Mercato europeo dell’auto: un primo bilancio del 2018

MERCATO STABILE - Il mercato dell’auto europeo dell’auto del 2018, nonostante le incertezze dovute alla Brexit, è riuscito a mantenere gli stessi livelli dell’anno precedente. Secondo i dati diffusi dall’ACEA, l’Associazione dei Costruttori europei, nei 28 paesi europei più i paesi Efta (Svizzera, Islanda e Norvegia), sono state immatricolate 15.624.486 autovetture nuove, quindi in linea (-0,04%) con le 15.630.555 del gennaio-dicembre 2017. Una contrazione delle vendite si è registrata a dicembre, che ha visto una diminuzione dell’8,7% con 1.038.984 immatricolazioni, rispetto alle 1.138.225 dello stesso periodo 2017. Analizzando le vendite si può notare la diminuzione di quota di mercato del diesel ed un incremento delle motorizzazioni elettriche ed ibride, che però presentano ancora una ridotta quota di mercato.
  
SCENDE IL DIESEL - Per quanto riguarda i paesi europei a maggiore crescita possiamo citare la Francia e la Spagna, che sono riuscite a mantenere le vendite in positivo, rispettivamente a +3,0%, con 2.173.481 immatricolazioni, e +7,0%, con 1.321.438 immatricolazioni. In Francia, così come negli altri cinque paesi europei dove si registrano le maggiori vendite, si registra una forte diminuzione della quota di mercato del diesel, un incremento delle elettriche, che nel 2018 hanno superato quota 31.000 unità con l’1,4% del mercato, e delle ibride, che salgono quasi al 5% di quota.

FCA IN CALO - Stabile la Germania (-0,2%), 3.435.778 immatricolazioni di auto nuove; in crescita le vendite di auto a benzina, salite al 62,4%, il diesel è sceso di 6,5 punti percentuali al 32,3% con 1.111.130 vendite, 10.804 le unità a metano (+190%), 4.663 Gpl, 84.675 ibride (+53,8%) e 36.062 unità elettriche, segnando un aumento del 43,9%. L’Italia nel 2018 perde il 3,1% dei volumi di vendita, il Regno Unito addirittura il 6,8%. Il Gruppo FCA nel 2018 ha immatricolato in Europa 1.021.311 auto, registrando un calo del 2,3% sul 2017. A trainare il gruppo è Jeep, che registra un salto del 55,6% con 168.674 unità vendute.
 
LA BREXIT - Le prospettive per il 2019 indicate dai principali analisti europei vedono un andamento delle vendite sostanzialmente piatto, tra lo 0,6% e l’1,3% di crescita verso il 2018. Tuttavia gli analisti sottolineano le incertezze legate alla Brexit ed i conseguenti impatti sulle vendite delle nuove auto, principalmente nel Regno Unito. Gli analisti vedono in ribasso anche il mercato dell’Italia, in virtù delle nuove tassazioni.

LA CLASSIFICA DEI COSTRUTTORI 2018 (UE + EFTA)