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Fisker: allo studio una cabrio elettrica

Pubblicato 05 maggio 2022

Si chiama Project Ronin e potrebbe avere un’autonomia di oltre 1.000 km con una singola ricarica. Verrà presentata nel 2023.

Fisker: allo studio una cabrio elettrica

La Fisker, la casa automobilistica fondata dall’imprenditore Henrik Fisker, lancerà sul mercato una cabriolet elettrica a quattro porte con un’autonomia super. Il nome che si cela dietro a questo inedito modello è Project Ronin. La vettura è in fase di sviluppo presso la nuova struttura Magic Works della Fisker nel Regno Unito, gestita da Dave King, ex capo dei veicoli speciali dell’Aston Martin.

La Fisker Project Ronin rappresenterà una grande sfida progettuale poiché, per far fronte all’assenza del montante B, è necessario irrigidire tutta la struttura del telaio, con un aggravio di peso. Quest’ultimo aspetto dovrebbe essere in parte mitigato dall’impiego di materiali leggeri e dall’integrazione della batteria direttamente sul pianale della vettura. L’azienda ha diffuso un’immagine teaser dove si può intravedere la silhouette di una sportiva, con un cofano molto lungo e muscoloso e un retro piuttosto rastremato.

La Fisker con la Project Ronin punta a immettere sul mercato un’auto elettrica che possa diventare il punto di riferimento per quanto riguarda l’autonomia, che dovrebbe essere di 1.000 km, il software e le prestazioni. La maxi batteria alimenta tre motori elettrici che consentono alla vettura di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi. 

La Fisker Project Ronin dovrebbe essere sveltata ad agosto del 2023 ed entrare in produzione nella seconda metà del 2024 affiancando gli altri due modelli del costruutore, la suv Fisker Ocean e la compatta Pear. Nel 2025 arriverà anche un altro modello, ma design e posizionamento sono ancora in fase di definizione.

La Fisker prevede di introdurre sul mercato un milione di auto elettriche da qui al 2027, con un’espansione graduale dell'azienda, che, dopo il 2030, dovrebbe riuscire a produrre un milione di auto all'anno.



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Ritratto di Flynn
5 maggio 2022 - 19:49
3
Lasciamoci stupire. Ad ogni modo più brutta della Cyberster non può uscire, quindi va bene così ,..
Ritratto di giulio 2021
7 maggio 2022 - 09:14
Aspetta che esca davvero la Cyberster che di brutto avrà il nome (tra l'altro di fatto non abbiamo manco una cabrio italiana), diciamo solo che stanno disegnando una spiderina in Inghilterra per il telaio elettrico MG, trovami una spider inglese brutta.
Ritratto di Flynn
7 maggio 2022 - 09:26
3
Spero che esca presto, perché mi serve un nuovo trattore tagliaerba per il giardino
Ritratto di Oxygenerator
5 maggio 2022 - 20:19
Certo che una cabrio elettrica, dev’essere fantastica. Scivolare silenziosi, col tetto aperto, senza produrre puzze, col solo rumore del rotolamento dei pneumatici e del frusciare del vento. Una meraviglia. Di più. Un sogno.
Ritratto di Flynn
5 maggio 2022 - 22:55
3
Non sono cosi convinto quanto te. Ho uno splendido ricordo del sei cilindri che rimbomba tra la roccia e il mare. Tuttavia spero di togliermi il dubbio al più presto.
Ritratto di Oxygenerator
6 maggio 2022 - 07:47
Ho provato qualche volta in bici, in discesa in sardegna, la sera. Senza pedalare. Silenzio, profumi e venticello leggero. Un altro pianeta. Penso e/o spero, che la sensazione possa avere qualcosa in comune, con una cabrio elettrica. La mia lexus ibrida, è bassa e va spesso in elettrico. Ed è bellissimo. La i3 invece, devo dire, sarà il fatto di essere una piccola monovulume, con i finestrini chiusi, è silenziosa. Ma coi finestrini abbassati, il rotolamento dei pneumatici, si sente. Niente di che, ma si sente. Ed alcune tipologie di asfalto si sentono, più, di altre.
Ritratto di Velocissimo
6 maggio 2022 - 22:00
L'ennesima troiata.

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