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La GM ricompra se stessa

20 dicembre 2012

Continua il cammino della GM per rientrare in possesso delle azioni in mano al Tesoro, frutto del salvataggio dal fallimento.

La GM ricompra se stessa

FRUTTO DEL SALVATAGGIO - All’esplodere della crisi, nel 2009 le casse dello Stato federale avevano messo a disposizione della GM (nelle foto la sede) qualcosa come 49,5 miliardi di dollari. In cambio ebbero delle azioni. Con il migliorare della situazione, il gruppo General Motors punta a recuperare la sua autonomia dalla mano pubblica. Riacquistato il pacchetto di 200 milioni di azioni considerate 5,5 miliardi di dollari, ne restano in mano del Tesoro ancora 300 milioni, che equivalgono al 19% del capitale.

VERSO LA NORMALIZZAZIONE - Il miglioramento della situazione dell’industria automobilistica americana si fa vedere in tutti i suoi aspetti. Assieme agli incrementi delle vendite ora anche i conti vanno bene consentendo di sistemare cose che la crisi aveva scombussolato. È il caso del peso del ministero del Tesoro americano nell’azionariato della General Motors, in seguito alle immissioni di denaro decise pochi anni fa nella GM per assicurarle la sopravvivenza. In cambio dei corposi finanziamenti il Tesoro ebbe appunto delle azioni, ma non è consuetudine che lo Stato abbia azioni di gruppi privati, per cui ora che le cose si sono aggiustate, c’è il progetto di dismettere tali azioni.  
 
PERDITA SECCA - Lo Stato americano ha già detto di voler vendere entro il prossimo anno o al massimo entro la primavera del 2014. Fino ad ora gli Usa hanno recuperato circa 28,6 miliardi di dollari dei 49,5 investiti nella GM: tra gli altri ci sono i 13,5 miliardi rimborsati nel novembre 2010, i 6,7 ripagati nell'aprile del 2010 e i 5,5 attuali. Per rientrare dell'investimento la GM dovrebbe ricomprare le rimanenti 300 milioni di azioni a oltre 69 dollari ad azione, quando oggi valgono 25. Per i contribuenti americani si prospetta una “perdita secca” di una quindicina di miliardi.


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Ritratto di TurboCobra11
20 dicembre 2012 - 18:16
che lo stato alla fine quando si liberera del tutto incasserà più di quanto speso. Poi scusate, un'azienda in fallimento come lo erano le big three, varrà pur meno di un azienda in ripresa e riconsolidata. Mettetevi d'accordo fra organi di informazione. Comunque per le cose che fanno in Gm non so quanto dureranno nella loro attività, pare che i guai se li vadano cercando, come dimostra Fiat all'epoca dove si sono svenati e Psa adesso dove si ritrovano a lavorare con 2 marchi concorrenti di Opel sullo stesso tipo di clientela. La loro fortuna sono i mercati emergenti dove gli rifili quello che vuoi, ma Opel in Europa a forza di tirar cantonate è massacrata con cali del 40%. ...Saluti
Ritratto di fabri99
20 dicembre 2012 - 18:53
4
Mi dispiace dirlo, ma Opel s'ha da vendere cara mia GM: molto meglio continuare in Europa con Chevrolet, che vende abbastanza bene, e concentrarsi sui mercati esteri, oppure rimpiazzare la casa di Russelheim con qualcosa d'altro... PSA potrebbe siglare un accordo un po' più lungo, magari un'alleanza o addirittura una fusione: Peugeot e Citroèn sostituirebbero Opel, che venderanno poi a qualche cinese... Secondo me è l'unico modo, Opel, mi spiace dirlo perchè fa ottime auto che mi piacciono da morire, è la zavorra GM... Certo, sarà difficile rimpiazzarla e rimpiazzare tutte le Buick\Pontiac\Vauxhall che la copiavano, ma troveranno qualcos'altro... Peccato... Ciao ;)
Ritratto di Fr4ncesco
20 dicembre 2012 - 23:40
2
Bisogna uscire dal concetto Opel=Brand, in quanto è la divisione europea della GM la quale sviluppa modelli per l'intero gruppo e non solo quelli che verranno rimarchiati con altri brand tipo Vauxhall e Buick, ma anche pianali utilizzati ad esempio dalla Chevrolet e dalla Cadillac. Non capisco cosa vuoi dire con "copiare", in quanto non era copiare ma un rebadege di modelli generici in base al mercato dove venivano vendute
Ritratto di fabri99
21 dicembre 2012 - 14:03
4
So a che serve Opel, ma visto che registra meno 40, sarebbe meglio rimpiazzarla con qualcosa d'altro e venderla, per non rimetterci troppo... Ciao ;)
Ritratto di TurboCobra11
21 dicembre 2012 - 15:19
Però c'è da contare che molti costi di sviluppo, pianali, tecnologie e qualche volta auto intere vanno a finire nel bilancio Opel come costi e per buick e altri marchi gli arrivano belli e pronti e per loro a bilancio ci vanno solo nella colonna dell'attivo, estremizzando un pò la cosa. E per questo che non hanno più venduto Opel, perchè qualcuno all'ultimo si è accorto che le auto per gli altri marchi non sapevano più come farle. ...Saluti
Ritratto di TurboCobra11
21 dicembre 2012 - 14:47
Infatti dovevano più che fare l'alleanza con Psa, fare una fusione dei marchi Opel Vauxhall Buick e Holden che sono la stessa cosa, in pratica, con variazioni in base ai mercati con alcuni modelli dedicati e con la Holden che in parte pesca anche da Chevrolet. Infatti il problema per i conti è sopratutto quello, Opel sviluppa pianali tecnologie(opeleye, fari a matrice di led in sviluppo ecc) oltre che auto in tutto e per tutto per gli altri marchi. Buick ha 2-3 auto e aumenteranno con la Meriva-Centieme, fatte a costo di sviluppo 0, il costo che ha Lancia a prendere la Thema e la Voyager, e vende in USa cina e altri enormi mercati mentre Opel Si tiene i costi e il suo mercatino europeo, adesso vogliono svilupparsi in Russia, ma non so se basta per recuperare i conti. La Gm dovrebbe centralmente, sviluppare le tecnologie e i pianali e poi i vari marchi sviluppano, magari in collaborazione i vari veicoli. Poi dovrebbe fare come vuole fare Infiniti, ovvero una segmento C su base futura Astra per Cadillac, sulla scia di A3-Golf-Leon. Octavia, per spalmare costi e aumentare i margini di guadagno, ma visto che sono appena scesi fino al D per arrivare al segmento C prima falliranno un'altra volta per arrivare a capirlo. La Vw, il guadagno vero lo fa con l'A3 e Golf, se avesse solo la Leon ci guadagnerebbe meno, se non elevano il prodotto con maggiori margini. Poi una segmento C sarebbe una buona occasione per espandere Cadillac in Europa, altro punto. Ma non penso faranno niente di tutto ciò. ...Saluti
Ritratto di fabri99
21 dicembre 2012 - 20:24
4
Non so come, ma non ci avevo pensato... Comunque mi sembra che le vendite Opel calino pure loro, non solo i soldi... La fusione però no, tra HoldenVauxhallBuickOpel: quale useresti?? Ognuno è conosciuto dove è venduto con quel nome, cambiandolo si perde l'immagine... Forse la Vauxhall potrebbe diventare Opel pure in England, ma non mi sembra per niente facile "integrare" un marchio nuovo in un mercato, anche dicendo più che esplicitamente che si tratta comunque dello stesso marchio... Io non riesco ad immaginarmi se le Opel in Europa si chiamassero Buick: chi convinceresti?! Concordo sulla collaborazione tra veicoli: tutti fanno così e mi va bene, a patto che non siano tutte auto uguali... Si spende meno e si vende di più, ampliando la gamma... Concordo anche sulla "stupidity" by GM, ma Cadillac, a mio parere, non ha tutto sto potenziale... Intendo: bellissime auto le Cadillac, ma come fai a staccare gli europei dal blasone tedesco?! Mi pare impossibile, perciò reputo più che inutili tutti i tentativi di insediare le tedesche da parte di Cadillac, Lexus, Infiniti e, anche se ha più possibilità degli altri, Volvo... Lancia invece, come NOME, specifico, avrebbe molto potenziale in europa: basta vedere la sua storia gloriosa, tra undici rally vinti eccetera per crearne una bella immagine... Peccato che ora ricarrozzino trattori americani e che ricarrozzino minkiate by Fiat con il marchio d'origine dei trattori di prima in England, per esempio... A me pare un controsenso: quale inglese conosce più chrysler che l'italianissima Lancia?! Ciao ;)
Ritratto di TurboCobra11
24 dicembre 2012 - 14:36
Come fusione intendo societaria, fusione dei cont, mantenendo magari i marchi conosciuti, ma sotto un'unica società, così che i conti si facciano a mondo intero. Per la lancia in inghilterra è famosa per le sue auto di qualità pessima, cosa che costrinse a ritirare il marchio dalla gran bretagna una ventina di anni fa se non sbaglio, mentre Chrysler è conosciuta, perlomeno senza infamia e senza lode, meglio comunque di Lancia, marchio dal quale gli inglesi non si fiderebbero nemmeno morti. Infatti in Inghilterra vendono le Chrysler Ypsilon e Chrysler Delta. Comunque con il marketing si fa tutto, anche cadillac, ne è l'esempio Audi che era un marchio normale 25-30 anni, niente di quello che è ora, ovvero capace di vendere Ibiza ricarrozzate a 25.000€, se ci provavano 20 anni fa non li considerava nessuno. Ciao e buon natale!
Ritratto di fabri99
24 dicembre 2012 - 19:03
4
Bah, sarò scettico, ma le tedesche mi sembrano inattaccabili... Per Lancia, ora che lo dici, me lo ricordo: erano le Beta se non sbaglio, se non fosse stato per quello forse.. Ciao e buone feste anche a te ;)
Ritratto di TurboCobra11
25 dicembre 2012 - 12:17
La speranza è l'ultima a morire e se un' azienda non si espande si restringe, se non cresce cala. ...Buon Nataleeeeeee!!!!!!!!!!!! ...Ciao!
Ritratto di Jinzo
20 dicembre 2012 - 20:33
collabori con la SAIC in cina... vendi opel alla saic cosi la portano pure in cina , taiwan e limitrofi ...ce la togliamo di dosso in europa... -1
Ritratto di Fr4ncesco
21 dicembre 2012 - 12:39
2
Le Opel già ci sono in Cina e Taiwan con marchio Buick, in Corea con con marchio Alpheon e in giappone con Opel
Ritratto di Fr4ncesco
21 dicembre 2012 - 12:39
2
Giappone*
Ritratto di Porsche
21 dicembre 2012 - 11:18
Un cadavere che cammina, e poi gli consentono di acquisire quote azionarie di società che stanno peggio di loro e non vedono la luce fuori dal tunnel. Tutto questo mentre hanno delle divisioni in perdita considerevole. Ecco, quando si dice questa pseudo industria è il primo costruttore del mondo c'è solo da ridere. I contribuenti americani però dovrebbero essere arrabbiati. Tutto tace. Evviva il liberismo USA !!!