Maserati Levante: la foto degli interni

ESORDIO IMMINENTE - Il Salone dell’automobile di Ginevra (3-13 marzo) sarà un appuntamento fondamentale per la Maserati, che qui svelerà la prima suv della sua storia: si chiamerà Maserati Levante e dovrà aiutare la casa modenese a raggiungere l’obiettivo in termini di vendite stabilito dalla dirigenza, che auspica di tagliare il traguardo delle 75.000 unità l’anno entro il 2018 (nel 2014 furono 36.500). La Levante avrà un ruolo determinante in questo processo di crescita, alla luce del successo che le suv di prestigio ottengono ad esempio in Cina e negli Stati Uniti. Della Levante conosciamo a grandi linee l’andamento della carrozzeria e la gamma motori, ma rimangono ancora ignote le forme dell’abitacolo.

 

C’È IL MANETTINO - Una prima anticipazione ci viene fornita grazie alle immagini spia pubblicate su Autoevolution. La plancia della Maserati Levante è ancora mascherata e non del tutto definitiva, ma già a questo livello di sviluppo è possibile riconoscere una certa familiarità con lo stile interno delle Ghibli e Quattroporte: la leva del cambio si trova lungo il tunnel ed i comandi della climatizzazione rimangono posizionati sotto lo schermo dell’impianto multimediale, che avrà dimensioni molto generose ed un pannello di tipo touch. L’unica grande novità è rappresentata dal selettore presente anch’esso lungo il tunnel centrale per gestire le varie modalità di guida. In tal modo sarà possibile modificare il comportamento su strada della Levante, che diventerà all’uopo più o meno sportiva, più o meno adatta ai terreni accidentati.

 

 

MOTORI DA OLTRE 500 CV - La suv Maserati Levante dovrebbe arrivare nelle concessionarie entro metà del 2016 e porterà all’esordio i più recenti sistemi di ausilio ed assistenza alla guida, finora non disponibili sulle Ghibli e Quattroporte. Questa mancanza è stata molto criticata negli Stati Uniti, dove il livello di tecnologia a bordo rappresenta un elemento fondamentale in sede d’acquisto. La Levante sarà prodotta nell’impianto torinese di Mirafiori e sarà equipaggiata con i noti motori V6 e V8 turbo, benzina e diesel, dalla potenza compresa fra i 250 ed i 530 CV. Non mancherà una trazione integrale opportunamente sviluppata ristetto a quela già disponibile su Ghibli e Quattroporte.