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Giugno, gli affari da prendere al volo

03 giugno 2010

All’inizio del mese le case sfornano promozioni a un ritmo incessante, soprattutto ora che il mercato non ne vuole sapere di riprendersi. Ecco quelle valide in giugno.

SCONTI CONTRO LA CRISI - La domanda di auto si contrae e i costruttori corrono ai ripari inventando nuove promozioni per attirare gente nelle concessionarie. Infatti, esaurito l’effetto-traino dovuto agli ecoincentivi statali, per non perdere troppo terreno nelle vendite bisogna tagliare i prezzi e proporre finanziamenti a tasso agevolato: il cliente va conquistato anche così. Inoltre, per stimolare l’interesse verso i loro modelli, spesso i costruttori cambiano le offerte più volte, anche durante il mese. Vediamo quelle più recenti: si aggiungono alle promozioni che troverete sul prossimo numero di alVolante, in edicola dal 10 giugno.

> AUDI

Audi a3 sportback 2010

Per tutta la gamma sono disponibili varie forme di finanziamento (solo presso i concessionari che aderiscono all’iniziativa). Inoltre, permutando un usato (con anzianità massima di sette anni e valutazione minima da 5.000 a 10.000 euro riportata da Eurotax blu), si ha una supervalutazione che va da 500 a 3.000 euro, a seconda del modello. Nella foto un'Audi A3 Sportback.


> CHEVROLET

Chevrolet spark 32

Visto il notevole ridimensionamento delle immmatricolazioni delle auto a gas (senza incentivi statali sono colate a picco), l’offerta è sulle ultime Matiz a Gpl ancora presenti nelle concessionarie (l’auto è appena stata sostituita dalla Spark): vengono proposte a 7.950 euro se si rottama un usato di qualsiasi anno. Nell’offerta è incluso il climatizzatore manuale: a marzo questa versione era a listino a 10.300 euro, più 750 per il “clima”.
Allo stesso prezzo (7.950 euro) anche la Aveo, con il climatizzatore ma anche la polizza furto e incendio per dieci anni. Sempre, in caso di rottamazione. Tenete presente che la versione base 1.2 L a tre porte costerebbe 9.900 euro.
Anche la recentissima Spark (nella foto) è già in vendita con lo sconto: in caso di rottamazione, se ne può avere una a partire da 7.500 euro, con dieci anni di polizza furto e incendio oppure con l’impianto Gpl incluso nel prezzo.
Infine, per la berlina Cruze la Chevrolet offre la polizza furto e incendio gratuita per 10 anni e per la suv Captiva 2.0 VCDI 16V 2WD (a trazione anteriore) uno sconto di 3.550 euro, che porta il prezzo da 27.350 euro a 23.800; analogo lo sconto per la versione 4x4.


> CITROËN

C4 02

Continua la promozione “Elementare Citroën” con ecobonus pari a un massimo di 2.000 euro, da aggiungere all’offerta commerciale attiva nel periodo. Il prezzo promozionale è valido sia in caso di rottamazione sia con permuta di un’auto usata e supervalutazione per tutta la gamma.
E così, considerando l’ecobonus Citroën e le promozioni in corso, il prezzo finale per la C1 e per la C3 Classic scende di 2.100 euro. La nuova C3 1.1 benzina viene proposta a partire da 9.850 euro; invece, per la 1.1 Gpl e per la 1.4 HDi il prezzo parte da 11.500 euro, Il risparmio è, rispettivamente, di 2.170 euro, 2.520 e 2.620 euro.
Lo sconto totale (ecobonus e promozione in corso) è di: 2.865 euro per la C3 Pluriel; 2.260 euro per la C3 Picasso; 4.460 euro per la C4 Coupé (nella foto); 4.510 euro per la C4 berlina ; 3.760 euro per la C4 Picasso e Grand C4 Picasso; 3.860 euro per la C5; 4.900 euro per la C5 Tourer; 6.120 euro per la C6; 5.700 euro per la C8; 4.490 euro per la C-Crosser; 2.690 euro per la Nemo; 4.005 euro per la Berlingo.
Quelle indicate sono le offerte per le versioni base; comunque, le concessionarie che aderiscono alla promozione concedono sconti anche per le altre versioni.


> FIAT

Fiat punto evo 13 mjt 20

Per tutta la gamma, taglio fino a 4.500 euro (solo in caso di rottamazione) più sette anni di finanziamento con anticipo zero. Non indichiamo nel dettaglio i ribassi perché la casa non fissa gli importi: stabilisce solo le percentuali di sconto che possono applicare i venditori. Per esempio, la Punto Evo 1.3 Multijet Dynamic 75 CV a cinque porte costa 12.400 euro (anziché 15.950 euro) compreso il Pack My Blue, che vale 800 euro, con anticipo zero e 84 rate da 199,50 euro (Taeg 6,75%).
In alternativa, ci sono le offerte per alcuni modelli. La Punto Evo (nella foto) viene venduta a partire da 9.900 euro con “clima” e Esp, più sette anni di finanziamento con anticipo zero (Taeg 7,19%). Per la 500C, cinque gli anni di finanziamento, a zero interessi (Taeg 1,71%) e zero anticipo; per la Panda il prezzo base è di 7.900 euro (anziché 8.850), con un finanziamento che prevede zero anticipo e Taeg 7,70%.
 

> FORD

Ford ka 1.3 tdci 36

Per la maggior parte dei modelli sono disponibili sconti per per tutto il mese di giugno che vanno dai 1.500 ai 3.750 euro.  La piccola Ka 1.2 8V Plus viene scontata di 2.500 a 8.000 euro. Stesso sconto anche per la Ford Fiesta 1.2 16V Euro 5, venduta a 9.000 euro. Per la Fusion UAV 1.4 16V 80 CV, le promozioni permettono di risparmiare 2.250 euro a 11.750 euro. Sconti interessanti anche per la berlina della Ford, la Focus, che nella versione 1.6 16V Ikon costa 14.750 euro con 2.250 euro di sconto. Non cambia la promozione per la versione famigliare di questa vettura che però costa 15.500 euro. Sempre nell'allestimento Ikon la C-Max viene scontata di 2.500 euro a 16.750 euro.

Passando alla suv della Ford, la Kuga, ci sono 2.250 euro di sconto per la 2.0 TDCi da 140 CV e 2.0 TDCi Titanium da 163 CV rispettivamente vendute a 25.750 e 28.750 euro. Sconto da 2.250 euro anche per la S-Max 2.0 SCTi da 203 CV con cambio a doppia frizione Powershift. In questo caso il prezzo è di 29.750 euro. La casa propone gli sconti maggiori (3.750 euro) sulla Galaxy più sportiva, anch'essa con il 2.0 da 203 CV che viene venduta a 31.250 euro. Sconto da 3.250 euro anche per la Mondeo Wagon sempre da 203 CV che in questo caso viene venduta a 25.750.
 

> HONDA
La casa giapponese per tutto il mese di giugno offre degli sconti per l'utilitaria Jazz e la berlina a cinque porte Civic. Per fare degli esempi, il prezzo di partenza di una Jazz 1.2 scende da 12.100 euro a 9.950 euro. Per la Civic, invece, bastano 13.990 euro, per portarsi a casa una 1.4 Mood, con un risparmio 4.000 euro. I prezzi indicati sono validi presso la rete di concessionarie che aderiscono all'iniziativa denominata “Honda Summer Dreams”. Per chi volesse provare o vedere da vicino la CR-Z (leggi qui il primo contatto), la nuova coupé ibrida della Honda, ricordiamo che sabato 12 giugno ci sarà un “porte aperte”.
 

> HYUNDAI

hyundai_i20_45

Chi sceglie una i10 può usufruire di un finanziamento per tre anni (36 rate) a tasso zero (con un importo massimo finanziabile di 10.000 euro) e di due anni di assicurazione furto e incendio gratis. In alternativa, si può optare per l’impianto a Gpl gratuito.
Analogo finanziamento per la i20 (nella foto, con importo massimo finanziabile di 12.000 euro e polizza furto e incendio, oppure impianto Gpl gratuito) e per la i30 (importo massimo finanziabile di 12.000 euro); quest’ultima, però, senza polizza furto e incendio per due anni e senza l’opzione Gpl gratis.
A ciò si aggiungono la campagna “i10 +10 = i20” e “Triple Zero”. La prima consente di sfruttare il finanziamento a tasso 0 della i10, aggiungendo dieci euro alla rata mensile, per l’acquisto di una i20. Per esempio, si può acquistare una i20 1.2 Classic a cinque porte chiedendo un finanziamento di 36 mesi, con rate da 282 euro (invece dei 272 euro fissati per la i10). Il risultato è che il prezzo della i20 subisce un taglio di 1.000 euro.
La campagna “Triple Zero”, valida per la i10, la i20 e la i30, propone un finanziamento caratterizzato da: zero anticipo, zero interessi e zero rate per i primi tre mesi.
A chi acquista una i20, la Hyundai regala il portatile ultracompatto Samsung N150 (valore commerciale, intorno ai 230 euro).

> LANCIA

Lancia ypsilon 14 oro 2007

Per chi decide di acquistare una nuova auto, la Lancia applica uno sconto pari 3.500 euro sul prezzo di listino se si rottama una vecchia auto. La promozione è valida su Ypsilon, Delta e Musa, alimentate a benzina, diesel o Gpl, presso le concessionarie che aderiscono all'iniziativa. Nel caso invece di una permuta, la Lancia riconosce una supervalutazione del vostro usato di 1.500 euro se si compra una Ypsilon o una Musa e 1.800 euro per la Delta. Per fare degli esempi, una Ypsilon 1.2 Argento con climatizzatore (900 euro) si porta a casa con 8.900 euro contro gli 11.300 euro di listino. Il prezzo di una Musa 1.2 Argento scende da 15.600 a 12.100 euro mentre quello di una Delta 1.4 T-Jet Argento da 21.700 a 17.900 euro. Tutti questi modelli sono acquistabili anche con un finanziamento a rate di sette anni, senza anticipo e con Tan 4,95%.
 

> MAZDA

Mazda 2 21

La promozione riguarda la Mazda 2 1.3 a benzina (nella foto) a cinque porte da 75 cavalli, nella versione Easy Clima: il prezzo è di 10.900 euro (con uno sconto di 1.300 euro, inclusa la radio con lettore di cd e di mp3 che costerebbe 209 euro), oppure di 9.950 euro (sconto di 2.250 euro) in caso di rottamazione di un usato Euro 0, 1 e 2 immatricolato prima del 2003. Se la volete a Gpl, l’impianto è gratuito.
 

> OPEL
Tra i ribassi proposti, segnaliamo quello per il vecchio modello dell’Astra: il prezzo viene ridotto di 3.500 euro, e altri 1.500 vengono abbuonati cedendo in permuta un usato o rottamando un’auto “ante-2001. Inoltre, c’è uno sconto per la versione Gpl-Tech della Meriva (vecchio modello), che consiste in una riduzione di 5.000 euro, più altri 1.500 in caso di permuta o demolizione di una vettura immatricolata prima del 2001.


> PEUGEOT

Peugeot 107 sweet years

Prevede ribassi di: 2.795 euro per la 107 1.0 12V Desir a tre porte (prezzi da 6.950 euro in su); 3.300 euro per la 206 Plus 1.1 Urban a tre porte (prezzi da 7.950 euro); 4.025 euro per la 207 1.4 X Line a tre porte (prezzi da 9.750 euro), che scendono a 3.775 per la versione Millesim 200. Lo sconto per la 308 1.4 16V VTi Premium è di 3.490 euro (prezzi da 13.500 euro) e quello per la 3008 1.6 16V VTi Premium ammonta  a 3.850 euro (prezzi da 18.500 euro). Le versioni Eco a Gpl di 206 Plus 1.1 Urban e 207 1.4 X Line fanno risparmiare, rispettivamente, 4.000 e 4.725 euro.
Tutte le offerte sono valide solo se si consegna una vettura da rottamare, purché immatricolata prima del 2003 e intestata al proprietrio da almeno sei mesi. Naturalmente, sono previsti tagli di prezzo anche per gli altri allestimenti. Inoltre, in caso di permuta, ci sono fino a 5.000 euro di sconto per le 5008 in stock presso la concessionaria, e fino a 7.000 euro per la 407.


> RENAULT

Agevola i clienti che consegnano una macchina da demolire, immatricolata prima del 2001. La casa pubblicizza i seguenti sconti: 2.100 euro per la Twingo 1.2 16V Sport & Sound; 1.600 euro per la Clio Storia 1.2 Confort (senza rottamazione); 3.200 euro per la Clio 1.2 16V 20th Anniversario a tre porte, per la Clio SporTour 1.2 16V Dynamique e per la Modus 1.2 16V Expression; 3.600 euro per la Kangoo 1.5 dCi SL TomTom da 86 cavalli (rispetto alla versione Dynamique ha, in più, le barre sul tetto e il navigatore TomTom integrato nella plancia, per un valore complessivo di 500 euro).
La Mégane 1.4 TCe Dynamique con il navigatore Carminat Tom Tom (che costerebbe 490 euro) è proposta a 4.740 euro in meno; 3.700 euro lo sconto per la Mégane Coupé 1.4 TCe Serie Limitata Wave Edition (un nuovo allestimento venduto a 15.500 euro anziché a 19.200); 4.100 euro per la Mégane SporTour 1.5 dCi Dynamique con il navigatore Carminat TomTom integrato nella plancia (costerebbe 490 euro).
La Scénic 1.5 dCi EleGO è scontata di 4.550 euro, mentre per la Scénic X-Mod 1.5 dCi Dynamique la riduzione è di 4.050 euro. Passando alla suv Koléos, per la 2.0 dCi 4x4 Dynamique il ribasso è di 3.600 euro. Lo sconto per la Laguna Coupé è di 2.400 euro: parliamo della 2.0 dCi Serie Limitata Wave Edition, una nuova versione proposta a 23.500 euro anziché a 25.900. Forte promozione anche per la famigliare Laguna SporTour: la 2.0 dCi 4Control viene via per 5.550 euro in meno. Infine, c’è uno sconto di 3.900 euro per la Espace 2.0 dCi Celsium (senza rottamazione).
Per tutte, si può richiedere un finanziamento a zero anticipo (il Taeg varia in funzione del numero di rate e dell’importo) che comprende anche un anno di polizza furto e incendio.


> SEAT

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Polizza furto e incendio in regalo per tutti i modelli (solo chiedendo il finanziamento) e sconti per le versioni base di Ibiza, León (nella foto), Altea e Altea XL. Per la Ibiza è in offerta una nuova versione della SportCoupé a tre porte (in arrivo in questi giorni nelle concessionarie), con il 1.2 a benzina da 60 cavalli, omologato Euro 5: il prezzo è di 8.990 euro. Inoltre, c’è una riduzione di prezzo di 2.020 euro per la León 1.4 da 86 cavalli (costa 12.990 euro anziché 15.010); di 2.005 euro per la Altea 1.4 da 86 cavalli (costa 13.290 euro invece di 15.295) e di 2.270 euro per la Altea XL 1.4 da 86 cavalli (scende a 13.740 euro, ma ne costerebbe 16.010).
La promozione è valida presso le concessionarie che partecipano all’iniziativa della casa, per tutti i clienti che acquistano un’auto nuova, anche qualora cedano l’usato in permuta o consegnino una vettura da rottamare.


> SKODA
Le concessionarie che aderiscono all’iniziativa riducono il prezzo della Superb: il cliente risparmia 1.100 euro, ma deve estendere di due anni (o 120.000 chilometri) la garanzia (prezzo, 550 euro). Inoltre, non ci sono interessi per 24 mesi.
 

> TATA
Propone ai clienti uno sconto di ben 6.080 euro per la fuoristrada Safari (che passa da 22.480 euro a 16.400); pari a 1.400 euro il ribasso per il pick-up Xenon 2.2 Dicor Cabina Singola 4x2 (scende da 14.572 euro a 13.172). Invece, il taglio di prezzo per lo Xenon 2.2 Dicor Cabina Doppia 4x4 è di 1.800 euro (da 19.480, scende a 17.680).


> VOLKSWAGEN

Vw golf 20 tdi highline 5p 33

Supervaluta l’usato di 500 euro per chi acquista una Fox o una Polo; di 750 euro per i clienti Golf (nella foto), Golf Plus, Scirocco e Tiguan; di 1.000 euro per chi sceglie una Golf Variant, una Jetta, una Touran, una New Beetle (anche Cabriolet) o una Eos. La supervalutazione dell’usato sale a 1.500 euro per chi compra una Passat (anche CC o Variant) o una Sharan; e a ben 2.500 euro per chi decide di acquistare la vecchia Touareg.
La promozione “Blue for you”, invece, dà fino a 3.000 euro di vantaggi sulla gamma BlueMotion e BlueMotion Technologies. In particolare, sono previsti sconti di 750 euro per la Polo; di 1.000 euro per Golf, Golf Plus, Scirocco e Tiguan; di 1.250 euro per Golf Variant, Touran e Eos; e di 1.750 euro per Passat, Passat CC, Passat Variant e Sharan.
Infine, Polo, Golf, Golf Plus, Touran, Passat e Passat Variant hanno l’impianto a Gpl o a metano gratis.



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Ritratto di vincenzo77
3 giugno 2010 - 21:33
possono fare di meglio... attendo che i prezzi diventano + allettanti per acquistare la macchina nuova
Ritratto di robokop
3 giugno 2010 - 21:41
sono dipendente pubblico e la recente manovra ci ha bloccato scatti e aumenti per tre anni, praticamente un 3000 euro complessivi. Avevo fatto delle previsioni per una nuova auto che non potrò sostenere, quindi potrò andare solo di usato (3000 euro max).
Ritratto di Chicolatino
4 giugno 2010 - 15:02
vuol dire 1.000 euro l' anno di aumento?..... quindi quasi 100 euro al mese?........senso della vergogna non sai neanche dove sta..;e noi paghiamo. saluti da un dipendente NON STATALE che come aumento prende 20 euro lordi!
Ritratto di robokop
4 giugno 2010 - 17:35
puoi fare tutte le considerazioni che vuoi tu. Io con gli aumenti e un po' di arretrato sul contratto mi sarei permesso una macchina nuova, ora non posso più. TUtto qui (stipendio netto 1034 Euro)
Ritratto di money82
5 giugno 2010 - 13:47
1
1034 euro al mese per 35 ore a settimana sono una cifra giusta...alla fine come tutti gli statali non hai di certo il "fiato sul collo" come chi lavora nelle aziende private...è un dato di fatto, alla fine del turno finito o meno il lavoro lo statale prende e va via. Per questo dico che 1034 euro al mese per un lavoro senza responsabilità e stress sono più che giusti.
Ritratto di robokop
5 giugno 2010 - 20:29
è una tua opinione. Il dato di fatto è che soldi non ce ne sono, né per dipendenti privati, né per dipendenti pubblici. Poi buttatela sulla politica, sulla demagogia che tanto questo è quello che vogliono lì in alto.
Ritratto di Chicolatino
7 giugno 2010 - 09:55
non é solo una considerazione , é una costatazione si voliamo dire AMICHEVOLE quella che divide il privato dal pubblico impiego e credo che a noi tutti interesse la cosa, perché vediamo ogni giorno buttare via i nostri soldi , senza avere niente in cambio, a voi basta uno sciopero di 24 ore prendendo noi cittadini come ostaggi e avete i vostri soldi subito....lo sai che i giornalisti sono stati senza contratto per più di 4 anni ma non hanno ostaggi da prendere . Lo sai da quanto tempo ho la mia auto da 8 anni e la ho pressa usata!!!!! e vero che la classe politica che abbiamo non vale lo stipendio che prende ma e anche vero che di statali c'é ne sono troppi e non é colpa loro se non fano un ca...zzz...ooo per otto ore ma é colpa del politico "amico di" che lo ha messo li per un pugno di voti....é come un cane che si mangia la coda...NON HO NIENTE DI PERSONALE CONTRO DI TE, ma quasi 4 milioni di dipendenti pubblici sono un po' troppo non credi? Guardati intorno nel tuo piccolo e vedrai che non é una guerra tra poveri ma uno spreco di soldi di tutti i tartassati di ITALIA , anche tuoi!
Ritratto di ivao
7 giugno 2010 - 10:33
non posso fare a meno di rispondere a chi non sa quasi nulla di lavoro statale... come in qualsiasi impresa bubblica o statale che sia, c'è chi lavora e chi non fa nulla, chi è raccomandato dal politico di turno e chi no, chi ha responsabilità e chi no, chi manda i certificati e chi no.. e ti aggiungo che gli scioperi non si possono fare perchè poi non ci sono i soldi a fine mese, ah tanto per chiarire, chi ti parla è un ex dipendente privato assunto perchè amico del proprietario e ora dopo un concorso e 14 mesi di attesa impiegato pubblico... lo sai cosa mi è cambiato? che non devo più ringraziare qualcuno.. p.s. la prossima volta che chiudono qualche azienda mi comporterò come voi e dirò "si vede che non erano abbastanza bravi o non lavoravano"... auguri
Ritratto di berni
3 giugno 2010 - 22:06
Anch'io aspetto che facciano di più (i produttori di auto) ma anche il Governo Italiano che ha stupidamente abolito gli incentivi sulle auto gpl o metano...
Ritratto di fusco8
3 giugno 2010 - 22:22
ke gente comune come noi per pagare una machina da 10'000 euro facia salti mortali e sacrifici.quando c'è gente ke 10'000 euro li spende in una sera,e ha in garage decine di machine super lusso,quando la persona da portare in giro è una sola.e voglio aggiungere ke in italia dovrebbero far pagare le tasse(e le multe) in basse al redito.xke 1 che in famiglia prende 1500 euro al mese e c'à mutuo e famiglia non si vive!se poi arriva un inprevisto(le multe)le mandano in crisi e a kiedere i prestiti è come kiedere ai strozini ormai.inssomma ki ha di piu paghi di piu!!!!
Ritratto di Obey_x3
4 giugno 2010 - 09:20
all'università le tasse funzionano così, non so per il resto
Ritratto di Al86
4 giugno 2010 - 09:42
In teria anche per il resto è così, almeno lo è per i dipendenti perchè calcolato sulla busta paga, ma sui redditi no perchè funziona con un'autocertificazione, alla fine fanno passare le auto come auto aziendali, le case le intestano a parenti o a società fittizie create ad hoc, poi, magari, si dichiarano pure disoccupati e così risultano nullatenenti (anche se hanno un garage pieno di auto, la casa al mare, in montagna, in città, lo yacht) e non pagano nulla di tasse. Questo sistema è da cambiare, o fai per tutti l'autocertificazione, poi però devi controllare che corrisponda al vero, nel senso se fermi uno che gira in ferrari per un controllo, fai anche un controllo per vedere quanto ha dichiarato di avere, e se risulta nullatenente scatta anche il controllo della finanza; oppure a tutti calcoli le tasse sul lordo di quanto guadagnano, che però è molto più complicato nel caso di rendite.
Ritratto di money82
5 giugno 2010 - 13:51
1
in italia fortunatamente non vige un regime comunista...se non vuoi multe stai attento a rispettare le regole, il problema dell' italia è che ci sono troppi sprechi di denaro pubblico, la politica rappresenta una piccola percentuale ma il resto è tutto frutto di una politica di sinistra che è durata 40 anni e che ha portato alla rovina questo paese.
Ritratto di Al86
5 giugno 2010 - 14:15
Non dico di instaurare un regime comunista (basta vedere i danni che ha fatto in Russia e in Cina) ma solo di rivedee come si calcolano le tasse, perchè come funziona (o meglio come non funziona) oggi i dipendenti (pubblici e privati) si vedono mangiato fuori il 40% del loro stipendio LORDO in tasse, e per gli altri c'è l'autocertificazione in cui dichiarano il guadagno annuo, e poi saltano fuori situazioni paradossali tipo il dentista o l'avvocato che dichiarano meno di un operaio e poi girano in BMW o Mercedes, o il nullatenente che gira in fuoriserie. Tutti gli schieramenti politici presentano buone proposte in periodo di elezioni, peccato che quando vengono eletti l'unica cosa che fanno è aumentare le tasse (e se non le tasse, sono le tariffe o altro, ma tanto pagano sempre i soliti) perchè di devono si alzare lo stipendio (ma solo il loro), poi ti vengono a dire che bisogna fare sacrifici, che comincino anche loro a farli, che prendano spunto da Cameron (non il regista, il primo ministo britannico) che ha rinunciato all'auto blu e alla scorta (peraltro inutile, vedi incidente di Berlusconi) e magari si riducano anche lo stipendio, non so voi ma per me 12000€ al mese solo per farsi vedere in tv a litigare mi sembrano un tantino troppi...
Ritratto di gixxs
3 giugno 2010 - 22:49
2
Solo una breve considerazione, altrimenti andiamo fuori tema. Caro Fusco8, ti ricordo che viviamo in Italia e non in Svizzera. Quindi, se facessi pagare le multe in base al reddito, stai tranquillo che tu pagheresti più di chi gira in Ferrari. Se prima non si decidono a varare una manovra seria contro l'evasione fiscale, una cosa del genere sarebbe molto pericolosa (per chi le tasse le paga...). Per quanto riguarda i listini delle auto, un po' è anche colpa nostra se le auto costano troppo, visto che continuiamo a preferire i soliti marchi che offrono listini virtuali, con liste di optionals lunghi come la Bibbia, e garanzia ridotta ai minimi di legge.
Ritratto di osmica
4 giugno 2010 - 09:57
concordo... ma non e' impossibile. Basterebbe fare delle serie manovre ecc. D'altra parte in altri paesi si puo' fare, ed e' ben accettato anche da chi ha un reddito superiore. Cmq si potrebbe fare la multa considerando il valore commerciale della vettura (faccendo dei scaglioni per i vari anni...), o la potenza (meglio della cilindrata).
Ritratto di Al86
4 giugno 2010 - 11:11
Sono sempre stato a favore delle multe in base al reddito, ma ritengo che il tipo di auto guidata andrebbe lasciato fuori, innanzitutto bisognerebbe cambiare il sistema di calcolo del reddito, perchè ora ci sono due pesi e due misure differenti, i dipendenti hanno la mannaia del fisco che gli tronca via il 40% dello stipendio lordo in busta paga, per gli altri c'è semplicemente un'autocertificazione in cui dichiarano il loro guadagno annuo, dopo che si è cambiato questo sistema, si possono fare le multe in base al reddito, e se con la multa salta fuori che uno è nullatenente ma gira in Ferrari, scatta anche il controllo della finanza
Ritratto di pusterla
3 giugno 2010 - 23:41
...dopo avere drogato il mercato con incentivi a nostre (e mie) spese ti ritrovi che qualsiasi vettura tu voglia comprare la paghi 19000 euro. provare per credere. spero falliscano in molti e che si ritrovino a cercare lavoro come stanno facendo molti loro "potenziali" clienti. Per il resto credo che la mia megane del 2000 riuscirà a fare altri 3 anni (...anche se non potrebbe circolare...come ben mi ricordano alcuni arditi venditori..) !!!!!
Ritratto di osmica
4 giugno 2010 - 10:03
Siamo come nei paesi comunisti: l'anno scorso dovevi prendere l'autovettura nuova (anche se non ti serviva). Quest'anno devi prendere la lavastoviglie e il frigorifero (anche se quelli che hai funzionano perfettamente). L'anno prossimo dovrai prendere la lavatrice, il frullattore e la pedana vibrante! Vorrei dire che ormai siamo alla frutta... ma niente frutta, solo elettrodomestici! p.s. la megane durera' anche piu' di altri 3 anni. Quanto riguardo le limitazione della circolazione io ho risolto il problema guidando una vettura con targa estera...
Ritratto di Falcon87
4 giugno 2010 - 00:23
Anche se l'articolo parla di incentivi, mi interessava la discussione che è stata accesa da alcuni di voi. Come diceva in maniera sacrosanta Fusco8 c'è gente "che 10'000 euro li spende in una sera,e ha in garage decine di macchine super lusso". Capisco inoltre la situazione di robokop visto che mio padre è dipendente pubblico, e quindi ci troviamo sulla stessa barca. La cosa vergognosa del nostro Paese è che la "crisi" (scusa utilizzata per coprire gli enormi problemi strutturali che abbiamo da decenni), viene SEMPRE E DICO SEMPRE pagata dai lavoratori dipendenti!!! I nostri governanti non si permettono di toccare i patrimoni di quei ricconi che per il fisco risultano NULLATENENTI!!! Gente che possiede ville, aerei, yacht, ferrari ecc. e che non pagherà un centesimo!!! Gente che ha ripulito i propri soldi pagando solo il 5% grazie allo "scudo fiscale". Quelli che, invece, si fanno il mazzo per guadagnarsi la pagnotta devono dare allo Stato il 40% della loro busta paga ed in + pagare le auto 20.000 euro e la benzina 1,5 euro al litro...
Ritratto di Borghi Cesare
4 giugno 2010 - 11:30
Ciao a tutti, permettetemi di inserirmi in una discussione che man mano si va scaldando, tralasciando il vero nocciolo del problema che sono gli incentivi sulle auto, vorrei dire che è sacrosanto ciò che è stato scritto dagli amici finora, ma è vero anche che non tutti i lavoratori autonomi sono dei ladri ed evasori che non pagano le tasse; un esempio che vi porto a conoscenza è la mia realtà di lavoratore artigiano parrucchiere che nonostante la crisi cerca disperatamente di poter sopravvivere e combattere contro il lavoro nero, concorrenza sleale. Ovviamente come me anche altri lavoratori autonomi, detto questo voglio precisare anche che il prelievo fiscale è più alto del 40% e nella realtà lavorativa di impresa autonoma il rischio di fallimento è altissimo; una scelta sbagliata o un acquisto errato ti comporta immediatamente una perdita di denaro che non puoi più rimarginare, il tutto condito anche da continui controlli da parte di Finanza, Inps e vari organi di controllo ( ben vengano se scoprono i furbetti). sono possessoree di una Toyota comprata nel Luglio 2002 e non posso ancora cambiarla, quindi siamo tutti sulla stessa barca.
Ritratto di Al86
4 giugno 2010 - 11:39
Io non dico che bisogna tartassare i lavoratori autonomi, dico che bisogna cambiare il modo di dichiarare il proprio reddito, fare un sistema uguale per tutti, e che bisogna prendersela con i furbi che si dichiarano nullatenenti e disoccupati ma girano con la supersportiva e si fanno 12 mesi di vacanza l'anno
Ritratto di Falcon87
4 giugno 2010 - 13:29
Ciao Cesare, per quanto riguarda il mio intervento io parlavo del fatto che nell'ultima manovra correttiva gli UNICI a pagare sono i lavoratori pubblici che perderanno parecchio nei prossimi 3 anni e in + molti precari resteranno a casa. So benissimo che ci sono tantissimi lavoratori autonomi, artigiani e piccoli imprenditori onesti ci mancherebbe!! Infatti io non dicevo di tassare maggiormente i lavoratori autonomi ma di colpire LE RENDITE FINANZIARIE (come il capital gain) e i GROSSI PATRIMONI. In Italia, invece, si continua a tartassare il lavoro in tutte le sue forme, mentre chi è ricco per non meglio identificati motivi gode di protezione e benefici come il citato SCUDO (o meglio condono...) FISCALE. Speriamo che le cose migliorino per tutti, ma con la classe dirigente attuale la vedo dura...
Ritratto di icecube68
4 giugno 2010 - 13:19
e non mi và proprio di essere bollato come evasore!!!! io per la mia sfera di lavoro mi faccio un mazzo tanto, IO sono l'operaio, IO sono il prebentivista, IO sono l'impiegato, IO sono quello che sente mille scusa da chi non ti vuol pagare!!!!! Voi siete quelli che date i soldi a quelli sleali, che evadono sistematicamente, che eseguono lavori approssimativi pagati poco e in nero e l'importante che lìimpianto vada!!!! VOI siete quelli che alla qualità delle opere preferite il minor costo!!! non piangetevi adosso sè avete portato le cose allo stato attuale!!! IO ho una YARIS del 2001 e non ho i soldi per cambiarla!!!! un furgone del 99 enon ho i soldi per cambiarlo!!!! ho un mutuo e ho saltato 3 rate perchè non ho i soldi, altrimenti come pago le tasse?????!!!! A Mé restano 400 euro per tirare il fine mese!!!!! come la mettiamo RICCONI?????
Ritratto di Al86
4 giugno 2010 - 13:36
Fare le multe in base al reddito non vuol dire che tutti i lavoratori autonomi pagano miliardi per un divieto di sosta e tutti i dipendenti pagano 2 centesimi per guida in stato di ebbrezza, significa che in base a quanto dichiari paghi la multa indipendentemente se sei un dipendente o un lavoratore autonomo, dichiari dieci paghi la multa in percentuale a quei dieci, dichiari un miliardo paghi la multa in percentuale su quel miliardo, e se dichiari 10 ma vai in giro con la supersportiva o con l'auto di lusso, bè c'è qualcosa che non torna e scatta il controllo della finanza
Ritratto di Falcon87
4 giugno 2010 - 13:38
Un breve intervento circa un malinteso che mi pare si stia creando: il lavoro è il lavoro, sia esso dipendente o autonomo. Non credo sia il caso di farci la "guerra tra poveri", chi lavora si fa il mazzo o lavora per sé o lavora per altri e su questo non ci piove e non DEVE pioverci!!! Non è giusto che si paghino le imposte sempre e solo in base al reddito da lavoro, specie in fasi di crisi dove, al contrario, si dovrebbero rilanciare i consumi!! I Ricconi non sono certo i piccoli artigiani, i piccoli imprenditori e così via, ma tutte le migliaia di italiani che risultano avere un reddito pari a zero (con tutti i benefici del caso) e hanno patrimoni a 9 zeri pagando nulla o quasi!!! Nel mio piccolo ho avuto esperienza all'Università di gente che usufruiva delle borse di studio per redditi bassi e veniva a lezione con 3000 euro di vestiti e bmw x5. Spero di aver chiarito meglio il mio pensiero...
Ritratto di Al86
4 giugno 2010 - 14:21
Non è solo il tuo pensiero, era la stessa cosa che cercavo di dire anch'io
Ritratto di Borghi Cesare
4 giugno 2010 - 14:35
In effetti tutti noi ci siamo lasciati andare a conclusioni affrettate e abbiamo approfittato dello spazio concesso per poter esprimerci liberamente.Tutti noi che abbiamo scritto finora siamo sia autonomi che dipendenti, ma ci accomuna una sola realtà........non abbiamo i soldi per cambiare l'auto.
Ritratto di vincenzo77
4 giugno 2010 - 18:18
le case attuano quasi gli stessi prezzi che applicavano durante gli ecoincentivi 2009 a dimostrazione che lo scorso anno potevano applicare prezzi + bassi!!! Tornando al discorso lavoro, anche io sono un dipendente statale, e avere il blocco degli scatti di anzianità più il mancato rinnovo di un contratto scaduto da mesi dà un gran fastidio....oltre a non favorire i consumi di chi come me vive di stipendio! al governo lavorano 2 anni, guadagnano un sacco di soldi, acquisiscono privilegi e hanno diritto al vitaliazio e alla pensione alla faccia dei "pecoroni" che lavorano! per sentire 2 parole senzate bisogna ascoltare Beppe Grillo da altri politici si sentono solo bugie e retoriche inutili.
Ritratto di blitz
4 giugno 2010 - 23:21
la storia di case intestate a parenti o altro lo lascio discutere a voi, un dato di fatto è la pubblicità su un quotidiano locale che diceva "bmw 2.0 177cv eletta automatico colore grigio, sconto 35% euro 28500. Qualche optional se non sbaglio c'era ma di poco conto. queste a mio avviso sono offerte da non perdere, chiaramente per chi ha una base economica da permetterselo
Ritratto di autonel mondo
4 giugno 2010 - 23:26
io vorrei solo dire che visto le case automobilistiche nn fanno grandissimi sconti i concessonari da parte loro dicono che il prezzo che ofre la casa è talmente basso che nn possono ridurlo di + io rispondo visto la crisi i quotidiani dicono che il 10x100 potrebbe fallire magari almeno potremmo fare degli ottimi affari morte loro vita mia sarò molto cinico ma visto quanto ofrono x il tuo usato e quanto chiedono x il loro anche se accesoriato è sempre troppo sproporsionato io aspetto con ansia questi probabili fallimenti x fare un buon affare
Ritratto di supermax63
5 giugno 2010 - 02:27
620000 AUTO BLU PER LO PIU' STRANIERE ED ALTO DI GAMMA PAGATE DA ME IN QUANTO CITTADINO ITALIANO...IO PERO' SONO OBBLIGATO A TENERMI LA MIA PER ALTRO ANCORA OTTIMA VETTURA CON 9 ANNI DI VITA ANCHE PERCHE' NON INTENDO INDEBITARMI E FARMI PRENDERE IN GIRO PER UN BENE CHE APPENA ESCE DALLA CONCESSIONARIA PERDE IMMEDIATAMENTE COME MINIMO IL 20% DEL VALORE.QUESTA E'LA REALTA' NON QUELLA CHE CI RACCONTANO GLI USUFRUITORI DELLE AUTO BLU...
Ritratto di robokop
5 giugno 2010 - 20:47
Non cadete nel tranello della demagogia. Loro vogliono spaccare il popolo mettendo gli uni contro gli altri: vecchia ricetta dei romani (DIvide et impera). Dobbiamo essere "noi contro loro"e non "noi contro noi". Il problema non sono gli stipendi dei giudici, il problema non sono i dipendenti pubblici, il problema non sono i commercianti, i dentisti o professionisti. Non cadiamo nella generalizzazione. Forse non ci rendiamo conto che il conto lo stanno pagando SOLO gli italiani onesti: il dipendente onesto (pubblico o privato), l'imprenditore onesto, il professionista onesto, il commerciante onesto, insomma quelli che tirano ancora la carretta in questo Paese, Accanto a questi ci sono disonesti (dipendenti pubblici, privati, imprenditori, professionisti, commercianti) che questa manovra non li toccherà manco di striscio. Con questo non voglio essere il difensore d'ufficio del settore pubblico. Vi chiedo: non sarebbe stato meglio tagliare lo stipendio a chi nel pubblico non lavora (e ce ne sono) facendo magari doppia o tripla attività in nero? Ragazzi con Brunetta non è cambiato nulla nella PA, non illudetevi, è tutta campagna elettorale continua: i furbi e i fannulloni sono sempre lì, più forti che mai. Anche i fannulloni votano e nessun partito (destra o sinistra ammesso che esista ancora questa distinzione) vuole perdere questi voti.
Ritratto di money82
6 giugno 2010 - 16:25
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io ho sentito che le malattie sono calate drasticamente da quando Brunetta ha giustamente messo i puntini sulle I...è ovvio che si generalizza sull' impiego pubblico perchè l' immagine stereotipata dell 'impiegato nullafacente non si è creata a caso...io non ho niente contro di te, ma per ogni 10 dipendenti pubblici nel privato ce ne sono 3, è un dato di fatto che gli enti pubblici siano pieni di persone che si girano i pollici tutto il giorno e si parla di migliaia di persone stipendiate per non fare nulla. Vogliamo mettere alla corda i 100 politici che vediamo in televisione? Facciamolo, ma sono solo una goccia nel mare di "impiegati" statali che per un raffreddore stanno a casa una settimana o che alla mattina vanno a farsi un caffè in centro o che si fanno timbrare il cartelli o dal collega, tanto nessuno li controlla.
Ritratto di ivao
7 giugno 2010 - 13:29
ma quale malattie diminuite? ma veramente credete a quello che vi dice la tv? sicuramente saranno diminuite per il comparto pubblica istruzione, ma per il personale restante non è cambiato nulla, io sono negli enti locali e per me è come prima, brunetta si fa solo pubblicità.. anzi la spesa pubblica aumenta grazie alla sua "riforma" delle fasce orarie, chi lo paga secondo voi il medico che viene a fare le visite praticamente su tutto il giorno e quanto visto che può venire sia di sabato che di domenica? Brunetta è più un giullare che un ministro...
Ritratto di yurkomeni
7 giugno 2010 - 11:27
Vi ricordate,prima delle elezioni politiche del 2008,che da tutte le parti si diceva che su 5 milioni di dipendenti pubblici dovevano andare a casa 2 milioni?Apriti cielo,minacce di mobilitazioni eccetera!I dipendenti pubblici non si toccano!Ed il P.R.A. che doveva essere abolito?Giammai,dove metteremo poi i 20.000 dipendenti?Cari signori,un dipendente privato dal oggi al domani si ritrova in mezzo alla strada,qualora l'azienda decida che è in sopranumero,e non ci sono sindacati che tengano!La realtà che bisogna assolutamente ridurre i dipendenti pubblici,sopratutto i manager superpagati,stabilire un tetto per le retribuzioni a 5.000 euro massimi(anche per onnorevoli e magistrati) e per le pensioni a 3.000 euro mensili,cifra più che adeguata ad una persona ormai inutile alla società. Per forza che le automobili costano troppo in Italia,con tutto quel che c'è da pagare per ogni operaio!Se succedesse ciò che ho detto prima non servirebbe tutto quel prelievo fiscale,i lavoratori prenderebbero di più e l'azienda ha costi inferiori!Dimenticavo:sono stato dipendente pubblico per 10 anni,e me ne sono andato perchè è una cosa vergognosa cosa succede in quelle amministrazioni!
Ritratto di Chicolatino
7 giugno 2010 - 15:37
Prima di tutto so benissimo come va il pubblico impiego, anche se non ho mai lavorato dall' interno , i risultati si vedono benissimo.....dalla scuola alle poste ecc ecc ecc, le cose vanno al 50%, il tuo caso e più che normale , conosco delle persone che ancora dopo 2 anni di aver perso il lavoro stanno ancora cercando e non stanno seduti a casa ad aspettare un concorso pubblico con la speranza di non essere mai più licenziati, che si lavore bene oppure no!!! Ti va di lusso che la macchina statale se va male ci finiscono dentro i soldi nostri, invece nel privato non é cosi, se non guadagni o non rendi come devi ti lasciano a casa COSA CHE ADESSO TU NON DOVRAI PIù PENSARE, SEI AL SICURO CON I SOLDI DELLE NOSTRE TASSE . Auguri e buon lavoro!!!si fa per dire!
Ritratto di ivao
7 giugno 2010 - 20:14
sulla scuola concordo con te ma le poste sono state privatizzate da parecchi anni.. io non ho aspettato i concorsi pubblici, li ho fatti mentre lavoravo in un magazzino! Io sono al sicuro? Forse più di prima ma non lo devo ai soldi delle sole tue tasse, anche io le pago sai, anzi ogni volta che l'Italia è in difficoltà vengono a toglierli sulla mia busta paga e tanto per essere chiari anche il privato beneficia dei miei soldi, ti dimentichi di incentivi, cassa integrazione, mobilità, aiuti alle aziende per non licenziare. Guarda di fannulloni e incompetenti ce ne sono tra gli statali ma anche nel privato e li ho conosciuti di persona. Lo sai perchè la macchina statale costa? Perchè i nostri dirigenti sono tutti incarichi politici e quindi sprecano e rubano. Lo sai perchè tanti dei miei colleghi non fanno di più del loro dovere ? Perchè non prendono aumenti da 10 anni (forse non lo sai ma nel pubblico impiego l'aumento di livello è solo per "merito" , merito che in realtà è politico e quindi assegnato solo se hai votato il sindaco di turno, ma questo non colpa del dipendente...) Cmq io non ce l'ho con te o con chi lavora era solo per farti capire che fannulloni si nasce e non si diventa. Te lo dico perchè io in 6 anni e 4 mesi ho fatto 6 giorni di assenza per malattia e quando torno dai miei figli non mi voglio vergognare di nulla. Ciao e non fare di tutta l'erba un fascio.
Ritratto di Chicolatino
8 giugno 2010 - 10:11
Caro ivo non é una cosa che possiamo risolvere noi , chi é pagato per soluzionare queste cose non lo fa, TU HAI RAGIONE siamo noi dipendenti a pagare sempre gli errori dei politici. Grazie e buon lavoro.