SVILUPPO INTERNO - L'evoluzione delle trasmissioni automatiche passa (anche) per l'incremento del numero di rapporti: chi ripesca dall'abisso della memoria il Powerglide a 2 marce della prima Corvette, è meglio che sappia che al giorno d'oggi bisogna contarne fino a 7 in più. La tendenza è confermata anche dalla Mercedes, che ha dotato il proprio 9G-Tronic, come suggerisce la sigla, di ben nove rapporti. È l'unica alternativa con tali caratteristiche alla trasmissione ZF 9HP che equipaggia auto tra loro eterogenee, dalla Range Rover Evoque alla Jeep Cherokee fino alla Dodge Dart.
OBIETTIVO EFFICIENZA - Disponibile sulla E350 BlueTEC (foto qui sotto), il cambio Mercedes 9G-Tronic promette consumi prossimi ai 20 km/litro, migliorando al contempo la fluidità e il comfort di funzionamento del 7G-Tronic, del quale costituisce l'evoluzione. Dal punto di vista tecnico, spicca la presenza del convertitore di coppia: una soluzione convenzionale, controbilanciata da una costruzione visivamente compatta e impreziosita dal comando diretto per innesti più veloci. La rapportatura permette di viaggiare a 120 km/h con il motore poco sopra il minimo: 1.350 giri dichiarati.
C'E' ANCHE IL MAGNESIO - I materiali costruttivi sono alluminio, lega di magnesio e materiale sintetico per la scatola di convertitore e cambio, nonché per la coppa dell'olio; internamente, i planetari sono quattro. La pompa dell'olio è sdoppiata (una meccanica e una elettrica, abbinata al sistema Stop&Start), e tre sensori rilevano il regime di rotazione dei componenti. La coppia massima gestibile è di ben 1.000 Nm, il che lascia presupporre l'impiego su altre vetture del Gruppo ben più prestanti della E350. E lascia presagire anche un surdimensionamento dei componenti: per dare l'idea, l'albero di trasmissione primario è lungo 55 cm.