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Alla Mercedes il 12% della cinese Baic

04 febbraio 2013

La Mercedes scommette forte (a ragione) sulla Cina entrando in una società con la quale collabora già da parecchi anni.

Alla Mercedes il 12% della cinese Baic

TEDESCHI IN CINA - Senza rivelare l’ammontare finanziario dell’operazione, la Daimler - il gruppo della Mercedes -  e la cinese Baic Motor (nella foto i due presidenti, Dieter Zetsche e Xu Heyi) hanno annunciato di avere firmato un accordo preliminare in base a cui la Daimler acquisirà una partecipazione nella Baic stessa. L’operazione si svolgerà con nuove azioni che saranno acquistate interamente dalla Daimler e rappresenteranno il 12% del totale delle azioni. 

DAIMLER NEL CDA - Con l’operazione la Daimler avrà diritto a due posti nel consiglio di amministrazione della Baic Motor. In un secondo tempo la Baic Motor lancerà una Ipo (Initial Public Offering, offerta pubblica iniziale). L’iter relativo all’ingresso della Daimler nel capitale della Baic dovrebbe essere ultimato entro la fine del 2013. 
 
INTRECCIO SOCIETARIO - Lo stesso accordo prevede che il gruppo Baic porti dall’attuale 50% al 51% la sua quota nella società BBAC, Bejing Benz automotive corporation, joint venture creata nel 2005 con la Daimler, mentre quest’ultima assumerà il 51% della Bejing Commercial Mercedes-Benz, che si occupa della distribuzione e dell’assistenza delle auto di marca Mercedes, sia per quelle prodotte in Cina che per quelle di importazione. Ne 2012 la Baic  ha venduto 1,5 milioni di veicoli in Cina, mentre 210 mila sono state le Mercedes vendute. 
 
SOCI DA SETTE ANNI - L’intesa dell’altro giorno viene dopo una collaborazione iniziata nel 2005, quando le due società crearono la BBAC. Viene sottolineato che è la prima volta che una casa straniera entra a far parte del capitale di una cinese.


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Ritratto di mecner
4 febbraio 2013 - 14:20
Queste Case automobiliste tedesche sembrano inarrestabili. Proseguono da anni la colonizzazione in terra straniera fagocitando Case automobilisteche locali. I cinesi hanno tutto da guadagnare. Ma noi, no. Vedere cosa è successo per l'industria Europea, pure di qualità, nei settori: cine/fotografia; Orologeria; Macchine utensili; Cellule produttive e robotizzate; ecc........Mah, ............staremo a vedere............
Ritratto di monodrone
5 febbraio 2013 - 10:13
Melcedes!
Ritratto di nadia
5 febbraio 2013 - 14:40
Possibile che non abbiano visto l'enorme businnes che avevano nelle mani con la Chrisler??? Solo Mago Marchionne,come il leggendario Mago Otelma,ha visto nella sfera di cristallo che quello era l'indirizzo da far prendere a Fiat.Spero che in Fiat si rendano conto che non avevano bisogno di un mago con la sfera di cristallo ma,di un AD con le sfere di acciaio!
Ritratto di porsche 356
5 febbraio 2013 - 14:53
Le chiacchere facciamo meglio, mentre gli altri fanno i fatti. Ma i nostri politici lavorano per l'Italia o contro ? E' finito il RINASCIMENTO quando i governanti incentivavano i mestieri ,le arti etc., oggi il contrario e chissà per quale motivo. In questo paese ci "sbraniamo" mentre gli altri lavorano per il futuro. MAH ! che tristezza.