TUTTA NUOVA - Un’Audi R18 “tutta nuova”, come sottolinea Wolfgang Ullrich, vertice del reparto corse della casa dei quattro anelli (Audi Motorsport), durante l’anteprima mondiale del neonato prototipo. C’è un evidente punto di rottura con il recente passato. Punto che diventa una ripartenza per il futuro con l’obiettivo di tornare a vincere. Dimenticando così il FIA World Endurance Championship (WEC) 2015 - il mondiale endurance - sfuggito dalle mani, dopo una supremazia di tre anni consecutivi, e conquistato da Porsche (che nel 2015 ha vinto anche la 24 Ore di Le Mans, gara regina del mondiale endurance).
1000 CAVALLI DI “DUE RAZZE” - Nella panoramica di novità, partiamo dal propulsore dell'Audi R18 2016 (nelle foto) e da quei suoi 1.000 cavalli sprigionati dal motore diesel (un V6 da 3.500 centimetri cubici, forte di 520 cavalli) e dall’unità elettrica che recupera l’energia sprigionata in frenata e la trasforma in cavalleria (erogando 476 cv). Il motore diesel e il sistema elettrico, insieme, danno vita ad un “cuore” ibrido in cui massime prestazioni e contenimento dei consumi viaggiano all’unisono. “Il regolamento del WEC 2016 prevede, per i prototipi diesel, una riduzione della capacità del serbatoio di 4 litri (quindi ora il serbatoio è da 52), racconta Jörg Zande, capo ingegnere dell'Audi Motorsport. Volevamo avere la stessa potenza massima del passato a fronte di queste limitazioni. Per farlo, abbiamo migliorato l’efficienza generale e, soprattutto, il sistema ibrido che ora ha nuovi accumulatori di energia agli ioni di litio, capaci di rilasciare il 50% di potenza in più. Avere un sistema ibrido più potente è un grande risultato. Ci siamo riusciti senza appesantire la R18 e non superando gli 875 chilogrammi, peso minimo da regolamento”.
AERODINAMICA SOFISTICATA - Gli ingegneri hanno lavorato parecchio sull’aerodinamica dell'Audi R18 2016: migliorarla per ottenere un ulteriore effetto “calamita” al suolo era un imperativo assoluto. Le modifiche aerodinamiche sono state necessarie, in particolare, per le nuove proporzioni del prototipo e dopo la rivista distribuzioni dei pesi. Nuovo di zecca il cambio: dai sette rapporti della versione 2015, si arriva ai sei del 2016. Una riduzione che consente di diminuirne il peso senza intaccare in alcun modo le prestazioni complessive del prototipo.
LO SCHIERAMENTO NEL MONDIALE - L'Audi correrà le 9 gare del FIA WEC con due vetture da tre piloti ciascuna (che si alterneranno alla guida, nel corso delle 6 ore di gara; Le Mans è l’unico evento più lungo con le sue 24 ore di corsa): Marcel Fassler, André Lotterer, Benoit Treluyer su una R18 e Lucas Di Grassi, Loic Duval, Oliver Jarvis sull’altra. Il WEC inizia con i test ufficiali al Paul Ricard, il 25 e 26 marzo. La prima gara è la 6 ore di Silverstone, il 17 aprile.