TROPPE AUTO NEL 2030 - Secondo una previsione della General Motors, entro il 2030 nel mondo vivranno otto miliardi di persone e il 60% della superficie terrestre sarà coperta da aree urbane. Per porre rimedio a una situazione che si preannuncia insostenibile, la GM ha sviluppato in collaborazione con la SAIC (Shanghai Automotive Industry Corporation Group) un prototipo chiamato EN-V che potrebbe rappresentare una soluzione al problema della mobilità personale a emissioni zero. Svelato per la prima volta a Shanghai, una delle città più inquinate del pianeta, il prototipo EN-V è un veicolo a due posti a propulsione interamente elettrica. Nella città cinese sono stati presentati tre differenti varianti del prototipo EN-V: il primo si chiama Jiao (orgoglio in cinese), il secondo Miao (magia) e il terzo Xiao (sorriso). Tutti e tre rimarranno esposti dal primo maggio al 31 ottobre in occasione dell'Expo di Shanghai.
Il prototipo EN-V Jiao si ispira allo stile futuribile dei treni ad alta velocità.
ELETTRICA E PER DUE - Sotto la carrozzeria di questi piccoli veicoli c'è un “cuore” sviluppato dalla Segway, la società nota per produrre un particolare veicolo elettrico su due ruote da utilizzare in città. Il prototipo EN-V, oltre ai due passeggeri, è dotato di un piccolo vano bagagli e può muoversi autonomamente sfruttando la tecnologia satellitare oppure può essere guidato in modalità manuale. Quando funziona in modalità automatica, il prototipo EN-V è in grado di rilevare da solo gli ostacoli attraverso l'uso di telecamere e sensori, una tecnolgoia già presente su alcune auto in commercio.
Il colore della Miao, si ispira al nero lucido utilizzato spesso nell'elettronica di consumo.
SI RICARICA DALLA PRESA DI CASA - L'EN-V è dotato di due batterie agli ioni di litio che possono essere ricaricate attraverso la normale presa di casa o grazie ad apposite colonnine dislocate nelle città.
Lo Xiao prende ispirazione dalla nautica, per questo è di colore azzurro.
I TRE MODELLI - La differenza tra i tre modelli è esclusivamente estetica. Lo Xiao è, secondo la Casa, ispirato al mondo della nautica mentre il prototipo Miao prende ispirazione dagli oggetti dell'elettronica di consumo, con uno stile semplice e una colorazione lucida. C'è poi la Jiao, ispirata nello stile ai treni cinesi ad alta velocità. Tutti e tre i prototipi sono in fibra di carbonio e le ampie superfici vetrate consentono agli occupanti di avere una buona vibilità.