La prima tra i grandi marchi sportivi a cedere alla tentazione suv era stata la Porsche, seguita a distanza di anni anche da Lamborghini, Lotus e Ferrari. E ora, prima della fine dell’anno, toccherà probabilmente alla McLaren: la casa inglese presenterà infatti nei prossimi mesi un nuovo modello, che avrà “più di due posti”, ha annunciato il ceo Nick Collins. Si tratta della prima di una serie di nuove auto che la McLaren lancerà nei prossimi anni, che nasceranno anche a seguito della fusione con la start-up Forseven (di cui abbiamo scritto qui) voluta dalla nuova proprietà.

Che la prima di queste vetture sia una suv non è ancora certo, tuttavia sembra assai probabile, considerata la popolarità di questa tipologia di carrozzeria anche tra auto ad altissime prestazioni. Del resto in diversi casi l’alto volume di vendite assicurato dalle suv e dalle crossover ha permesso di finanziare lo sviluppo e la produzione di auto sportive e supercar. Infatti, parlando con alcunei media inglesi, il numero uno dell’azienda britannica ha spiegato che la McLaren produrrà più e meglio di quanto fatto fino adesso, entrando anche in segmenti vicini a quelli abituali. E anche tra le supercar biposto, Collins promette di poter offrire in futuro molta più diversità.
Il fondo d’investimento CYVN Holdings che possiede il costruttore inglese detiene anche il 20% della Nio e ciò potrebbe portare componentistica della casa cinese a bordo delle auto della McLaren “molto prima di quanto si pensi”, ha affermato Collins. La certezza è che la McLaren vuole diventare una realtà ancora più importante nel mercato delle alte prestazioni rispetto a quanto non sia già oggi. “Voglio che le persone tra molti, molti anni possano venire a lavorare alla McLaren. Non dovremmo avere un orizzonte temporale di 10 anni. Dovremmo costruire un’azienda che duri 50 anni”, ha promesso il ceo.

















































