AUTO MON AMOUR - L’azienda dei navigatori TomTom ha realizzato un’indagine tra gli automobilisti europei per conoscere gusti e tendenze nel periodo delle vacanze. Sono stati interpellati circa 10 mila persone di cui 2 mila italiani. Il dato di fondo che emerge dalla ricerca demoscopica è che a dispetto delle problematiche che l’auto innesca, il mezzo di trasporto preferito per il viaggio delle vacanze è proprio l’automobile. Dalle risposte del campione italiano emerge che l’80% del popolo dei vacanzieri appunto opterà per il viaggio in auto. Ciò anche se quasi la metà degli intervistati (il 45% per la precisione) ha affermato che è più contento se a guidare è qualcun altro. All’origine di questa scarsa propensione alla guida ci sono due motivi: perché non ci si sente sicuri e perché la guida procura stress.
RAGIONI DI ACQUISTO - E che sia tanta la preoccupazione per lo stress da volante è testimoniato dal fatto che il 42% degli italiani intervistati ammette di scegliere la meta delle vacanze in funzione delle condizioni del traffico: a essere preferite sono le località poco frequentate dalle auto, in cui ci si può muovere senza “code”. La percentuale è la più alta tra quelle rilevate nei diversi paesi europei (40% in Spagna e 38% in Germania). All’estero la stress da guida è causato da elementi solo in parte riconducibili all’auto. A pesare, secondo l’indagine Tom Tom, sono diversi elementi. Anzitutto, il 62% degli italiani avverte come stressante dover guidare su strade in cui il locale codice della strada prevede che si guidi a sinistra. Altra questione causa di fastidio è il non riconoscere qualche cartello stradale, rimanendo così con dubbi, così come in genere sono malsopportati i limiti di velocità (per il 29%) anche se poi una percentuale analoga ha dichiarato di aver superato i limiti durante le vacanze all’estero…