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Francia: dal 2040 stop ai motori a benzina e diesel

06 luglio 2017

Il programma Climate Plan ha l’ambizione di trasformare il Paese in economia ad emissioni zero.

Francia: dal 2040 stop ai motori a benzina e diesel

GROSSI CAMBIAMENTI - Il Ministro dell’ambiente francese, Nicolas Hulot, ha illustrato oggi il programma generale per trasformare la Francia in una nazione fra le più all’avanguardia in materia di economia verde, quella che rispetta un modello di sviluppo economico basato sul contenimento delle emissioni inquinanti e sul rispetto dell’ambiente: il Paese dovrà rinunciare ai combustibili fossili e incentivare i suoi abitanti a produrre energia pulita in maniera autonoma, ad esempio montando pannelli solari sui tetti delle case. Queste linee guida rientrano nel Climate Plan, un programma di interventi e misure che il Governo si impegnerà a far rispettare nel tentativo di migliorare l’impatto dell’economia francese, Paese da tempo all’opera per diminuire i livelli di inquinamento nell’aria: la sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, ha annunciato di voler mettere al bando dal 2025 i motori a gasolio, che emettono sostanze inquinanti più pericolose dei motori a benzina.

SOLO ELETTRICHE - Il documento stabilisce che la Francia dovrà impegnarsi a riconvertire le fabbriche a carbone entro il 2022, terminare le perforazioni sul territorio alla ricerca di gas o petrolio e ridurre il fabbisogno di energia nucleare del 50% entro il 2025. La misura più sorprendente riguarda però le automobili: entro il 2040 sarà proibito vendere vetture con motore a benzina o diesel. Oggi in Francia le vetture elettriche costituiscono soltanto l’1,2% del mercato, quindi i costruttori dovranno impegnarsi per renderle un’alternativa credibile a quelle tradizionali. L’obiettivo finale del ministro è rendere la Francia “carbon neutral” entro il 2050, raggiungendo così un equilibrio per cui le emissioni rilasciate nell’atmosfera saranno minori o uguali a zero. Il programma sarà molto complesso da mettere in pratica: la Francia è infatti un Paese con oltre 60 milioni di persone, molto industrializzato, quindi il passaggio ad un’economia senza emissioni va considerato una vera e propria rivoluzione.



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Ritratto di Claus90
6 luglio 2017 - 19:23
Dati troppo ottimistici questi francesi non credo proprio sia così
Ritratto di liinkss
6 luglio 2017 - 22:50
9
Bisogna ricordare che il progresso è esponenziale . Per cui, se in meno di 10 anni, l'1,2% delle auto sono elettriche, è più che plausibile raggiungere il 100% in meno di 20 anni...
Ritratto di Claus90
7 luglio 2017 - 22:21
mo va là
Ritratto di AMG
6 luglio 2017 - 19:29
Assurdo. Non esiste proprio. E tutta l'energia verrebbe dal solare? ANDIAMO! E nel 2040 stop ai termici? Ridicolo.
Ritratto di Fr4ncesco
6 luglio 2017 - 19:35
2
Fino al 2040 o muore il ciuccio o muore il padrone. Però in più di 20 anni ci saranno sicuramente molti più modelli elettrici.
Ritratto di AlexTurbo90
8 luglio 2017 - 01:30
Esatto!
Ritratto di MicBel75
6 luglio 2017 - 21:00
Dubito anche io che soddisferanno il fabbisogno di energia tramite fonti rinnovabili...finirà col nucleare di cui ne fanno largamente uso. Stop alle emissioni nocive e avanti con scorie radioattive, da smaltire in qualche ex colonia poi sarà Francia Green!
Ritratto di Dirk
6 luglio 2017 - 21:44
Si preannunciano tempi duri per gli 'amanti' dei motori endotermici.
Ritratto di Fr4ncesco
7 luglio 2017 - 11:00
2
Ex colonie che verranno sfruttate per l'estrazione del litio, che di certo non è una fonte rinnovabile.
Ritratto di federico p
7 luglio 2017 - 14:59
2
Per il momento i pannelli solari non sono molto performanti si parla di 10 mq per fare un kWh ma se in un futuro riusciranno a fare meglio si potrà pensare di andare col fotovoltaico
Ritratto di Ercole1994
6 luglio 2017 - 21:43
Finché ci sarà il petrolio, il motore termico non morirà mai. A me sembra solo pubblicità per farsi vedere "belli e verdi" dagli altri paesi dell'Unione. Nemmeno nel 2100 ci saranno auto solamente elettriche.
Ritratto di AlexTurbo90
8 luglio 2017 - 01:36
Ma infatti! Questa pseudo mentalità "green" è frutto di una palese (e gigantesca) ipocrisia. E non parlo della Francia nello specifico, ma a livello mondiale.
Ritratto di ghighen
6 luglio 2017 - 22:50
Non dimentichiamo che la Francia produce gran parte dell'energia elettrica, di cui ha bisogno, mediante centrali elettro termonucleari molto anziane come progettazione, e quindi abbastanza pericolose, ubicate in gran parte vicino al confine Italiano. E adesso vogliono fare i moralisti, dichiarando guerra ai motori endotermici...?
Ritratto di liinkss
6 luglio 2017 - 23:54
9
Se le auto elettriche comune saranno come questa... ben venga :) https://www.youtube.com/watch?v=ePJ8xcL3HAE
Ritratto di gianni ferretti
7 luglio 2017 - 02:18
10
Volvo è in anticipo e dal 2020 venderà solo auto elettriche
Ritratto di MaurizioSbrana
7 luglio 2017 - 08:06
1
La strada è quella... più volte lo sto dicendo, bisogna ibridizzare adesso per elettrificare domani... non è utopistico ne fanstascientifico, secono me è fattibile... al solito noi in italia, che siamo un paese dalle risorse rinnovabili infinite, stiamo a guardare e aspettiamo.... e intanto i soliti noti si arricchiscono
Ritratto di gianni ferretti
9 luglio 2017 - 01:21
10
inizierà nel 2020 e dal 2025 non venderà più motori a scoppio http://www.ilpost.it/2017/07/06/volto-automobili-elettriche/
Ritratto di AlexTurbo90
8 luglio 2017 - 01:39
@MaurizioSbrana "Un paese dalle risorse rinnovabili infinite"? Eh? Ma stai parlando dell' Italia?
Ritratto di palazzello
7 luglio 2017 - 08:59
Tutti questi proclami di emissioni zero di auto elettriche sono solo propaganda!!! ma sapete nel mondo della produzione auto quanti posti di lavoro si perderanno? vi immaginate tutti i marchi solo a produrre solo auto elettriche?? auto elettriche pressoché uguali ma solo col vestito diverso!! e che senso avrebbe poi comprare una Ferrari o una Bmw o un Alfa se sotto il cofano hanno lo stesso motore elettrico...certo la potenza è diversa ma è un altro discorso. Di sicuro più passerà tempo più auto elettriche o altre tecnologie alternative.
Ritratto di maxxx666
7 luglio 2017 - 10:19
Fino al 2040 si puo' ipotizzare qualsiasi cosa tanto poi non se li ricorda piu' nessuno questi proclami. 30 anni fa si ipotizzava che le auto non avrebbero avuto più le ruote. Il progresso non e' esponenziale ma subisce delle accelerazioni quando qualcuno scopre o inventa qualcosa di rivoluzionario. Secondo la.legge di Moore i processori avrebbero dovuto raddoppiare la.loro.potenza ogni 18 mesi e cosi' non e' stato e attualmente si e' raggiunto il limite con l'attuale tecnologia a meno che non si scopra un modo per produrre processori quantici è allora ci sara' il balzo evolutivo sperando non in stile Terminator o Matrix.
Ritratto di AlexTurbo90
8 luglio 2017 - 01:43
Concordo in toto! Finalmente qualcuno che non si fa abbindolare dalla propaganda pseudo-progressista!
Ritratto di maxxx666
7 luglio 2017 - 10:36
Poi si puo' anche fantasticare leggendo questo:http://www.altrogiornale.org/estrazione-di-energia-di-punto-zero-pia¹-vicina-di-quanto-pensiamo/
Ritratto di CiccioBe
7 luglio 2017 - 10:58
ridurre del 50% da qui al 2025 la dipendenza dal nucleare......AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ritratto di GOLFISTASFEGATATO
7 luglio 2017 - 12:55
Ma credete ancora alla bufala del riscaldamento globale???
Ritratto di Robespierre
7 luglio 2017 - 13:47
Indubbiamente una alternativa al petrolio va trovata visto che prima o poi finirà. Sono anch'io totalmente favorevole ad un trasporto pulito, tuttavia continuo a chiedermi se sul miglioramento del motore a scoppio non si sia gettata un po' troppo presto la spugna. Se tutti quei tanti miliardi spesi e buttati via alla ricerca di nuove cervellotiche soluzioni alternative mai concretizzatesi, li avessero spesi per aumentare il misero rendimento dei motori termici, portandolo almeno al 50-60% , ora avremmo macchine a benzina capaci di percorrere 35-40 km/litro. Peccato.
Ritratto di Abacus
7 luglio 2017 - 17:13
Il ministro dell'ambiente francese dovrebbe avere alle sue spalle un ufficio studi sicuramente più professionale della comunità degli scrittori su questo blog. Se si lascia andare ad affermazioni tanto perentorie dovrebbe avere conoscenze sufficientemente valide. Ragazzi, il 2040 è domani, e cercate di non invecchiare precocemente.
Ritratto di maxxx666
7 luglio 2017 - 17:37
Gli stessi francesi hanno dimostrato che nel suo ciclo di vita un'auto elettrica inquina piu' di una a gasolio. A chi dovremmo credere?
Ritratto di AlexTurbo90
8 luglio 2017 - 02:32
@Abacus (meglio noto come "l' utente che è stato sm3rdato da mezza You Tube sul canale di Automoto.it (compreso me)... eh, sì, nonostante il diverso nickname usato su questo blog, ho riconosciuto da un miglio di distanza la tua presuntuosità e il tuo malposto senso di superiorità che permea i tuoi commenti). Tornando a quello che hai scritto: infatti ne è piena la storia di politici (francesi e non) che abbiano fatto affermazioni perentorie sulla base di "conoscenze sufficientemente valide", vero? Per te la comunità degli scrittori di questo blog sono tutti ignoranti, incompenti ecc. giusto? Scommetto che gli unici più "professionali" e accreditati siano soltanto quelli che la pensano come te e ti danno ragione su ogni cosa, no? Su Automoto.it volevi fare la parte del grande ingegnere "so tutto io, io sono l' esperto, laureato in ingegneria con specializzazione powetrain e voi non capite (e non sapete) un c4zz0". Però sono bastati già solo i commenti miei e (soprattutto) del buon Emiliano Orfei per metterti in difficoltà. Poi, a cascata, sono arrivati anche i commenti di altri utenti e lì è stata proprio una disfatta quasi totale. E menomale che non sei capitato su QR, che se acchiappavi l' Ing. Massai sono sicuro che lasciavi la discussione nel giro di un paio di commenti, facendo una figura ancora più barbina. Non ci bastava solo quella lì che fa palese pubblicità a Tesla o quell' altro che la fa ad Audi/Volkswagen, su questo blog, ora abbiamo persino il lobbysta delle energie rinnovabili... Comunque è tutta colpa mia: non dovevo tornare a commentare su questo sito, visto che è così generoso da fare in modo che si iscrivano, oltre ai soliti "tifosi da stadio" vaggari e fiattari, anche gli addetti al marketing di questo o quel marchio. O, come in questo caso, i lobbysti che devono spammare sotto falsi profili.
Ritratto di impala
7 luglio 2017 - 22:46
... sono solo parole, se Nicolas Hulot è una persona valida, il fatto è che i Francesi non hanno fatto mai niente contro l'inquinamento automobile, solo ormai hanno fatto il bollo Crit'air che è obbligatorio da inizio luglio.
Ritratto di gianni ferretti
9 luglio 2017 - 00:38
10
Per "morino" inizierà nel 2020 e dal 2025 non venderà più motori a scoppio http://www.ilpost.it/2017/07/06/volto-automobili-elettriche/
Ritratto di probus78
9 luglio 2017 - 10:34
E' una visione ottimistica, certo, ma credo sia l'atteggiamento giusto. Dal punto di vista climatico ed ambientale siamo in bilico sull'orlo della catastrofe, stiamo superando il punto del non ritorno. Cina, India, Norvegia stanno puntando sulle nuove centrali MSR, completamente pulite e rivoluzionarie rispetto al nucleare tradizionale. Vedremo a breve quale tecnologia "pulita" riuscirà ad imporsi sulle altre. In ogni caso, una volta tanto, rivolgo un plauso all'iniziativa dei francesi.
Ritratto di Tatra70
9 luglio 2017 - 17:24
Se uno stato come la Francia fa questi annunci siamo messi parecchio male a livello climatico. E credo che lo faranno veramente.
Ritratto di caronte
6 agosto 2017 - 23:06
Una città solo elettrica è pura utopia le grandi città si rassegnino