GOD SAVE THE QUEEN - Per gli amanti del Giaguaro potrebbe essere un vero "sacrilegio". Dopo gli anni bui che hanno portato alla creazione della X-Type, basata sulla meccanica e il telaio della Ford Mondeo, e dopo l'abbandono delle forme legate alla tradizione con il nuovo corso stilistico introdotto a partire dalla berlina XF (che però sta riscuotendo un buon successo), la Jaguar starebbe pensando di adottare un motore diesel anche sul suo modello più sportivo, la coupé XK (nella foto la versione R da 510 CV).
SONO INDISCREZIONI - Secondo alcune fonti vicine alla Casa, riportate dal sito inglese Autocar, una ventina di prototipi sarebbero già stati costruiti e testati, ma il programma sarebbe stato fino ad oggi “congelato” per alcuni dubbi della dirigenza sulle potenziali di successo del modello. Per il “partito del no”, una versione diesel potrebbe “cannabalizzare” le vendite di quelle a benzina e non si sposerebbe bene con l'immagine di auto sportiva della Jaguar XK.
DIESEL, MA SPORTIVA - I sostenitori del progetto, d'altro canto, sostengono che le vendite della Jaguar XK sono in discesa e una variante diesel potrebbe risollevare le sorti di quella attuale, ripercorrendo il successo che sta ottenendo la BMW con la 635d. Il 3.0 V6 biturbo da 275 CV che già equipaggia le berline XF e XJ, potrebbe offrire prestazioni più che adeguate (si stimano 250 km/h di velocità massima e accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 6 secondi). Numeri migliori della XK 3.6 V8 a benzina, rispetto alla quale potrebbe vantare costi di gestione inferiori. Se una decisione per la serie attuale non è stata presa e sembra ancora in alto mare, è quasi certo che il motore a gasolio sarà montato sulla prossima generazione della XK che dovrebbe arrivare nel 2013.