A poche settimane dalla partenza della nuova stagione, è stato ufficializzato il calendario 2023 di Formula 1. Confermata la cancellazione del Gran Premio di Cina, decisa a causa delle restrizioni ancora in vigore nel Paese a causa del Covid. La gara non sarà però sostituita, proprio per questo gli appuntamenti previsti resteranno 23.
L’appuntamento in Cina era previsto a metà aprile, proprio per questo nel corso del mese saranno solo due le gare, il 2 in Australia e il 30 in Azerbaijan, lasciando così del tutto vuoto il resto delle giornate. In un primo momento Liberty Media, la società che gestisce la Formula 1, sembrava intenzionata a modificare parzialmente il programma, ma era emersa la contrarietà da parte degli organizzatori del GP di Baku a causa delle condizioni meteo: in quel periodo, infatti, freddo e pioggia dominano, mentre piazzarlo all’ultimo giorno del mese dovrebbe rendere la situazione più mite e meno pericolosa anche per gli stessi piloti.
Tra le ipotesi che erano state prese in considerazione c’è stata anche la possibilità di sostituire l’evento con una tappa differente. In pole position c’era Portimao, che per tradizione ospita il Motomondiale, ma alla fine l’idea è definitivamente tramontata.
L’ufficialità del calendario è arrivata con una nota: “La Formula 1 può confermare che la stagione 2023 sarà composta da 23 gare. Tutte le date delle gare già esistenti nel calendario rimangono invariate”.
Non si tratta però di una decisione esente da conseguenze per le squadre che parteciperanno al Mondiale. Il numero delle power unit disponibili non cambia, tuttavia, in base al numero di gare disputate. Ogni pilota potrà quindi sfruttare tre delle principali componenti (ICE, MGU-K, MGU-H, turbo) per l'intero campionato.
Il via dell’annata è così previsto il 5 marzo in Bahrain, mentre si chiuderà come da tradizione ad Abu Dhabi il 26 novembre.
Questo il programma completo: