirate fuori i vostri bei argomentini a base di Stelvio e Giulia e pianali Giorgio e maserati elettriche e Giuliette mai aggiornate.....tanto quando servono le garanzie c'è pantalone....
Ritratto di Giuliopedrali
17 maggio 2020 - 12:20
FCA l'altro mese arrivava ad un misero 12% del mercato italiano, normalmente è intorno al 20%, solo negli anni 80 era almeno al 35%, all'estero non ne parliamo ci sono interi mercati europei anche la Slovenia qua a 200 km da me dove Jeep mai venduta una.
Ritratto di Vincenzo1973
17 maggio 2020 - 12:46
La cosa da fastidio ma dire che in gruppo da quasi 5 milioni di auto non le sappia fare
Ritratto di BioHazard
17 maggio 2020 - 13:14
Infatti il prestito serve per sostenere gli stabilimenti italiani e i fornitori. La liquidità prima del prestito era di 18.6 miliardi ma è neccessario preservarla e un prestito a tasso quasi zero non lo rifiuterebbe nessuno di questi tempi. Per chi crede al fallimento di FCA, faccio notare che un gruppo di quel genere può indebitarsi anche fino a 40 miliardi di € senza fallire. GM nel 2009 fallì con 182 miliardi di $ di debiti e adesso nel 2020 ne ha ben 82 miliardi ma nessuno parla di fallimento imminente.
Ritratto di AndyCapitan
26 maggio 2020 - 16:09
4
ma scusa eh...una normale aziende usa dei suoi utili fatti in zone piu' remunerative per riinvestirli in zone meno ricettive...questa e' la logica...perche' dovremmo dargli noi i soldi???...noi come stato???....assolutamente no...spero che i governanti di oggi non caschino nella solita trappola!!!!
Ritratto di enrico rossi
19 maggio 2020 - 12:35
parole sante! Senza dimenticare che FIAT per tanti anni ha preso soldi dallo stato e finanziamenti con cassaintegrazione continua, poi ora portano sedi all' estero per non pagare tasse in italia e ora chiedono altri soldi...che coraggio! Lo stato dovrebbe chiedere in cambio una partecipazione in FCA per tutelare veramente i lavoratori italiani, e il ritorno in Italia delle sedi fiscali. Altrimenti queste auto continuiamo a pagarle noi poveri contribuenti, e FCA si tiene i guadagni ( vedi i milioni di euro che si era intascato Marchionne ed i vari dirigenti che lo hanno preceduto).
Ritratto di Xile96
17 maggio 2020 - 12:34
In Francia hanno fatto una legge simile per aiutare le proprie aziende ma hanno escluso dagli aiuti le "residenze legali e fiscali" all'estero. Mica fessi....loro....
Ritratto di Vincenzo1973
17 maggio 2020 - 12:48
A breve la nuova fca e psa avranno sede fiscale in Olanda. Non sono sicuro che se fosse gia li avrebbero fatto questo distinguo i francesi . Hanno troppe persone in aziende sul loro territorio legate a psa
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 09:32
Strano in quanto anche Renault e Peugeot hanno sistemi strani per evitare di pagare tasse utilizzando triangolazioni e giri strani.
Ritratto di Lorenz99
17 maggio 2020 - 12:46
VERGOGNA‼AIUTARE UN'AZIENDA DEI PAESI BASSI, LA STESSA NAZIONE CHE HA DETTO DI NON DARE 1€ DI AIUTI ALL'ITALIA.NON SAREMO MAI UNA NAZIONE INDIPENDENTE, MA SOLO UN APPARATO BUROCRATICO , ALLE DISPONIBILITÀ DI QUALSIASI PAESE, PER QUALSIASI INTERESSE(USA, RUSSIA, CINA, GERMANIA, FRANCIA E ORA PAESI BASSI PURE). L'UNICA COSA CHE POSSIAMO FARE È BOICOTTARE L'ACQUISTO DI AUTO DI QUESTO GRUPPO DEI PAESI BASSI, CHE LE BADANO A VENDERE IN UK, LA DOVE PAGANO LE TASSE. FRANCESI SARANNO TRA I MENO SIMPATICI, MA SONO UNA NAZIONE INDIPENDENTE, ED UN POPOLO UNITO, CHE METTE L' INTERESSE NAZIONALE AL PRIMO POSTO.
Ritratto di Andre_a
17 maggio 2020 - 13:02
Potresti evitare di scrivere tutto in maiuscolo? Grazie
Ritratto di BioHazard
17 maggio 2020 - 13:34
Renault mette l'interesse nazionale al primo posto ahahah. Ha appena annunciato di tagliare 3 modelli prodotti in Francia, trasferito la produzione della Clio in Turchia, ha quasi ridotto il gruppo alla sola Dacia che non verrà mai prodotta in Francia per questione di costi. Idem PSA che produce quasi tutto in Spagna, Marocco e Slovacchia.
Ritratto di AndyCapitan
26 maggio 2020 - 16:13
4
...anche Dacia e' costruita in marocco...no...non mi pare siano messi bene nemmeno i franceson....
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 09:41
Lei non ha capito niente. Tutte le tasse per le auto prodotte in Italia, e tutti i contributi dei dipendenti sono pagati in Italia. Le.cosidette triangolazioni, tipo autovettura italiana venduta in Spagna genera una doppia tassazione, una in produzione con tasse pagate in Italia, una in commercializzazione con tasse pagate in Gran Bretagna. Se compriamo una macchina Tedesca o Francese aiutiamo proprio coloro che insieme con gli olandesi ci hanno accoltellato alle spalle.
Ritratto di Oxygenerator
18 maggio 2020 - 14:53
@ mariofiore Purtroppo la scelta di auto italiane presuppone che uno possa scegliere tra 22 modelli di automobili, in totale. Per i francesi i modelli diventano 58 e per i tedeschi 152. Capisce che per gli altri comprare qualcosa di “ nazionale “ sia più facile rispetto a noi. Abbiamo una scelta molto, molto ristretta. Se anche volessi comprare qualcosa di italiano non troverei le caratteristiche che cerco in una auto. Dovrei accontentarmi per forza. A mio avviso, questa è una cosa che non ci possono chiedere di fare, almeno fino a quando, non si raddoppi l’offerta di modelli da parte di FCA. Non si possono costruire quattro modelli in croce e lamentarsi poi che gli italiani comprano altro. Anche in europa vendono pochissimo gli Elkann. Allora forse devono rivedere le loro strategie per il vecchio continente.
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 14:59
Per oxygenerator. Concordo con Lei. Le garanzie devono essere vincolate ad aumentare la produzione in Italia e soprattutto vorrei che la Fca incrementasse l'offerta dei vari modelli. É vero che oggi sta la moda dei Suv. Ma produrre solo pochi modelli in Italia non è stata una buona idea. Rimane il fatto che gli italiani sono.esterofili e che anche in questo forum ci sono una marea di haters che vomitano sciocchezze su fca senza alcun reale motivo. Giusto il gusto di parlar male della nostra nazione e delle aziende che fabbricano al.suo interno.
Ritratto di Vincenzo1973
17 maggio 2020 - 12:47
Il punto secondo me è un altro : perché in ue è concesso a tre stati (Olanda, Lussemburgo e Irlanda) di comportarsi come paradisi fiscali?
Ritratto di Xile96
17 maggio 2020 - 12:57
Insomma è tutta colpa dell'europa....questa l'ho già sentita....
Ritratto di Vincenzo1973
17 maggio 2020 - 23:11
Xile Mai detto e pensato questo . Sono un europeista convinto ma credo che questa disparità vada sanata come detto da più parti
Ritratto di Xile96
19 maggio 2020 - 12:45
Ma secondo voi è troppa grazia e fastidio chiedere conto a questi signori che annaspano da più di 20 anni sapendo di poter contare sempre su questi yesmen della politica italiana di qualunque colore?? Non ci sono modelli all'avanguardia, tranne telai ricarozzati da circa 10/15 anni. La Ferrari l'hanno scorporata perché è la gallina dalle uova d'oro per la exor. M. Marelli l'hanno venduta perché era più semplice guadagnare 6 miliardi piuttosto che investire e magari fare una joint-venture per diventare campioni mondiali nelle nuove tecnologie. Potrei aggiungere molte altre argomentazioni ma mi rendo conto che in un paese come il nostro dove ci sono enormi potenzialità inespresse un motivo ci sarà!!! Cito solo nel passato abbastanza recente il brevetto ceduto ai tedeschi dell'iniezione diretta.....la visione miope del guadagnare 2 denari, e non molti di più, per non investire e industrializzare un brevetto che avrebbe rappresentato una bandiera tecnologica per i propri powertrain?!?! Mi fermo qui ma ci sarebbero numerosi altri esempi.
Ritratto di AndyCapitan
26 maggio 2020 - 16:16
4
l'europa deve essere equa con tutti i piu' grandi partner..per lo meno!...ma non e' cosi'...e' un dato di fatto!
Ritratto di Andre_a
17 maggio 2020 - 13:03
Ma soprattutto: perché non lo fa anche l’Italia?
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 09:41
Concordo pienamente
Ritratto di nsx
17 maggio 2020 - 12:52
FCA Italy paga le tasse in Olanda e chiede il prestito in italia. Sora Lella avrebbe detto "annamo bene...proprio bbene"
Ritratto di domi2204
17 maggio 2020 - 14:09
FCA Italy paga le tasse in Italia, FCA capogruppo ha sede fiscale in UK, in Olanda ha sede legale per motivi societari, quindi non è corretto quello che scrivi.
Ritratto di AndyCapitan
26 maggio 2020 - 16:20
4
difatti...pagano un bel po....la finanza gli ha contestato 3 miliardi di tasse non pagate in suolo italiano!!!
Ritratto di Lorenz99
17 maggio 2020 - 12:55
E PER TUTTI I GIORNALISTI CHE VOGLIONO GIUSTIFICARE UN ATTO GRAVISSIMO, CON LA.DIFESA DEI POSTI DI LAVORO, FACCIO PRESENTE CHE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI LAVORATORI NON DIPENDENTI FCA , SONO ANCORA IN ATTESA DI RICEVERE LA CIG. , NON HANNO FAMIGLIA E DIGNOTÀ LORO. ALTRIMENTI CON QUWSTA SCUSA, DIAMO CONTRIBUTI PUBBLICI ALLA MAFIA , PERCHÈ ANCHE LORO GARANTISCONO "LAVORO" PER UN INDOTTO DI OLTRE 100000 PERSONE. UNO STATO SERIO AL RICATTO "LICENZIO 50000 PERSONE" AVREBBE RISPOSTO " SE VUOI I 6 MILIARDI PORTA LA SEDE IN ITALIA E PAGA LE TASSE QUI, ALTRIMENTI ARRANGIATI". MA SAPPIAMO BENE CHE AVRANNO AVUTO TORNACONTI PERSONALI AL GOVERNO
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 09:43
Infatti Fca Italy con le varie partite iva quali Sara, Sevel, etc etc. Pagano tutti le tasse in Italia. Quindi che cavola dice?
Ritratto di bellaguida
17 maggio 2020 - 13:24
Mi sembra semplice: dove paghi le tasse vai a cercare le garanzie per i prestiti.
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 09:45
Esatto. Fca Italy paga le tasse in Italia e ha chiesto una garanzia all'Italia. Bada bene che quei soldi non sono a titolo gratuito ma Fca paga degli interessi.
Ritratto di bellaguida
18 maggio 2020 - 11:55
Occorre anche valutare la proporzionalità tra l'ammontare delle tasse pagate e l'entità della garanzia sul credito richiesta.
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 12:18
La fca secondo un report che lessi ha fra tasse pagate e soldi avuti per gli stabilimenti (senza considerare gli incentivi alla rottamazione in quanto date a tutte le case automobilistiche specie estere), ha pagato decine di miliardi di euro in più. Ripeto non è un prestito é una garanzia a costo 0 per lo stato italiano.
Ritratto di 51m0
19 maggio 2020 - 07:19
Sicuramente esistono delle leggi che regolamentano questa richiesta di prestito. Prestito, non elargizione di liquidità a fondo perduto
Ritratto di domi2204
17 maggio 2020 - 14:10
SACE per i prestiti di tale entità garantisce al 70%.
Ritratto di Al Volant
17 maggio 2020 - 14:22
Il problema non è fornire un prestito ad una azienda in difficoltà.. Leggendo l'articolo ed i commenti, il problema è che viene già dato per scontato che non verrà restituito.
Ritratto di PENNYBLAK
17 maggio 2020 - 14:24
2
Non è giusto si porti qui tutto e dii lavoro in italia e pure con sede fiscale se nò lo chieda all'Olanda il prestito e ricomici a costruire almeno con una fabbrica per ogni modello delle macchine che produce , invece di andare altrove e dar lavoro ad altri invece che a noi italiani
Ritratto di Rudik
17 maggio 2020 - 14:25
Quali modelli produce in Italia? La Jeep? Autentico made in Italy!
Ritratto di domi2204
17 maggio 2020 - 14:44
Giulietta, Giulia, Stelvio, panda, 500e, 500X, Compas, Renegade, Levante, Ghibli, Quattroporte.
Ritratto di Micli
17 maggio 2020 - 16:42
In effetti sn tutti dei grandi successi di auto..la gente fa a cazzotti x accaparrarsi una Giulietta del 2010 quasi fuori produzione, Giulia non pervenuta, le pochissime Stelvio quasi tutte aziendali, 500e ancora da commercilizzare e a quel prezzo ne venderanno 4, levante ghibli quattroporte quasi mai viste in giro, Jeep vende benone in Italia ma in Europa flop, rimane la panda del 2012 comprata dall italiano medio senza soldi e 500ingrassataX ke vende qualcosa solo xke deriva dalla 500. Un vero capolavoro di gamma di cui andare fieri..chapeau.
Ritratto di domi2204
17 maggio 2020 - 17:15
E allora? non puoi dire che non c'è niente, compra quello che ti pare, ma poi non lamentare che qui non si fa nulla. Stelvio e Giulia nella loro categoria sono al top, ma l'italiota medio non le prenderà mai perché non crucche, gli stessi crucchi che dicono che ci possiamo pure morire di fame...
Ritratto di bellaguida
17 maggio 2020 - 17:43
Mi perdoni, si dice italiano. La realtà è che questi modelli in Italia se li possono permettere in pochi. In Italia vendono relativamente al segmento Giulia e Stelvio, è all'estero che vendono pochissimo. E anche qui una domanda bisogna porsela.
Ritratto di Cris1972
17 maggio 2020 - 17:44
I crucchi sono il primo cliente dell'Italia in tutto
Ritratto di Er sentenza
17 maggio 2020 - 19:04
Non le prende perché il rapporto qualita'-prezzo e' degno di quegli incompetenti di auto che ancora comprano Alfa.
Ritratto di fedevidrik93
18 maggio 2020 - 09:23
1
Se la concorrenza vende più di FCA è colpa dell'italiota medio che non capisce o del fatto che MAGARI FCA pecca in qualcosa? Son le basi del marketing, soddisfare un bisogno o una mancanza manifestati dal Cliente con il proprio prodotto o anticiparne i bisogni. Perchè devo sforzarmi a comprare da FCA quando in realtà altri marchi soddisfano molto meglio il mio bisogno?
Ritratto di Sirimiza
18 maggio 2020 - 11:53
Per non parlare della Sedici che l'avevano chiamata così solo dopo averne vendute 15 più 1
Ritratto di napolmen4
17 maggio 2020 - 21:05
ne mancano tante altre...
Ritratto di vincio80
17 maggio 2020 - 14:25
4
Li chiedessero in Olanda, in fondo è lì che pagano le tasse.
Ritratto di vittobra
17 maggio 2020 - 14:28
1
Dopo 60 anni di cassa integrazione perpetua ora anche il regalo dei poveri fessi italiani. I soldi poi saranno investiti nelle casse della Exor, pozzo senza fondo degli Elkan/Agnelli family...
Ritratto di enri72d
17 maggio 2020 - 14:32
Chiedano i finanziamenti all Olanda
Ritratto di 82BOB
17 maggio 2020 - 14:34
2
https://www.ilpost.it/2020/05/17/fca-prestito-italia/ qui i pro e i contro sono meglio esplicitati... personalmente, anche se sono stiricamente un anti-FCA, penso sia giusto dare le garanzie, ma sempre a patto che si mantengano investimenti e occupazione nel belpaese, con provvedimenti vincolanti! La storia della sede fiscale ha ormai poco senso... Teniamo conto che a breve ci dovrebbe essere la "fusione" e a comandare saranno i transalpini, dare garanzie per poi far felici i lavoratori e l'indotto francese non sarebbe una bella mossa per il nostro paese!
Ritratto di Cris1972
17 maggio 2020 - 14:35
Eccoli ad accattare...quando fanno utili vanno in Olanda/Gran Bretagna ...quando c'è da chiedere vengono in Italia
Ritratto di francogriffini
17 maggio 2020 - 14:54
Stirpe di senzavergogna.
Ritratto di franco zelko
17 maggio 2020 - 15:13
Tutte le case automobilistiche hanno chiesto contributi, pero' perché la Fiat non gli chiede all'Olanda visto che le tasse le paga li'?
Ritratto di Giacomo Malta
17 maggio 2020 - 15:26
E' vero che tanta gente sopravvive con quel che rimane della Fiat, in un paese deindrustializzato sempre piu. Pero' per me, rimane l'ennesima faccia tosta di un gruppo che da una vita chiede aiuti allo stato italiano. Con la differenza che una volta i contributi li versava all'Italia, mentre oggi lo fa in altri paesi e pretende pure che le si dica grazie!
Ritratto di Sirimiza
19 maggio 2020 - 08:39
Ben detto Giacomo!
Ritratto di FRANCESCO31
17 maggio 2020 - 15:30
NAZIONALIZZAZIONE, subito ! ! !
Ritratto di francogriffini
17 maggio 2020 - 15:51
Sono d'accordissimo!!! Ma poi in Italia chi abbiamo di competente in materia per far funzionare una fabbrica di auto? (Purtroppo Ghidella non cè più...). Basta vedere l'assurda battaglia che stanno facendo sindaci e politici contro il diesel, che è appurato (Quattroruote del mese scorso) che inquina meno dei benzina con l'adozione dell' AD Blue
Ritratto di Jimgoose
17 maggio 2020 - 15:39
Alla fine vincono sempre loro,paga pantalone,tutto architettato con cura:sedi all'estero produzioni in loco col capestro di lasciare a casa gli operai,glielo fanno fare...lo fanno La domanda è:1 individuo quanti miliardi deve accantonare prima di sentirsi appagato?oggi vediamo baristi che pagano di propria tasca lo stipendio ai dipendenti,imprenditori che pagano personalmente adeguamenti assurdi per poter ripartire nonostante il governo dei cagasotto non gli passi 1 euro e questi che potrebbero mantenere ciascuno un capoluogo di provincia x 10 anni chiedono la marchetta anche stavolta,che grandi imprenditori
Ritratto di Ferrari V12 6-5L
17 maggio 2020 - 15:50
Andatevi a leggete i Tweet di Luigi Marattin, e scoprire che non è proprio come pensate voi.
Ritratto di Meandro78
17 maggio 2020 - 15:55
Shhh, la ragione sta nuovamente dormendo... Fa parlare il volgo, così si sfoga.
Ritratto di Cris1972
17 maggio 2020 - 16:12
Uuh..un'illuminato
Ritratto di Micli
17 maggio 2020 - 16:13
Si dovrebbero solo vergognare, troppo comodo pagare le tasse all estero e chiedere soldi dei contribuenti italiani quando ne hanno bisogno. Ma si sa, questa è storia vecchia...mai comprerò mai le loro ciofeche.
Ritratto di Boys
17 maggio 2020 - 16:29
1
Concordo totalmente con la CGIA!!!
Ritratto di lucios
17 maggio 2020 - 16:29
4
Guardate Che la Fca sta chiedendo un prestito, Non un finanziamento a fondo perduto. Lo stato Deve solo garantire.
Ritratto di Ferrari V12 6-5L
17 maggio 2020 - 20:25
Shhhh non fallo capire agli hater.
Ritratto di Mbutu
17 maggio 2020 - 16:41
Quello che mi manda fuori di testa è l'arroganza dei maledetti porci ovini: "FCA ha ricordato che...". Uno sporco ricatto fatto sulla pelle dei lavoratori. Certo che per fare spesa nella stampa italiana la Real casa sabauda i soldi li ha trovati. È ovvio che il prestito vada garantito per tutelare i lavoratori. Ma per questi schifosi ci vorrebbe l'esilio (perché sono democratico).
Ritratto di francogriffini
17 maggio 2020 - 16:55
Giusta considerazione! I quattrini per comperare la Repubblica dai De Benedetti li hanno trovati, eccome!...
Ritratto di v8sound
17 maggio 2020 - 21:55
Sono 2 società per azioni distinte, 2 entità economiche indipendenti tra di loro, che in comune hanno solo il fatto di avere medesimi soggetti tra i vari azionisti. Ma tralasciando questo, si tratta di un prestito garantito, non di un contributo a fondo perduto, prestito a cui tutte le aziende che ne hanno i requisiti possono accedere. Aziende italiane, infatti FCA Italia ha sede a Torino, FCA N.V. ha sede in Olanda / Gran Bretagna. Anche in questo caso si tratta di aziende diverse, anche se la prima è la filiale italiana della seconda. Capisco che per i più non faccia alcuna differenza, peccato che in ambito del diritto si tratti di soggetti diversi.
Ritratto di treassi
17 maggio 2020 - 16:58
Ennesimi soldi che mai restituirà, che userà per un paio di modelli in Italia (forse..) e per un un paio all'estero... il resto se lo metteranno in saccoccia, tanto garantisce lo stato e che poi lo stato (noi tutti..) dovrà rimettere alle banche per non farle fallire... il tutto ad una ditta che paga le tasse all'estero e che investe in Italia solo il minimo per far credere ai fiattari di comprare italiano e vendergli delle auto che all'estero sono invendibili.... Per coerenza bisognerebbe dare il reddito di cittadinanza alle risorse extracomunitarie che vivono e rubano sulle spalle degli italiani come fa FCA....
Ritratto di Alexmin
17 maggio 2020 - 17:47
6.3 miliardi per 55 Mila lavoratori sono 110.000 euro ciascuno... ma agli artigiani non bastavano 600 euro? Sono troppo stupido per capire queste mosse così intelligenti.
Ritratto di alex_rm
17 maggio 2020 - 18:04
Ed hanno anche 450 milioni di debito con la Juventus,ma come si sta bene senza calcio e i calciatori multimilionari e tutta l’inutile marmaglia delle trasmissioni tv
Ritratto di mfdcig
17 maggio 2020 - 18:24
Vai a chiedere il prestito dove hai il domicilio fiscale
Ritratto di Oxygenerator
17 maggio 2020 - 18:25
È giusto e sbagliato allo stesso tempo. FCA chiede un prestito e capisco chi abbia da ridire. D’altronde un sacco di posti di lavoro di italiani dipendono da questa azienda. Alla fine, se dipendesse da me, darei il prestito a FCA. Con la speranza che si butti molto anche in questa nuova impresa dei motori elettrici, che è una incognita certamente, ma che potrebbe, se ben sfruttata, dare nuova linfa vitale al lavoro di questa azienda, come credo tutti ci auguriamo.
Ritratto di treassi
17 maggio 2020 - 18:34
Purtroppo sei un un'inguaribile ottimista destinato a rimanere deluso... ripensa a tutte le altre volte che hanno preso soldi con il tuo stesso discorso.....
Ritratto di Oxygenerator
17 maggio 2020 - 20:26
@ treassi Lei ha perfettamente ragione. La mia speranza risiede nel fatto che potrebbero investire tanto nell’elettrico e risollevarsi. So che chi visse sperando .........però, d’altronde FCA si comporta come l’italia si comporta con l’europa. Troppo grossi per poter fallire, e quindi l’aiuto è implicito.
Ritratto di treassi
17 maggio 2020 - 18:27
Come volevasi dimostrare: ennesima rinascita decennale col di dietro degli altri... e adesso nuovo piano industriale da dare in pasto ai fiattari che verrà cambiato ENNE VOLTE e guarda caso, ora che ariprendono soldi, magicamente è spuntato l'appellativo Italy... prima era meglio nasconderlo... d'altronde la storia è ciclica ma la memoria molto corta... Unica novità: dai commenti, di fiattari ne sono rimasti pochissimi, chi le compra adesso dopo l'ennesimo schiaffo dato alle altre attività italiane??????? Ah giusto, agli operai che verranno obbligati a comprarsele, altrimenti #tastareacasa!
Ritratto di Er sentenza
17 maggio 2020 - 19:02
RICATTANO in puro italian-style, snocciolando i numeri di quanta gente potrebbero sbattere in cassa integrazione o licenziare, obbligando comunque lo Stato ad accollarsi la spesa. FCA, nella sua storia, ha preso molti piu' soldi di quelli investiti in Italia. E' un'azienda privata ma, di fatto, gestita esattamente come se fosse pubblica, regalando soldi dei contribuenti ogni volta che i padroni schioccano le nobili dita.
Ritratto di treassi
17 maggio 2020 - 19:45
Sono talmente abituati a ricattare che se lo fanno anche fra di loro... "sono stato rapito!!" AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH.... e come disse Fede: che figura di M...A!!! Tanto poi gli leccano sempre il di dietro, meglio se maschio... AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di otttoz
17 maggio 2020 - 19:32
un pò come gli evasori fiscali italiani che però godono delle cure mediche gratuite e pretendono sovvenzioni a fondo perduto...
Ritratto di alex_rm
17 maggio 2020 - 23:48
Delle cure mediche ne godono anche gli immigrati clandestini,anzi le esigono con anche il sostegno di alcuni rappresentanti dello stato e degli italiani
Ritratto di alex_rm
17 maggio 2020 - 23:48
Delle cure mediche ne godono anche gli immigrati clandestini spacciatori e delinquenti,anzi le esigono con anche il sostegno di alcuni rappresentanti dello stato e degli italiani
Ritratto di Biondi stefano
18 maggio 2020 - 05:46
Delle cure mediche ne hanno diritto tutti gli esseri umani,indistintamente.
Ritratto di marcoluga
18 maggio 2020 - 06:50
2
Certo ed una volta guariti, subito a casa loro.
Ritratto di Biondi stefano
18 maggio 2020 - 11:16
Cercano volontari per accompagnarli, Approfittane, iscriviti.
Ritratto di marcoluga
18 maggio 2020 - 11:24
2
Possiamo sorvolare la loro patria e paracadutarli
Ritratto di Biondi stefano
18 maggio 2020 - 11:30
Se la costituzione lo prevede... E se sai pilotare un aereo Iscriviti,non perdere questa occasione.
Ritratto di marcoluga
18 maggio 2020 - 12:03
2
Se tu entri in un paese come clandestino, vieni giustamente rispedito a casa. La costituzione lo impedisce forse? Se fosse così bisogna modificarla urgentemente, visto quello che sta succedendo.
Ritratto di Biondi stefano
18 maggio 2020 - 13:11
Buttati in politica e se vieni eletto e sei nella maggioranza,prova a cambiare la costituzione. Auguri.
Ritratto di marcoluga
18 maggio 2020 - 15:08
2
Grazie del suggerimento, per ora mi accontento di votare (dall'estero). ;o)
Ritratto di Luigi Gino
17 maggio 2020 - 20:05
La Fca ha fatto veramente bene a trasferire la sede in Olanda perché il sistema fiscale italiano è troppo oneroso, e farà altrettanto bene a chiudere tutto se il governo italiano non si precipiterà a darle quanto ha chiesto.
Ritratto di treassi
17 maggio 2020 - 21:19
Allora stavolta abbiamo qualche speranza che la lentezza della burocrazia ci faccia la cortesia di farli sparire... AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 15:31
Treassi, sempre con questo ahahhahahah. Sei sicuro che quello che dici é normale? Se le famiglie dei 55000 dipendenti Fca stanno senza stipendio per le persone come te non sarà piu ahahhahah ma se ti prendono sarà ahi ahi ahi. L'indotto della Fca produce 250000 posti di lavoro. É la gente come te non ha capito niente di quando sia importante l'industria per la nostra nazione. Forse non sei italiano o forse sei troppo impegnato a ridere per capire che qui sta un sacco di gente che muore di fame, e per loro la fca è indispensabile per sopravvivere. Soprattutto al Sud ci sono dei nuclei di 3 famiglie che sono tenute in piedi da un unico operaio di una ditta dell'indotto fca. Solo di amici miei ne ho 10 che lavorano a Bari per l'indotto Fca.
Ritratto di treassi
19 maggio 2020 - 08:09
E da domani avrai 10 amici a Bari al bar!!! AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di mariofiore
19 maggio 2020 - 09:13
Che verranno a casa tua a mangiare con te ahahhahahahahaha
Ritratto di emilianoborselli
17 maggio 2020 - 20:08
Sono sempre a chiedere i soldi allo stato questi banditi e le tasse le pagano altrove. Col cavolo gli darei i soldi.
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 15:35
Emiliano Borselli. Si informi meglio. La Fca è gestita da gente seria. Non ha chiesto prestiti allo stato italiano ma solo garanzie. E le tasse le pagano in italia. La.fca é ip secondo maggior contributore inps in Italia. È il primo per l Inail. É uno fra i primi 100 per le tasse sugli utili. Quindi non dica cose false e offensive.
Ritratto di treassi
19 maggio 2020 - 08:11
FCA: FALLITI x CORONAVIRUS AVVENUTO!! AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di okhalid
17 maggio 2020 - 20:52
Un prestito ad una azienda che paga le tasse in Olanda. Mah
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 15:36
Sig. Okhalid. La Fca ha un centinaio di partite iva in Italia su cui tutte paga le.tasse.
Ritratto di TurboCobra11
17 maggio 2020 - 20:59
La capogruppo è una società di diritto Olandese con sede in UK. Non capisco perché devono chiedere garanzie statali italiane. Se è per la produzione italiana chiedessero soldi anche a Polonia Turchia Serbia Stati Uniti Brasile e Messico ecc. Quando Fiat con i soldi italiani costruiva stabilimenti in Brasile non se lo ricorda più nessuno. Io con le mie tasse non faccio da garante a Fca, fino a quando Fca non ritornerà a pagare tutte le tasse in Italia
Ritratto di napolmen4
17 maggio 2020 - 21:08
gli altri costruttori?
Ritratto di Kabukicho
17 maggio 2020 - 21:52
Questa volta è quella buona che fifiat chiuda definitivamente, il problema è che tutta la spazzatura dei suoi dipendenti che fine faranno, anche perché incompetenti del genere nessuno li vuole tra i piedi. E io non voglio quei fannulloni in giro in Svizzera ad elemosinare lavoro
Ritratto di treassi
18 maggio 2020 - 06:23
Più che altro c'è da stare attenti che non ci attacchino la "poverite" se vanno a giro...
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 15:41
Per kabukicho. Quello.che dici é offensivo. Vattene all'estero se non ti trovi bene qui.
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 15:39
Per Turbo cobra. La fca ha chiesto e ottenuto garanzie statali sia da Polonia, che dalla Serbia che dagli Stati Uniti e perfino dalla Turchia. E nessuno.ha fatto tante polemiche quanto in Italia, per una cosa che ha un costo zero per Lo.Stato italiano.
Ritratto di Claus90
17 maggio 2020 - 21:12
FCA è una multinazionale non italiana seppur possiede marchi italiani, coque buona parte della produzione è in Italia, beh se ci sono i presupposti per avere il denaro ok, potrebbe chiedere il prestito alle banche Usa visto che è proprietaria di marchi ed aziende, qualcosa potrebbe spuntare anche in Olanda.
Ritratto di treassi
18 maggio 2020 - 06:29
Ma tu daresti soldi a dei farabutti in procinto di fallire e pronti da un momento all'altro di vendere tutto???? Ah ecco.....
Ritratto di Superpongo
17 maggio 2020 - 21:15
Penso che sia una cosa inaudita la richirsya fatta dalla FCA. Prima si cura degli interessi della proprietà, poi si fa aiutare prima dagli americani per non affondare e poi fa una fusione a mero scopo speculativo a favore degli azionisti senza dimenticare che la cassa integrazione della FIAT è caduta sulle spalle degli italiani per decine di anni. Adesso che esiste una crisi reale ma chr per qualcun altro segnerà la fine di anni di lavoro e sacrifici, la FCA tranquillamente dopo aver pianificato il modo di pagare meno tasse cosa che piacerebbe e a tutti se ciò fosse lecito, andando in Olanda, Inghilterra e chissà dove ADESSO CHIEDE PRESTITI PER OLTRE 12.000 DEI CARI VECCHI MILIARDI DI LIRE. Poi ci domandiamo perché all'estero non abbiamo sempre una buona reputazione.
Ritratto di Elix69
17 maggio 2020 - 21:42
Povera Italia.....ma soprattutto poveri noi pantalones....noi mani in tasca e pezze al c..o loro aerei e gemelli d'oro ai polsini....
Ritratto di Hydrogen4all
17 maggio 2020 - 22:02
Ritengo la verità stia nel mezzo. In questo momento di crisi serve empatia. Non verso Fiat sinceramente, ma verso i lavoratori della Fiat e dell'indotto. Purtroppo non è scelta dell'operaio pagato 1100 euro al mese se Fiat ha sede legale in Olanda e UK. Deve essere la politica ad impedire che un marchio che contiene la parola TORINO sia tutto tranne che italiana. Sì agli aiuti, sì al rientro immediato delle sedi olandesi e uk in italia, sì a garantire che gli aiuti arrivino agli impiegati di tutti i livelli. Perché sapete, quando falliscono o licenziano in queste aziende, chi paga son sempre i più deboli. La senior leadership e board members hanno 5 paracadute, son gli altri che vengono buttati giù dall'aereo con un calcio nel sedere
Ritratto di Elix69
17 maggio 2020 - 23:09
La verità che sta nel mezzo è che molti dipendenti ancora non vedono un euro di cassa integrazione, gli artigiani se li hanno visti 600 euro in un mese e noi (lo stato) dobbiamo garantire l'80% di 6.3 miliardi per loro....questa è la verità che sta nel mezzo.
Ritratto di Hydrogen4all
17 maggio 2020 - 23:16
E allora lasciamo morire di fame tutti i dipendenti. In tempo di guerra si fanno le scelte per il popolo, dopo la guerra si fan pagare i responsabili.
Ritratto di treassi
18 maggio 2020 - 06:42
In tempo di guerra i traditori si fucilano alla schiena e gli si prende tutti gli averi... sai a questi quanti soldi, oro e diamanti troveresti nascosti????
Ritratto di Marsalach
17 maggio 2020 - 23:34
1
E più che giusto, che espongono i loro moduli dove pagano le loro tasse - se ne pagano. Poi i loro azionisti più forti possono fare da garanti, premesso che hanno valori da impegnare per i loro interessi - e sino niente. Vale anche per loro: non si può avere tutto. Poi quando loro fermano il business, l'indotto non lavora. Allora il rischio va distribuito - un po per ciascuno, non fa male a nessuno. Poi a fin di conti: La loro fetta di capitale in confronto ai voti che controllano è una risata. La leva che tengono in mano e gia più che confortevole. Il vero rischio lo hanno tutti gli altri azionisti, che mettono la nave a fondo, non hanno proprio niente da dire ... Questi furbetti la sanno proprio lunga. Dove fanno l'Estate, che facciano anche l'inverno!
Ritratto di Hydrogen4all
17 maggio 2020 - 23:42
Non volevo polemizzare con nessuno è solo che finirà male per gli operai. La sensazione è quella. Per il resto, una vita ad aiutare fiat a fondo perduto
Ritratto di MotorG
18 maggio 2020 - 00:32
2
Parole sagge !
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 14:44
Per hidrogen. Chi ha aiutato la fiat a fondo perduto? A me non risulta nessun regalo a guadagno 0 per lo stato italiano con Fiat. Ancora oggi la fca é uno fra quelli che paga piu tasse in italia e la seconda come contributi.
Ritratto di treassi
19 maggio 2020 - 08:17
40 anni che prendono soldi!!!!! AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di MotorG
18 maggio 2020 - 00:29
2
Ma perché al posto di parlare di cose che non sapremo mai la verità, non ci facciamo una domanda, quale banca aiuta una famiglia italiana in difficoltà economica ? E questa famiglia paga le tasse e vive in italia ( il bel paese ) ...
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 14:46
Io ho sempre avuto soldi dalle banche. Anche i miei amici e conoscenti. Solo chi non ha pagato una finanziaria non li ha piu. Quindi paragone sbagliato
Ritratto di MotorG
18 maggio 2020 - 16:02
2
Mai parlare di se stessi o degli amici nelle chat !
Ritratto di manuel1975
18 maggio 2020 - 01:06
COME AL SOLITO SI DANNO SOLDI AD AZIENDE CHE NON INVESTONO IN ITALIA MA ALL'ESTERO. LO STATO DEVE SMETTERE DI DARE SOLDI ALLA FIAT
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 14:53
Per Manuel. Chi sta regalando soldi alla Fiat? Nessuno. I soldi sono un prestito su cui la fiat paga gli interessi. Lo stato fa da garante. Il costo per lo stato italiano é pari a 0. Quindi finiela di dire sciocchezze. Unica domanda intelligente dovrebbe essere e se la fiat fallisce? Lo stato italiano diventa creditore privilegiato della fiat e ne diventa proprietario. Un grandissimo affare. Hai una ditta per 6 miliardi di euro che ne vale 60 miliardi. Vedo molta molta malafede che mi.ricorda la barzelletta di molti pseudo giornalisti quando affermavano la fiat ha avuto un sacco di soldi da contributi per la rottamazione. Non dicendo che la Fiat pagava per ogni auto venduta circa il 50% di tasse e contributi e ne riaveva indietro il 5%. La Volkswagen e tutte le altre case automobilistiche avevano gli stessi soldi ma non avevamo nessun stabilimento in Italia e non pagavano nessuna tassa se non l'iva.
Ritratto di Biondi stefano
18 maggio 2020 - 05:57
Fiat vuole il prestito con garanzie da parte dello stato? Ok, ma prima vedere cammello. Che ogni euro sia investito in Italia e presentare piano di investimento e di rientro. In pratica comportarsi come un banca.
Ritratto di marcoluga
18 maggio 2020 - 06:55
2
Provocatoriamente: si facciano prestare i soldi dal MES.
Ritratto di Dario Visintin
18 maggio 2020 - 07:48
1
naturalmente in un mondo dove a torto o a ragione la globalizzazione la fa da padrona non vedo perchè una azienda non possa trasferire il proprio domicilio fiscale dove conviene di più. ricordo che la svizzera anche se ora c'è più trasparenza a sua volta acconsentiva a lauti trasferimenti di denaro senza nessun vincolo ;quindi molti italiani in primis trasferivano valuta in nero,il risultato era trasferire ricchezza in un altro stato.non possiamo lamentarci ora,o ci son regole chiare o ognuno si adegua alle situazioni più convenienti visto che in europa ognuno fa quello che vuole.se fca chiede un prestito pagherà gli interessi come ha sempre fatto con la emissione di obbligazioni ecc.come fanno molte aziende sia che siano quotate o no.fca. costruisce auto da un secolo ha dato e continua a dare lavoro a migliaia di persone come fanno tutte le case automobilistiche in patria e nel resto del mondo.i ricavi netti non li puoi sempre investire nello stesso settore o in banca occorre diversificare come fanno tutti. è ovvio che in casi estremamente gravi ci si può trovare a corto di liquidità come può succedere a chiunque piccoli o grandi soggetti aziende o privati quando sei a corto di valuta la devi chiedere in prestito.rimane il fatto che per portare avanti una azienda con soci per cento anni qualche merito bisogna averlo.ho visto molte aziende sane sia a conduzione familiare o con soci portate avanti anche per decenni ma poi dissolversi:il risultato sono i posti di lavoro persi.ho visto altre aziende molte aziende delocalizzare qui non entro nel merito delle responsabilità il discorso sarebbe troppo lungo, un piccolo accenno acconsentitemelo azzeramento della occupazione nel nostro paese e naturalmente no risorse economiche.il settore auto a livello mondiale da lavoro a milioni di persone deve continuare a vivere e se deve essere sostenuto va sostenuto. è fatta logica che questa regola vale anche per tutti i comparti produttivi. ai lettori e alla redazione un saluto
Ritratto di Oxygenerator
18 maggio 2020 - 09:26
@ Dario Visintin Concordo pienamente con lei. Mi chiedo peró, se si può in qualche maniera, legare gli “ aiuti “ ad un certo risultato oggettivo. Nel senso della produzione di un qualcosa di tangibile. Stando molto bassi con gli es : io ti garantisco il prestito, non solo legato alla salvaguardia dei posti di lavoro ( che mi garantisci vengano tutelati ), ma anche ad un vincolo produttivo, quale che sia. Uno sviluppo sui motori elettrici, oppure la produzione di un nuovo modello d’auto etc etc. E poi mi chiedo fino a che punto sia giusto, ( non è il caso di FCA ) continuare a tenere in piedi aziende, che non riescono a stare sul mercato per millemila motivi, tipo es: Alitalia etc etc. Nel senso : drogare il mercato e mantenere in vita aziende cotte, salva i posti di lavoro, e fin qui niente da dire, ma non danneggia alla lunga, il tessuto produttivo di una nazione ?
Ritratto di mariofiore
18 maggio 2020 - 09:56
Condivido tutto, soprattutto su Alitalia.
Ritratto di Dario Visintin
18 maggio 2020 - 22:18
1
per quanto riguarda la sua prima parte mi discosto un po ,qui non si tratta di aiuti ma bensi di prestiti agevolati che non sono la stessa cosa e sono indirizzati alla mancanza di liquidità immediata vedi pagare fornitori a trecentosessanta gradi dato che la componentistica è tutta esterna a fca e qui nulla può fermarsi,per lo sviluppo di nuove tecnologie è qui dobbiamo dirlo ogni azienda deve per forza avere una propria cassaforte per gli investimenti che devono consentirgli il proprio futuro.per quanto esposto nella seconda parte condivido totalmente,qui trovare la soluzione è molto difficile,i mali sono talmente tanti ,burocrazia ,manager, la politica,se noi pensiamo quanti giri di poltrone ci sono nel settore pubblico allora forse abbiamo capito che non riusciremo mai a capire, un saluto.
Ritratto di danlovecar
18 maggio 2020 - 07:58
Sono già qui gli haters economisti della FCA? Se FCA ha gli stabilimenti produttivi in Italia occupando migliaia di persone e migliaia di aziende dell'indotto è giusto che venga "aiutata". Qui poi si parla di garanzie statali, non di soldi cash statali. Così come li stanno chiedendo migliaia di aziende in difficolta....e non. Posso immaginare come una persona non abbia la minima idea di quanta gente lavora per FCA, ma a loro cosa importa...vorrebbero solo vedere un nuovo modello, magari da mettere come sfondo desktop
Ritratto di studio75
18 maggio 2020 - 08:21
5
Mi fa ridere che la garanzia la dia lo Stato più indebitato del mondo... quando credo sia più solvibile FCA/PSA.
Ritratto di Pavogear
18 maggio 2020 - 07:58
Prima di criticare FCA che chiede aiuto allo stato anche se ha sede fiscale all'estero, la CGA potrebbe chiedersi il perché di tale cosa assurda. Finché ci sarà una pressione fiscale così elevata è naturale che le imprese spostino le sedi fiscali all'estero per pagare meno tasse. Io sarei stato ancora più faccia di cane e l'avrei messa ad Andorra o in qualche altro paradiso fiscale se fossi stato al posto dei dirigenti FCA. Ora c'è poco da fare, potranno fare tutti mi moralismi che vogliono ma i numeri parlano da soli. Giusto o sbagliato che sia, sarebbe molto poco lungimirante non aiutare il colosso automobilistico italiano dato che, in caso contrario, ci ritroveremmo con un sacco di laboratori disoccupati da dover mantenere per non si sa quando tempo. "Nessun lavoratore in Italia perderà lavoro a causa del coronavirus" dicevano al governo. Io sinceramente fossi un loro mi dimettersi e non uscire più di casa per la vergogna. E adesso che paghino e non solo FCA, ma tutte le piccole medie imprese. Che forse la CGA si lamenta anche perché per ora di soldi alle PMI non ne sono ancora arrivati
Ritratto di Pavogear
18 maggio 2020 - 08:09
Tutti quelli che criticano evidentemente sono impiegati statali con il deretano sempre parlato. Voglio vedere se avessero la partita IVA e dovessero dare più della metà di quello che prendono allo stato. Vorrei vedere se questi criticoni fossero nei panni di un imprenditore che fattura 100000 euro e ne dovesse dare più di 50000 allo stato. Vorrei vedere se sarebbero felici e contenti o se invece non penserebbero a come, giustamente, aggirare questo furto legalizzato. Della serie "tutti sono bravi a fare i culatoni con l'ano degli altri"
Ritratto di Hydrogen4all
18 maggio 2020 - 09:03
quelle persone di cui parli non si son rese ancora conto che con un debito al 160% i primi stipendi a saltare son quelli statali (non è una critica al tuo commento, solo un appunto!)
Ritratto di Sirimiza
18 maggio 2020 - 23:27
Fca fara’ la fine di Alitalia. Mantenuta in stato vegetativo con i soldi dei contribuenti italiani e non i contribuenti inglesi e olandesi! Due baracconi in metastasi 4.0

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Rilevazione di venerdì 15 agosto
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