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Il fascino (e i pericoli) della sbronza per i giovanissimi

19 aprile 2013

Lo rivela uno studio dell'Istat: terribili i pericoli per la sicurezza stradale.

Il fascino (e i pericoli) della sbronza per i giovanissimi

INDAGINE ISTAT - Secondo una specifica ricerca dell’Istat, in Italia nel 2012 si è registrato una diminuzione dei bevitori di alcol a rischio. Questa tendenza generale ne contiene però un’altra molto preoccupante: quella che vede protagonisti i giovanissimi che bevono in maniera esagerata sino a stordirsi completamente. 

UN QUADRO ALLARMANTE  - Il rapporto dell’Istat, illustrato nell’ambito di un convegno indetto in occasione della giornata dodicesima edizione di “Alcohol Prevention Day”, mette in evidenza come in particolare gli adolescenti di 16-17 anni siano i più colpiti dal fenomeno. L’abitudine a ubriacarsi in maniera esagerata è infatti più diffusa in questa fascia di età che non tra i giovani di 18-24. 

 
DALL’ETÀ DI 11 ANNI - Secondo il rapporto Istat l'anno scorso erano circa 7,5 milioni gli individui di almeno 11 anni di età ad aver registrato come minimo un episodio di comportamento a rischio per quanto concerne l’alcol. Di questi 5 milioni e 674 mila sono maschi e 1 milione 790 mila femmine. 
 
MALE I GIOVANISSIMI - Il dato positivo è che nei confronti del 2011 si è potuto rilevare un calo della quota di popolazione con questa casistica (almeno un comportamento a rischio): dal 15,2% si è passati al 13, 8%. A diminuire è stata sia la fascia del consumo non moderato, sia quella della parte più pesante, quella del cosiddetto “binge drinking”: la prima è passata dall’8,4% al 7,5%; la seconda dal 7,5 al 6,9%. 
 
I RISCHI ALLA GUIDA - In questo contesto già preoccupante ci sono poi gli aspetti legati alla guida, perché notoriamente lo stato di ebbrezza è una delle cause più frequenti di incidente anche gravi. La stessa ricerca dell’Istat presentata al convegno dell’Istituto superiore della sanità, afferma che sono quasi due milioni e mezzo i giovani che rischiano regolarmente di mettersi alla guida dopo aver bevuto troppo.
 
IL PERICOLO IN STRADA - I rischi stradali trovano poi una conferma da inchieste relative all’aspetto specifico, secondo cui è dell’11% la quota di automobilisti che hanno guidato fortemente ubriachi. Il minimo è stato rilevato in Basilicata (11,1%) e il massimo in Friuli Venezia Giulia (12,7%).


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Ritratto di MatteFonta92
19 aprile 2013 - 17:16
3
Fortuna che sono astemio, quindi io di questi pericoli non ne ho mai corsi. Il fatto è però che in strada non ci sono solo io, e se qualcuno ubriaco mi centra con l'auto metterebbe a rischio la vita di entrambi. Sarebbe necessario un robusto cambio di cultura sociale riguardo all'alcool: è una sostanza pericolosa (un po' come le sigarette), ma che però viene comunque messo in vendita nonostante tutti i rischi e i problemi che può causare al corpo umano! Si vede che dietro c'è un guadagno troppo grande...
Ritratto di Fr4ncesco
19 aprile 2013 - 19:47
2
Ne vieterei la somministrazione ai minori e dosi controllate ai maggiorenni, in modo che non escano dai locali ubriachi e vieterei la vendita di superalcolici i fine settimana. Dobbiamo renderci conto che sono sostanze che alterando lo stato psicofisico di una persona diventano pericolose per la comunità. E ovviamente massima pena per chi viene colto ubriaco alla guida.
Ritratto di MatteFonta92
19 aprile 2013 - 20:20
3
Io sarei per una soluzione più drastica: rendere illegale la commercializzazione e la vendita dell'alcool, in tutte le sue forme, perché è una sostanza nociva per il corpo umano. O, in alternativa, aumentare il prezzo delle bevande alcoliche in modo esagerato, così da scoraggiarne l'acquisto.
Ritratto di Lupo TDI
19 aprile 2013 - 20:57
Ringrazio Dio di non aver di sti vizi, al limite un amaro o una birra con la pizza. Sono d'accordo con te al 50%, perché se l'aboliscono o ne aumentano i prezzi, in clandestinità lo si venderà lo stesso come in America gli anni '30, e in Italia specie al sud non abbiamo bisogno di alimentare la criminalità organizzata che gia di soldi ne fa a palate...sono più d'accordo con Fr4ncesco, ci vogliono controlli più stretti, perché se non sei tu che ti ammazzi con la macchina, lo fa colui che oltrepassa il limite...ma dico io per essere fighi ci si deve ubriacare? sono cose che non capirò mai, forse non sono alla moda, ma è meglio cosi...
Ritratto di MatteFonta92
20 aprile 2013 - 10:45
3
Nemmeno io capisco queste cose, io non mi sono mai ubriacato in vita mia, ma nessuno dei miei amici mi considera "sfigato" o roba del genere... queste cose non dipendono certo dal fatto che bevi o meno. Certamente però questo fenomeno nei giovanissimi è allarmante. D'accordo, servirebbero più controlli, ma anche se passasse una legge al riguardo, sappiamo già che qui in Italia i controlli li fanno... per modo di dire. Anche adesso, che sarebbe vietato vendere alcoolici ai minorenni, quanti venditori in Italia secondo te se ne infischiano di questa legge, in prospettiva di un guadagno facile?
Ritratto di Jacopino
20 aprile 2013 - 17:12
Ricordati che sull'alcool ci sono le accise statali, per cui un governo non avrebbe mai interesse a proibirne la vendita. Anche leggi più severe non servono, in quanto quelle di ora sono già abbastanza dure:mi è stata sospesa la patente perché avevo bevuto due cocktails, nonostante fossi ancora perfettamente in grado di guidare. L'alcol è una sostanza sedativa che rallenta i riflessi, perciò chi ha bevuto tende ad andare più piano!
Ritratto di MatteFonta92
20 aprile 2013 - 20:32
3
Ma sì, allora guidiamo tutti ubriachi, così andiamo più piano e le strade diventano più sicure!!! Ma ti rendi conto dell'enorme sciocchezza che hai detto??? Se ti è stata sospesa la patente ci sarà stato un buon motivo, fare la vittima non cambierà certo le cose. Se avevi un tasso alcoolico nel sangue superiore al limite consentito, non hai giustificazioni. Così la prossima volta o bevi meno o aspetti un po' prima di metterti al volante.
Ritratto di Jacopino
21 aprile 2013 - 16:02
Il limite di alcol nel sangue per i neo patentati è zero, e ribadisco che togliere la patente per due cocktails (e perché guidavo un'auto che non rispettava i limiti di potenza) è assurdo e agghiacciante!! Sono contro le repressioni dure e lo stato di polizia: la gente dovrebbe essere in grado di giudicare da sola se è il caso di guidare dopo aver bevuto. Questo si chiama libero arbitrio (e buon senso) ed è molto più efficace di leggi repressive.
Ritratto di Flavio Pancione
21 aprile 2013 - 16:52
8
e trovare soluzioni è ancora piu difficile. Io sono d'accordo con te, e soprattutto sono contro il limite di potenza, contro i limiti dedicati (100 in autostrada per noi neopatentati) e contro la tolleranza zero. Non perchè voglio difendere noi giovani , anzi è colpa dei nostri " predecessori " e per cui hanno adottato codeste misure. Ed è per me reato penale commettere incidenti in stato di ubriachezza , o sotto effetto di stupefacenti. Ma con il conseguimento della patente , io pretenderei di essere all'altezza di ogni situazione su strada, anche di valutare se posso o non posso guidare, cosa che presso le scuola-guida sembra un miraggio. Non mi piacciono affatto queste assurde limitazioni per complicarci le cose, non sono per nulla benevole ne sono utili per fare esperienza, ma fare esperienza di cosa? Il tanto moralista Stato perchè non insegna noi giovani a guidare investendo su di noi? Qui c'è da sensibilizzare alla guida! L'incidente non si fa perchè si è bevuto un alcolico ma si fa perchè c'è un incompetente alla guida che non ha saputo fare una curva, oppure perchè questa persona è così imbecille che si è imbottito troppo di alcol e in stato confusionale si è comunque messo alla guida!
Ritratto di MatteFonta92
21 aprile 2013 - 17:02
3
Scusa, ma se sapevi che per i neopatentati c'è tolleranza zero, perché ti sei messo alla guida dopo aver bevuto due cocktail? Sapevi di essere fuori dal limite e che avrebbero potuto fermarti! Perché l'hai fatto? Lasciamelo dire, ma così te la sei proprio cercata! Lo stesso dicasi per l'auto... sapevi che non potevi guidarla, e allora perché l'hai fatto??? Prima di dire che le leggi sono inguiste, impara a rispettarle, come dovrebbero fare tutti!
Ritratto di Jacopino
21 aprile 2013 - 18:07
Perché l'ho fatto? Perché queste leggi non le rispetta nessuno. E anche perché non è giusto che delle leggi possano limitare così la mia libertà personale. Se una legge va contro i miei convincimenti, mi riservo il diritto di non rispettarla e di lottare affinché venga cambiata. Ma a quanto pare, siamo in un mondo di spietati giustizialisti che mi vorrebbero mettere in galera e togliere la patente, anche se non ho fatto niente di grave e pericoloso: questa cosa è agghiacciante!!'
Ritratto di MatteFonta92
21 aprile 2013 - 18:10
3
Sì certo, è scandaloso. Io voglio liberamente ammazzare qualcuno, però per colpa di leggi ingiuste e restrittive non me lo lasciano fare! Che ingiustizia che c'è in Italia, vero? Ma per favore... mi fai solo pena dicendo così.
Ritratto di NicoV12
21 aprile 2013 - 17:49
2
Ti hanno ritirato la patente? Ti sta bene! Secondo te io sono più pirla di te che mi sono fatto un anno andando in giro con un chiodo da 90cv x 1300kg? E mi facevo scorrazzare da chi aveva la patente da qualche anno quando sapevo che avrei bevuto? Vuoi fare il figo andando all'aperitivo con la macchina del papi? Cavoli tuoi, ne paghi le conseguenze. Libero arbitrio? L'imposizione di questi limiti assurdi la dicono lunga su quanto sia molto più efficace delle leggi repressive! Si si.
Ritratto di Jacopino
21 aprile 2013 - 18:00
È evidente che mettere questi limiti sia inutile.. Io e tutti i miei amici ce ne siamo sempre fregati di usare auto che rispettino il limite di potenza (d'altra parte, perché dovrei imporre ai miei genitori di comprare un'auto apposta per me quando posso usare quella del papi??).. La stessa cosa vale per l'alcol: se il venerdì e il sabato sera non si può più nemmeno bere, cosa si esce a fare? L'unica cosa è che sono stato sfortunato perché ho subito un controllo ad un posto di blocco: si potrebbe dire che sono stato il capro espiatorio, punito per leggi che non rispetta nessuno!
Ritratto di MatteFonta92
21 aprile 2013 - 18:07
3
Perfetto, allora qui in Italia tutti possono fare quel che pare a loro, tanto le regole sono tutte ingiuste, vero? Sei davvero patetico, proprio l'opposto dell'esempio che la gente dovrebbe seguire. Se tutti facessero come te, credi che questo paese sarebbe migliore, con tutti che guidano ubriachi e drogati, alla velocità che pare a loro? Te proprio non hai un briciolo di senso civico e di rispetto della sicurezza tua e degli altri! Sai che ti dico? Hanno fatto proprio bene a toglierti la patente! Per strada meno gente come te c'è, meglio è!!!
Ritratto di Jacopino
22 aprile 2013 - 01:10
Suvvia, cerca di essere ragionevole: mi spieghi qual è il senso della tolleranza zero? Basta qualche bicchiere di vino a cena e puoi essere denunciato per guida in stato di ebbrezza! E mi dici poi qual è il senso dei limiti di potenza per i neopatenti? Ti costringono a guidare auto piccole e lente, che sono molto pericolose in fase di sorpasso sulle statali e in autostrada (e hanno spesso equipaggiamenti per la sicurezza ridicoli, essendo per lo più piccole utilitarie). Capisco che sei giovane e quindi animato dall'ideologia di un mondo più giusto per tutti, ma dovresti cominciare a crescere e a sviluppare anche un certo senso critico.. Ti rendi conto di quanto le tue posizioni siano radicali e intransigenti??
Ritratto di MatteFonta92
22 aprile 2013 - 10:36
3
Senti, posso capire che tu trovi questi limiti ingiusti. Posso essere d'accordo sul fatto che siano un po' troppo restrittivi, e in effetti renderli un attimino più "permissivi" (ma non esageratamente) non guasterebbe. Il punto, però, è che anche se questi limiti sono troppo restrittivi, questo non vuol dire che automaticamente ognuno si deve sentir libero di infragerli quando pare a lui! Altrimenti se ognuno non rispettasse le leggi che considera troppo restrittive (di qualunque tipo), si scatenerebbe il caos più totale! Ti posso sembrare "radicale", ma io credo che il rispetto delle leggi valga anche nelle "piccole" cose come questa, anche se ci sembrano ingiuste o assurde. Anche perché, in caso contrario, hai tutto da perdere, come dimostra appunto il tuo caso.
Ritratto di Montreal70
22 aprile 2013 - 11:22
Di agghiacciante c'è solo il tuo atteggiamento. "Che senso ha uscire se non si può bere". Effettivamente, la gente depressa e senza speranze, ha bisogno di inibire la propria percezione della realtà, per digerire meglio la propria situazione. "Non sono d'accordo con le leggi e mi riservo il diritto di non osservarle". Si chiama criminalità. Una persona che si mette al volante dopo aver bevuto, mette in pericolo la vita altrui. Vai a guidare ubriaco in pista e ammazzati da solo, non uccidere gente innocente. "D'altra parte, perché dovrei imporre ai miei genitori di comprare un'auto apposta per me quando posso usare quella del papi". Sai, esiste la possibilità di andare a lavorare per comprarsi la propria auto. Capisco che chi passa i week-end ad alcolizzarsi sia tutto fuorchè un lavoratore, ma guidare non è un diritto, bensì un privilegio. Il limite per i neopatentati è giustissimo, anzi, dovrebbe essere esteso a tutti. Figuriamoci a degli stup.idi ragazzini che si credono grandi piloti ma che restano incagliati nei passaggi stretti, convinti di poterci passare. E sia chiaro, te lo dice un ventiquattrenne. Detto questo, puoi parlare come ti pare al bar con i tuoi amici, non su un ritrovo pubblico come questo. O perlomeno, puoi farlo mettendo in conto la possibilità di essere insultato, perchè agli occhi della gente sana di mente e con un minimo di raziocinio, appari come un ragazzino viziato e irrispettoso per gli altri.
Ritratto di MatteFonta92
22 aprile 2013 - 12:40
3
Quoto al 200%.
Ritratto di Jacopino
22 aprile 2013 - 15:18
Qui è un problema di educazione: a me hanno insegnato che bisogna sempre ricercare la ratio per la quale una norma viene introdotta nell'ordinamento. In questo caso la spiegazione è chiara: tolleranza 0 sull'alcool e limiti di potenza sono stati introdotti per porre fine alle stragi del sabato sera. Ma sono davvero efficaci o sono delle ridicole norme che lo stato usa per fare cassa, deviando completamente dallo scopo primigenio di tutelare la sicurezza stradale? Ovviamente servono per fare cassa, e la riprova è che sono stato pesantemente sanzionato col ritiro della patente pur non avendo fatto niente di pericoloso: fra le altre cose, nessuno mi impedisce di continuare a guidare anche senza patente. D'altra parte, non abitando in città, ho bisogno dell'auto la sera per andare un po' a svagarmi (mica posso prendere sempre il taxi??)
Ritratto di Gino2010
22 aprile 2013 - 15:24
e cioè nel farmi condividere le opinioni di montreal70!!!!!e ti assicuro non è una cosa per niente facile.Comunque voglio rispondere ad una tua domanda precedente:se il sabato sera non si può neppure più bere allora che faccio?voglio darti un suggerimento jacopino:hai mai pensato di tromb.are il sabato sera?Male che va rischi la denuncia per atti osceni in luogo pubico.Però la patente non te la ritirano.E non rischi la vita.Anzi.Potresti anche metterne al mondo un'altra.
Ritratto di elioss
22 aprile 2013 - 16:26
4
mi sa che hai in tasca troppi dindini! Torna nel mondo reale! Se ti fosse morto un parente perchè investito o incidentato da uno che voleva divertirsi il sabato sera bevendo qualche bicchiere di vino col cavolo che parleresti così. Hai bisogno della macchina per svagarti? C'è chi ha bisogno della macchina per lavorare e non può permettersela e tu nonostante sei così fortunato da averla avuta te la sei lasciata scappare per divertirti bevendo. Ti assicuro che chi non riesce a divertirsi senza l'uso di sostanze che devino il raziocinio e i riflessi, è solo uno sfigato. Io non ho bevuto per 3 anni e come gli altri ho 23 anni, quindi non sono un 40enne che ti parla da padre, ma da coetaneo che ti parla da cittadino italiano. Sono quelli come te che fanno l'italia di oggi. L'istruzione data dai tuoi genitori che ti dicono di pensare anche se la legge è sbagliata o meno parte proprio da pregiudizi, cioè che è indifferente seguire o meno le regole, comprese quelle del codice della strada. In un paese civile non puoi fare come vuoi tu. La tua libertà personale come tu dici, finisce dove inizia quella dell'altro, e se tu una sera bevi quei soliti 2 bicchierini di vino poi un amico ti dice di fare un brindisi e ti fai il terzo, poi capita il 4°, poi ti metti alla guida e magari ti schianti contro un povero ragazzo che portava altri 3 amici al cinema. Prendi la bici e mettiti il casco, non si sa mai che qualche ubriaco ti investa con la sua macchina da 1500kg e 280cv... non ti va bene una da 1300kg da 90cv e c'è chi ne ha una da 50cv di 20 anni.... cresci senti a me ;)
Ritratto di Jacopino
22 aprile 2013 - 19:21
Cari miei, avete tutti travisato il mio pensiero mettendomi in bocca cose che non ho mai detto. Ho mai affermato che si possa bere ad libitum e poi guidare impunemente senza creare pericolo? No, ho detto solo che demonizzare l'alcol imponendo tolleranza zero è ridicolo: il limite di tolleranza andrebbe molto alzato, non abolito. D'altronde, torno a ripetere, l'alcol, così come la cannabis, sono sostanze sedative che stordiscono e rallentano i riflessi, per cui si va anche più piano. Se uno si vuole stordire perché insoddisfatto della propria vita, non vedo che male ci sia e mi stupisco del vostro moralismo: l'importante è saper valutare (da soli) se si è in grado di guidare o meno. Lo stesso discorso vale per i limiti di velocità, che sono delle pure convenzioni: a volte mi è capitato di percorrere l'autostrada alle 4 del mattino e di superare con slancio il limite di 130, senza per questo aver causato pericolo alcuno. Naturalmente il diabolico tutor (che non credevo funzionasse pure di notte) non mi ha perdonato, facendo i recapitare a casa una serie di verbali ingiusti e indecorosi.. Se le condizioni di traffico e visibilità te lo consentono, qual è il crimine di andare a 180?
Ritratto di Gino2010
23 aprile 2013 - 15:25
io ti invece posto una domanda che tu hai evitato.Te l'ho posta ironicamente e forse non l'hai capito,per cui ora divento esplicito:ma davvero il sabato sera per divertirsi è necessario bere?davvero è necessario guidare come in fast & furious?ma quello è un film,la realtà è molto diversa.Possibile che non ci sia niente di meglio da fare?la partita di calcetto?vedere un film?corteggiare qualcuna?giocare a biliardo?ballare?Al limite una bella cena con amici condita da rutti e sc.orr.egge a volontà?Perchè non ti fai una ragazza jacopino?Se nella vita devi rischiare qualcosa rischialo per una donna,non per fare il co.gli.one
Ritratto di Jacopino
23 aprile 2013 - 21:17
Non ho risposto a quella provocazione perché mi sembrava che esulasse dal tema della discussione. Ma se vuoi ti rendo edotto della mia opinione anche su questo punto. Per divertirsi la sera a cena con gli amici o in qualche locale tutti i giovani bevono (e non solo io): l'alcol ti rende più spigliato, ti fa dimenticare i problemi e gli stress della settimana. Insomma per qualche ora si entra come in un mondo parallelo privo di tutti i problemi e delle miserie della vita quotidiana. A giudicare da quanto l'alcol sia diffuso ai giorni nostri, credo che molti giovani condividano la mia opinione, anche se ora mi darete dell'ubriacone depresso.
Ritratto di NicoV12
23 aprile 2013 - 22:37
2
Sei proprio un ubriacone depresso.
Ritratto di Gino2010
24 aprile 2013 - 12:47
per non perdere una brutta abitudine ne conosco a bizzeffe.Per inciso sto tendando di smettere con la sigaretta elettronica.Quando facevo l'università mi è successo di ubriacarmi.E mi sono reso conto di una cosa:che se bevevo l'università non l'avrei mai conclusa.La mattina dopo avevo sempre sonno,mi addormentavo a lezione.Sui libri non riuscivo a concentrarmi.Lì fu un po' anche la mia fregatura perchè mi resi conto che invece il fumo non mi dava questi problemi.E quindi presi a fumare di brutto.E finii per diventare dipendente.Ma se fossi diventato dipendente dell'alcool sarebbe stato ancora peggio.Sarei finito disoccupato.Anche bevendo (molto) a cena,dove fa meno male perchè si accompagna alla digestione,si acquisisce la dipendenza.La dipendenza trasforma il mondo parallelo di cui parli nell'unico mondo disponibile.Ma il mondo reale prima o poi chiede il conto.
Ritratto di Jacopino
24 aprile 2013 - 23:46
Santoddio Gino, stai descrivendo il fumo come chissà quale dipendenza pericolosa.. Take ti easy! C'è gente che fuma dieci sigarette al giorno e vive fino a 90 anni.. E poi che senso ha vivere una vita senza nessun vizio..tanto di qual cosa si deve pur morire!
Ritratto di MatteFonta92
25 aprile 2013 - 19:14
3
Te non sei normale, dico sul serio... i tuoi discorsi sono a dir poco allucinanti! Ma da dove sei saltato fuori???
Ritratto di Gino2010
26 aprile 2013 - 10:35
questo vuole solo provocare.Se gli diciamo che guidando ubriaco può ammazzare qualcuno ci risponderà che magari gli ha evitato di morire di indigestione.Inutile perderci tempo.
Ritratto di MatteFonta92
26 aprile 2013 - 22:23
3
Può essere, da ragazzino viziato qual'è sicuramente uno dei suoi maggiori divertimenti deve essere provocare la gente sui forum. Seguirò il tuo consiglio, con certa gente è inutile parlarci. Un saluto.
Ritratto di Jacopino
27 aprile 2013 - 00:55
Sono dispiaciuto se avete pensato che il mio intento fosse quello di provocare. In realtà io sono intervenuto perché dissentivo dai pareri dei commentatori e ho voluto esprimere la mia opinione. Però ho notato con rammarico che la divergenza di opinioni vi spaventa e vi porta a controbattere con gli insulti e con le offese: e sono ancor più sorpreso, visto che non sto parlando con dei vecchi moralisti e moralizzatori, bensì con dei ragazzi della mia stessa generazione. A quanto pare, mi sono imbattutto nel chierichetto moralista (Matte) che non ha mai toccato l'alcol e che perciò si pone in una posizione di supposta superiorità etica, tacciandomi di incarnare la mentalità arrogante e menefreghista che ha portato alla rovina l'Italia; e poi mi sono imbattuto in Gino, l'unico uomo che si lascia ancora suggestionare dalle scritte sui pacchetti di sigarette, del tipo "il fumo uccide". Se io conduco una vita diversa dalla vostra e mi voglio lasciar andare ai vizi sapendo che "del diman non v'è certezza", perché mi dovete offendere? Se io credo che la soluzione ai problemi non sia sempre l'introduzione di nuovi leggi e limiti, bensì l'educazione e la capacità di autoregolarsi, perché mi dovete dare dell'incivile?
Ritratto di balon d'essai
22 aprile 2013 - 16:24
caro amico finché ragioni in questo modo la patente non te la dovrebbero ridare. senza regole precise possedere la patente è come possedere un porto d'armi con libertà di uccidere come purtroppo avviene tragicamente nei paesi dove i controlli per le armi sono vicini a zero. sei sicuro che il tuo buon senso sia sempre sufficiente in qualunque situazione? io ne dubiterei molto. cerchiamo di crescere
Ritratto di Montreal70
22 aprile 2013 - 20:11
Sempre più allibito dai tuoi discorsi. E pensare che non ci dividono chissà quante decadi. Se credi di poter valutare da te quanto sei ubriaco, passeggia su una trave larga 20 centimetri a 50 metri di altezza dopo aver bevuto 2-3 birre. Non alterano quasi minimamente il pensiero di un'uomo, ma ti assicuro che bastano e avanzano per farti precipitare al suolo. Perlomeno, non morirà un padre di famiglia, e la macchina del tuo papino non dovrà andare dal carrozziere. Ci guadagniamo tutti. Per quanto riguarda l'educazione, ti assicuro che non sono un tipo che insulta così facilmente, ma con i delinquenti ci si atteggia diversamente. Però, ho pronta la soluzione per te. Tra un paio di mesi (non sia mai che lavori e studi contemporaneamente, sarebbe troppo per te), trovati un bel lavoro estivo. Ti faccio vedere che dimentichi alcool e droghe, e magari diventi anche uomo prima del tempo. E smettila di usare questo spazio per istigare altri tossici alla delinquenza.
Ritratto di andvolante1
20 aprile 2013 - 08:39
secondo me è molto piu pericoloso delle sigarette xk la sigaretta fa male solo a chi la fuma, seguendo ovviamente le norme di oggi di non fumare nei locali ecc... se uno va fuori dalla porta e fuma tutto sommato la peggio è la sua, mentre l'alcol è pericoloso per chi beve e anche per gli altri utenti della strada. Purtroppo penso anche io che ci sia un guadagno troppo grande dietro, ancor di piu delle sigarette forse. Purtroppo però non si può bloccarlo completamente, il proibizionismo lo hanno già provato e funzionava fino a li, e comunque sarebbe troppo drastico, colpirebbe anche chi beve un bicchiere una volta l'anno. Sicuramente lo vieterei ai minori, e nei locali, qualsiasi locale, bar,pub,ristoranti,discoteche, vieterei la vendita dopo un certo orario, in modo che chi anche avesse bevuto prima possa smaltirlo prima della chiusura, un pò come fanno nei pub inglesi, non si eliminerebbe tutto il problema ma ci sarebbe già un miglioramento netto, abbinato poi a pene esemplari per chi guida.
Ritratto di MatteFonta92
20 aprile 2013 - 10:51
3
Sono abbastanza d'accordo, ma il problema in Italia è il far rispettare le leggi che vengono fatte... ok, oggi l'alcool è vietato venderlo ai minori, ma scommetto che di venditori che non si fanno scrupoli a darlo pure a loro ce ne siano tanti, proprio perché chi dovrebbe vigilare su queste cose o lo fa male, oppure, nel peggiore dei casi, fa finta di nulla. È questo, secondo me, il problema principale da affrontare se vogliamo avere un Paese che funzioni meglio, in tutti i sensi.
Ritratto di ford 00
19 aprile 2013 - 20:57
Una volta per tutte,basta con l'alcool!!perchè bisogna rovinarsi con le proprie mani?
Ritratto di Flavio Pancione
20 aprile 2013 - 08:31
8
ma fin quando le scuole e la società plasmano adolescenti senza sensibilizzarli su questo importante argomento e soprattutto fin quando i "criminali" barristi versano da bere a minorenni questi giovani continueranno a farsi del male. Bere è uno status tra i giovani , se non bevi secondo molti di loro non ti diverti e non sei nessuno, chi beve molto e si "scombina" fa un bel vedere invece ed è ben accetto e da esempio agli altri! Questa situazione riguarda per l'appunto molti giovani , ne conosco molti nella mia cerchia di amici e conoscenti e non poche volte affronto l'argomento con non poca ira. Come è possibile che ci si riduce a farsi del male da soli? E si è contenti una volta raggiunta l'intossicazione da alcol? ( ubriachezza ). Io non nascondo che ad una festa o ad un pranzo non rinuncio a un pizzico di buona birra o di spumante che mi piace molto, ma sono ben lontano dal sentirmi male e non esiste proprio abusarne. E' tutto rotto qui dentro, ci sono i maggiorenni che esagerano, c'è chi versa a dei minorenni ( cosa che odio ) e gli stessi minorenni che sono ormai abituati a bere..!!
Ritratto di italico
22 aprile 2013 - 10:31
1
....nel sentire quello che leggo su questo articolo. Chi vuole il libero arbitrio di guidare come gli pare ...però c'è sempre da ricordare che la propria libertà finisce dove comincia quella degli altri e sinceramente andare in giro di notte, sapendo che per strada circolano con le proprie macchine una pletora di umbriaconi o strafatti, la cosa mi preoccupa. Il bello che tante persone non si rendono conto di quello che dicono o meglio pensano di sapersi controllare loro stessi e di conseguenza la loro macchina ( del papi che è molto più potente) cosa che invece è la cosa più falsa. Non sto qui a dire gli effetti negativi dell'alcool e delle sostanze stupefacenti, invece voglio ricordare che le case automobilistiche sempre di più sfornano auto sempre più potenti, mentre noi ancora abbiamo le scuole guida ferme ai vecchi dettami di guida. Nessuno di noi è un pilota nato ..e se i giovani lo pensano perchè si sentono sicuri di essere i migliori si sbagliano di grosso ..anzi è un'errore gravissimo. Tutti siamo bravi a spingere sull'accelleratore poi quando ti trovi un'imprevisto davanti che fai? il botto ....o magari c'è la nebbia o il fondo stradale bagnato, lo sappiamo come comportarci e di conseguenza evitare l'imponderabile ? NO!!....Allora va bene leggi attuali per la guida in stato di ebbrezza o stupefacenti ...però di riformare anche le scuole guide ...di portare i neofidi in pista dove gli insegni come comportarsi nelle situazioni d'emergenza...e di ( lo sò di prendermi delle critiche) obbligare, chi compra un'auto con potenze elevate, un corso di guida veloce per avere una maggiore dimistichezza con simili vetture. Perchè le auto possono avere tutti gli accorgimenti elettronici di questa terra, ma è sempre l'essere umano a guidare l'auto e se fà un c-a-z-z-a-t-a la si paga sempre ....ricordiamoci che qualche volta da scendere dall'altare in cui stiamo ...e che non siamo di piloti. grazie
Ritratto di betapleng@hotmail.it
22 aprile 2013 - 17:11
Tranne pochi commenti, gli altri sono stati postati da giovanissimi. Giusto considerare restrittive (troppo) le attuali norme, Però occorrerebbe fare le cose con una certa logica. Innanzitutto quando, all'età di ventidue anni, mi son potuto permettere di acquistare una BMW 2002, non mi sono mai permesso di bere e poi mettermi alla guida (con la pizza bevevo una bibita analcoolica). Se un pranzo fuori porta prevede l'escursione di fiumi di vino e poi alcoolici, caffè, ammazza caffè e amarino alla fine: io in fase di divertimento mi diverto alla grande, solo che poi, mi cerco un posto (anche in macchina lato passeggero) a smaltire i fumi dell'alcool. Quindi se volete usare la macchina del papy va benissimo, mentre va malissimo contemporaneamente bere anche solo un sorso di birra, non solo perché potreste essere responsabili di un grave incidente ma (molto più grave) dover sopprimere i rimorsi al risveglio della vostra coscienza. Anche se la fate franca la vostra coscienza vi tormenterà. Un saluto
Ritratto di Delicious
22 aprile 2013 - 22:38
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Il problema va risolto a livello di mentalità e organizzazione. Semplice: se sai di bere non usi la macchina per uscire, se sei andato in macchina non bevi, nessuno ti costringe alla fine. Oppure ci si mette daccordo e a rotazione ognuno si incarica di rimanere sobrio per accompagnare gli altri. Rompete le scatole ai genitori per farvi accompagnare se nessun'altro può, proprio perché vi vogliono bene accetteranno piuttosto che passare la notte con la paura di leggere il vostro nome in cronaca nera. Non mi sembra una cosa tanto complicata.
Ritratto di Gio118
22 aprile 2013 - 23:36
dovrebbero far vedere in tv alle ore 20.00 mentre tutti sono a tavola come si riducono i giovani quando bevono in modo spropositato e sopratutto come si riducono dopo uno schianto pauroso, purtroppo ne ho visti tanti forse troppi, probabilmente useranno di più il cervello.
Ritratto di Focus55
29 aprile 2013 - 11:33
I divieti e la severità delle sanzioni per la guida in stato di ebrezza sono pesanti è forse arrivato il momento di instillare nei giovani e nel resto della popolazione un'educazione capillare sui pericoli (non solo nella guida) dell'abuso di alcool, dell'uso di droghe o anche di semplici farmaci (legere attentamente i bugiardini) che molto più spesso di ciò che si crede contengono indicazioni contrarie all'uso di macchinari e guida di veicoli. ABBIAMO BISOGNO DI MAGGIORE INFORMAZIONE SULLE CONSEGUENZE!!!
Ritratto di Alex 00001
30 aprile 2013 - 12:16
..inasprire le pene attualmente esistenti e mandare in onda degli spot sensibilizzanti come fanno in altri paesi sugli incidenti stradali.Ma in Italia non lo fanno per via della censura( ma lo scopo degli spot è proprio fare riflettere la gente in modo che ci pensi 2 volte prima di fare c......)