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Appassionati, ecco il paese dei balocchi

10 giugno 2013

A luglio il Festival of Speed, a settembre il Revival: a Goodwood, due eventi da far perdere la testa agli appassionati.

Appassionati, ecco il paese dei balocchi
IN UN ANGOLO D’INGHILTERRA - Le auto moderne sono comode, veloci e sicure, ma per molti appassionati il fascino delle vetture di una volta è insuperabile. C’è chi riesce a soddisfare la passione mettendosi alla guida della sua auto d’epoca, ma anche chi non ha questa possibilità può godersi da vicino lo spettacolo dei motori dei bei tempi andati, magari in movimento. In Italia le manifestazioni non mancano affatto, e la Mille Miglia - competizione amatoriale che ricorda la gara “vera” disputatasi sino al 1957, e che si tiene ogni anno nel mese di maggio - è nota in tutto il mondo. Tuttavia ci sono un paio di eventi davvero unici, per il prestigio dei veicoli presenti, dei piloti che partecipano e dell’atmosfera che si respira, che meritano un viaggetto all’estero. Si tengono nella località inglese di Goodwood, un’ora a sud di Londra, e per chi ha il sangue “ad alto contenuto di ottani” possono costituire una buona idea per un weekend da sogno. 
 
 
TUTTA LA STORIA DEI MOTORI - La prima manifestazione si terrà dall’11 al 14 luglio prossimi, quando la verdeggiante tenuta del ricco e appassionatissimo lord March dirà addio alla tranquillità che di solito la caratterizza, per fare spazio al rombo dei motori e all’entusiasmo degli appassionati. Sono centinaia le auto e moto sportive o da competizione che si esibiscono al Festival of Speed, guidate da piloti di fama lungo una tortuosa strada in salita o su un impegnativo percorso sterrato. Per dare un’idea di chi fa spettacolo al Festival, possiamo dire che è già certa la presenza di sette team di Formula 1 (inclusi i principali protagonisti del campionato 2013: Ferrari, Red Bull, Mercedes e Lotus), mentre fra i piloti che convergeranno su Goodwood ci saranno anche Lewis Hamilton, Jenson Button e il recente vincitore del GP di Monaco, Nico Rosberg. Oltre alle Formula Uno si vedranno andare a tutto gas auto da rally, monoposto di Indianapolis e moto da gran premio e da cross (previste spettacolari esibizioni di freestyle) di tutte le epoche, dagli anni Venti fino a oggi. 
 
 
UN PARCHEGGIO CHE È UNO SHOW - Il Festival of Speed è diventato così importante che molte case lo utilizzano come vetrina per il lancio “dinamico” dei loro nuovi modelli sportivi. Quest’anno, tra l’altro, ad affrontare a tutto gas l’impegnativo percorso ci sarà anche l’attesissima Alfa Romeo 4C. Tra le novità citiamo poi il Supercar Park, un’area di “parcheggio” liberamente accessibile dai visitatori a piedi, dove troveranno posto 300 vetture ad altissime prestazioni e molto rare; chi avesse un “gioiello” e desiderasse esporlo, può contattare direttamente gli organizzatori per verificare se la vettura rientra nei canoni di esclusività e importanza storica prestabiliti. Quest’anno, comunque, nel Supercar Park entreranno anche esemplari di una sportiva mitica ma relativamente diffusa come la Porsche 911, di cui si celebra il cinquantesimo anniversario della nascita. 
 
 
CACCIA ALL’AUTOGRAFO  - Il bello è che a Goodwood l’atmosfera è ben diversa da quella delle gare odierne. I campioni e le vetture sono “ a portata di mano”, non resi inaccessibili da una miriade di reti di protezione e di pass: tutti possono mettersi a caccia di autografi con la certezza di riempire il proprio taccuino, o passare ore e ore a rimirare da vicino i particolari delle auto campioni del mondo, magari facendo quattro chiacchiere con i meccanici. 
 
 
REVIVAL, UN SALTO INDIETRO NEL TEMPO - La stessa amichevole atmosfera si trova al Revival, che quest’anno si terrà dal 13 al 15 settembre. Teatro della manifestazione è il circuito di Goodwood, che fino agli anni Sessanta aveva ospitato anche gare di Formula 1, e poi è uscito dal “giro che conta”. Una sfortuna? Dipende dal punto di vista. Diversamente da altri tracciati (come, per esempio, quello di Monza e il Nürburgring) la pista inglese è rimasta tale e quale a cinquant’anni fa: senza chicane aggiuntive, senza via di fuga chilometriche (necessarie per garantire la sicurezza alle velocità raggiunte dalle odierne Formula 1) e senza aree box che paiono astronavi e dall’accesso vietato come se si fosse a  Fort Knox. No, qui c’è “soltanto” un circuito medio-veloce con curvoni impegnativi, qualche saliscendi e le tribune a poche decine di metri dallo stretto nastro d’asfalto; una garanzia di spettacolo verace. Le vetture e le motociclette da competizione che si sfidano in una sequenza senza soste di gare, dal mattino sino al calar del sole, sono tutte nate prima degli Anni 70 e danno vita a duelli all’arma bianca, con i piloti (tra i quali tanti campioni di ieri e di oggi) che non risparmiano nulla pur di stare davanti. Il che ha dell’incredibile, se si considera la rarità, e il valore delle vetture in gara. Per dire, durante la gara TT Celebration di quest’anno, le sportive “di lingua inglese” (Aston Martin, Jaguar e AC Cobra) sfideranno sei Ferrari del periodo d’oro: tre 250 GTO e tre 250 LM. Vetture rarissime, di una bellezza mozzafiato e che cambiano proprietario per parecchi milioni di euro. 
 
 
VESTITEVI DA REVIVAL  - Per saperne di più c’è il sito www.goodwood.co.uk, dove potete anche acquistare i biglietti (da prendere in anticipo, perché non si possono comprare sul posto e anche perché c’è sempre il tutto esaurito; lo scorso anno, al Revival hanno partecipato 146.000 persone). Chiudiamo con qualche consiglio: se non avete a disposizione molto tempo, scegliete le giornate di sabato e domenica (il venerdì ci sono le prove, che sono meno spettacolari). L’aeroporto più vicino è quello di Londra Gatwick (dove si può cercare un hotel a prezzi accessibili); lo raggiungono anche voli low cost, che partono da Bari, Bologna, Catania, Milano, Olbia, Palermo, Pisa, Napoli, Roma, Torino, Venezia e Verona. E, se la vostra meta è il Revival, tirate fuori dall’armadio i vestiti del nonno. Non sarete fuori posto, anzi: aiuterete a ricreare l’atmosfera Anni 50 così accuratamente preparata dagli organizzatori britannici. 

 



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Ritratto di impala
10 giugno 2013 - 20:50
... Stupendo !!! e cosa dire quando si vede l'incredibile Fiat mefistofele
Ritratto di giuggio
12 giugno 2013 - 10:28
a vedere certe macchine, mi vengono i brividi... e l'Italia fa la sua parte alla grande!