QUESTIONE DI IMPORTANZA - Era sembrato un sgarbo, forse qualcosa di più: come una manifestazione di scarsa considerazione, invece la mancata partecipazione di Sergio Marchionne al salone di Francoforte aveva una ragione ben concreta che prima è stata comunicata e dopo ha trovato conferma nei fatti concreti. Il ceo della FCA è rimasto a Detroit per poter partecipare all’incontro determinante con i sindacati dell’UAW, quelli del settore automotive, per discutere degli accordi tra azienda e lavoratori che regoleranno i rapporti nei prossimi quattro anni (da noi si direbbe il contratto di lavoro). Una scadenza importante perché appunto la “pace sociale” è indispensabile per poter produrre con efficacia.
CONTENUTI TOP SECRET - Il raggiungimento dell’intesa è stato comunicato dagli stessi sindacati che però non hanno reso noti i contenuti dell’accorso siglato, limitandosi a dire che gli obiettivi dei sindacati erano stati raggiunti. Anche l’azienda si è astenuta dal far sapere i punti dell’accordo. Evidentemente si tiene conto della procedura che prevede il voto degli iscritti prima di poter dire che l’accordo c’è ed è in vigore. Si può solo dire che i sindacati avevano chiesto aumenti salariali, in particolare per i nuovi assunti, che fino ad oggi sono pagati 2/3 dello stipendio pieno, e nuove norme per l’assicurazione malattia.