ECCO LA T - Mai prima della GTC4 Lusso T una Ferrari a quattro posti aveva utilizzato un motore V8 turbo. Il tabù viene infranto dalla seconda novità che l’azienda di Maranello espone qui al Salone di Parigi, analoga al modello già in vendita se non per alcune sostanziali differenze di natura tecnica: il V8 turbo sostituisce il V12 aspirato e la trazione diventa posteriore, non più integrale, novità che determinano insieme un calo di 50 kg rispetto alla GTC4Lusso priva della T. La Ferrari dichiara una massa di 1.740 chili e un bilanciamento dei pesi a sfavore dell’asse posteriore (46:54), come da prassi su un’automobile sportiva. Queste novità hanno costretto gli uomini della casa ad intervenire sulle tarature dei sistemi elettronici, che promettono ora una risposta più rapida dello sterzo nelle fasi di ingresso e uscita dalle curve.
PRESTAZIONI AL VERTICE - La vera novità della Ferrari GTC4Lusso T è comunque il motore V8 3.9, turbo, lo stesso già montato sulle 488 GTB e 488 Spider: in questo caso la potenza ammonta a 610 CV e la coppia a 760 Nm, numeri che assicurano un’accelerazione 0-100 km/h in 3,5 secondi e una velocità massima di 320 km/h. Lo stesso V8 produce 670 CV sulle 488, mentre la GTC4Lusso con motore V12 eroga 690 CV. La dotazione tecnica include le ruote posteriori sterzanti e il cambio automatico a 7 rapporti, oltre al sistema Side Slip Control: gestisce in maniera elettronica l’angolo di assetto e migliora le prestazioni dell’auto in curva, a dispetto della massa e della lunghezza generosa (492 cm). L’abitacolo rimane identico alla vettura con motore V12, quindi resta a disposizione il generoso schermo touch da 10 pollici.