Il Salone di Torino ha rappresentato l’occasione per la Lepas per presentarsi al pubblico italiano ed europeo. Il marchio cinese, il cui nome fonde i termini leopardo e passione, fa parte del colosso Chery e debutta con la L8, una suv lunga 469 cm dalla silhouette aerodinamica, fari verticali e una grigli arrotondata, che sarà lanciata sul mercato nel secondo trimestre del 2026. La casa promette un abitacolo molto spazioso, impreziosito dal sistema attivo di riduzione del rumore e da una serie di dettagli che dovrebbero garantire un’esperienza di alto livello per tutti i passeggeri. Fiore all’occhiello sarà il sistema Super Hybrid plug-in, che dovrebbe essere lo stesso utilizzato dai modelli della Omoda & Jaecoo (anch’essa fa parte del gruppo Chery) per un’autonomia tra motore a benzina ed elettrico che, stando a ciò che dice l’azienda, dovrebbe superare i 1.300 km.

La Lepas L8 sarà il primo di cinque modelli che il costruttore cinese lancerà nel giro di tre anno: all’ammiraglia seguiranno altre due suv di dimensioni inferiori, la L6 e la L4, rispettivamente lunghe circa 450 cm e 430 cm. Il marchio punta a creare in breve tempo 1.200 punti vendita a livello globale e raggiungere il mezzo milione di unità vendute all’anno, promettendo esperienze di mobilità premium ai suoi clienti. La Lepas è uno dei pilastri della strategia di globalizzazione del gruppo Chery, che ha superato i 5 milioni di veicoli esportati complessivamente, il primo costruttore cinese a raggiungere questo traguardo. Grazie a otto centri di ricerca e sviluppo globali, alla presenza in 44 Paesi e in nove regioni e una rete di vendita e assistenza sviluppata in tutto il mondo, la Lepas promette solide capacità tecniche, di prodotto e commerciali.




































