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Mercedes: in futuro una bella sforbiciata alla gamma

Pubblicato 02 febbraio 2023

Nei prossimi anni sopravvivranno soltanto 14 delle 33 varianti di carrozzeria che la casa tedesca attualmente offre. Priorità a lusso, tecnologia e trazione elettrica.

Mercedes: in futuro una bella sforbiciata alla gamma

La concezione del lusso nel mondo dell’auto è cambiata molto rispetto al passato. Sempre di più significa tecnologia, comfort ed elevata automazione. E la Mercedes si prepara a conformarsi a questo nuovo modo di intendere l’auto di alta gamma. Alla casa tedesca non serve più occupare tutte le nicchie di mercato, magari con auto che soddisfano una ristretta cerchia di appassionati. Lo scopo ultimo è aumentare ancora i guadagni con prodotti ad alta marginalità.

Una strategia che la Mercedes aveva già annunciato a maggio del 2022 (qui la news) affermando che nei prossimi anni eliminerà diversi modelli ritenuti senza futuro. Oggi, grazie alle indiscrezioni svelate da Car&Driver, che ha parlato con gli strateghi della Stella, sappiamo quali sono queste vetture. Secondo queste indiscrezioni sopravvivranno soltanto 14 delle 33 varianti di carrozzeria che la casa tedesca attualmente offre tra Europa e Stati Uniti. 

La Classe C e la Classe E Coupé e Cabriolet cesseranno di esistere tra il 2023 e il 2024, e saranno sostituite da un unico nuovo modello denominato CLE. La CLS uscirà di scena nel 2024, mentre la AMG GT 4 porte la seguirà nel 2024 o nel 2025. Le nuove generazioni di GLE e GLC Coupé debutteranno nei prossimi anni, ma entrambe sono destinate a sparire successivamente. 

In Europa la produzione della Classe C Wagon cesserà dopo il 2028. Nel 2023 è previsto il debutto della prossima generazione della Classe E, che sarà l'ultima Wagon della casa automobilistica, la cui uscita di scena è prevista nel 2030. La prossima generazione della CLA, ingegnerizzata sulla piattaforma elettrica MMA, debutterà nel 2025 e sarà l'ultima Shooting Brake del marchio.

All'orizzonte, però, ci sono anche modelli emozionali. La Mercedes-AMG lancerà infatti la nuova GT Coupé entro fine 2023, basata sull'attuale roadster SL, e amplierà la sua gamma con una declinazione Maybach. Nel 2026 sarà la volta di una serie di modelli elettrici: una nuova coupé a quattro porte, le versioni a batteria della SL e della GT coupé. La piattaforma MMA, specifica per le EV, che assicurerà batterie fino a 150 kWh, potenze di quasi 1.000 CV, elevata velocità di ricarica e autonomie intorno a 500 km, farà da base anche alla GLG elettrica. 

In futuro la casa darà più spazio ai modelli più esclusivi firmati AMG e Maybach. É prevista anche una nuova serie di prodotti ultra esclusivi, destinati ai collezionisti, denominata Mythos, che dovrebbe prevedere una reincarnazione della Gullwing, un pick-up a quattro porte della Classe G e un'audace speedster basata sulla SL.

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Ritratto di Tistiro
2 febbraio 2023 - 19:31
La mercedes si sta adattando. Fa riflettere che se perfino la classe c berlina media premium non garantisce marginalità sufficiente chissà tutti gli altri segmenti medio bassi.... ancora una volta sostengo l' assurdità di queste regole castramercato che stanno facendo dell'auto un bene di lusso sventolando il vessillo dell'ecologismo... ma intanto la mercedes prepara un modello da 1000 cv. Eh si questo è ecologismo
Ritratto di Firebrand
2 febbraio 2023 - 19:36
Fa riflettere il fatto che dopo 150 anni in Mercedes non siano ancora capaci di produrre auto enormi e mantenere margini decenti. Eppure Tesla, partendo da zero, in una decina d'anni ci è riuscita benissimo, ed infatti fa margini sulla singola auto che gli consentono utili da urlo. Evidentemente i processi produttivi di Mercedes son fermi al 1932 :)
Ritratto di alveolo
2 febbraio 2023 - 19:51
Non è una questione di cosa tecnicamente e per uso crea danno ambientale, dati alla mano, ma di ""sensazioni"" (fondate sulla -narrazione-, eh sì sempre lei, in atto). Per dire: fai finta che dichiari di avere una GLC diesel e dici qui di aver girato l'italia in lungo e largo senza un motivo specifico (di utilità); solo ed esclusivamente perché ti piace, diciamo se non ogni fine settimana quasi, prendere e andare a scoprire le bellezze architettoniche del belpaese (e non di meno dare una mano al settore turistico con tutti gli hotel ecc.). La cosa più probabile che ti succeda nel forum è l'accusa che stai ammazzando il pianeta, tu personalmente, da solo. Metti invece di aver fatto la stessa identica cosa, ma con una EQC , beh stai pur sereno che l'aspra critica/condanna di sopra non verrà in mente a nessuno di fartela ma piuttosto tutti a informarsi sugli itinerari, come va l'auto, ecc.ecc. e magari pure più di un -beato te- piuttosto che -non sia quanto t'invidio- (a cui aggiungere complimenti per l'hobby di alto profilo etico-culturale). Cioè a nessuno (in primis a chi ha messo su il carrozzone narrativo) viene in mente non dico di evidenziare, ma neanche solamente di porre un attimo il dubbio che, forse eh, a prescindere ti dovresti un attimo placare a girare come una trottola (e senza finalità utilitaristica) perché se tutti si fa così poi, che si viaggi in ev, diesel, benzina, metano o plutonio fa poca differenza: per l'ambiente non cambierà mica tanto se non vanno aboliti gli sperperi ""energetici"" del genere.
Ritratto di alveolo
2 febbraio 2023 - 19:53
D'altro canto, condensando il tutto in poche parole: se le ev sono assiomaticamente TUTTE rientranti nell'etichetta a EMISSIONI ZERO...
Ritratto di Alfiere
2 febbraio 2023 - 21:28
2
Per questi soggetti non esiste una marginalità sufficiente, è il capitalismo!
Ritratto di Clementina Milingo
2 febbraio 2023 - 22:57
eh insomma per fare 220 miliardi di debiti (record planetario) qualche erroruccio catastrofico devi farlo. Il loro è stato di fare 33 modelli di auto e millemila possibilità di personalizzazione col risultato di dover fare tutto a mano con gli operai.
Ritratto di OB2016
2 febbraio 2023 - 23:58
1
Non è che non glielo garantisce, Tesla docet, sono loro che non hanno la tecnologia per farlo, per cui puntano in alto per tentare di sopravvivere, ma facendo così, Mercedes, Audi, Bmw, si danno una mazzata sui piedi da sole, lasciando campo libero a Tesla e forse qualche cinese…
Ritratto di Oxygenerator
3 febbraio 2023 - 08:34
Queste regole non stanno facendo dell’auto un bene di lusso. L’auto, è sempre stata un bene di lusso. Che noi diamo per scontata, avendone quasi due a famiglia. Ma miliardi di persone nel mondo, non possono permettersi un’automobile. Mercedes giustamente razionalizzerà la gamma, visto che fare 300 modelli l’ha portata ad avere milioni di debiti. Tutte si dovranno adattare. Non solo mercedes. E sistemare e semplificare le linee di produzione, per avere margini più alti, ed eliminare tutto ció che è inutile e ridondante. Specialmente grazie all’avvento dell’elettrico, si potrà semplificare la costruzione delle automobili, ed eliminare tanto materiale meccanico dalle auto.
Ritratto di Road Runner Superbird
3 febbraio 2023 - 11:48
No, l'automobile dalla catena di montaggio di Ford e' diventata un mezzo popolare che ha spostato le masse e ha contributo allo sviluppo umano, riducendo le distanze e aumentando l'indipendenza delle persone. Se ci sono paesi molto poveri in cui non ci sono auto e si fanno 40km a piedi o sugli animali per raggiungere il pozzo d'acqua piu' vicino, anche l'acqua potabile li e' un bene di lusso. Non per questo dobbiamo vendere a caro prezzo l'acqua anche in Europa oppure bere urina per risparmiare.
Ritratto di Oxygenerator
3 febbraio 2023 - 13:08
Non è così. L’auto è un bene di lusso comunque. Utilizzare 1000 kili di materiale plastico, acciaii, alluminii, olii, filtri, etc etc etc per spostare una persona di 70 kili dal punto A al punto B è un dannatissimo lusso. Se poi aggiungiamo che per fare tutto ció si bruciano energie e risorse primarie, peggio ancora. Inoltre per spostare sto cristiano e far andare l’automobile, abbiamo bisogno di utilizzare altre risorse primarie e non rinnovabili, come il petrolio con i suoi derivati. Che vanno anche estratti, trasportati e stoccati. Queste risorse primarie vengono quindi bruciate all’aria. Allora riassumendo il tutto, secondo lei, se l’automobile non è un lusso, cosa potrebbe essere un lusso ? Perchè per me l’automobile, è proprio il simbolo del lusso, in se per se. Inoltre queste materie primarie, ( petrolio e suoi derivati ) noi non li abbiamo nel nostro sottosuolo e quindi, siamo costretti a rivolgerci ad altri che li possiedono e dei quali subiamo le bizze. Vedasi tutte le guerre esplose nel tempo e in atto ancora in alcuni territori ( tipo quelli arabi ). L’automobile, è proprio la definizione di lusso. Ford aveva costruito una catena di montaggio. La prima. Le auto che produceva erano molte e doveva avere acquirenti. Ecco perchè si è pensato, allora che si aveva l’esigenza dell’auto per il popolo. Per un popolo ricco e che si poteva permettere un lusso, come l’automobile. Ma un lusso rimane.
Ritratto di federico p
8 febbraio 2023 - 19:03
2
L'auto di Ford era un auto popolana e spartana. Oggi le auto sono infarcite di tecnologia. Ma veramente voi pensate che il costo di una vettura sia dato dalle misure della carrozzeria? Sicuramente il motore è una delle parti più costose,ma anche tutto ciò che c'è dentro di certo non scherza anche nelle vetture non premium ABS,ESP,indicatore di marcia, avviso colpo di sonno,sedili riscaldati, specchietti retraibili elettricamente,airbag,fari led,infotaiment e molto altro è il motivo per cui queste auto costano tanto
Ritratto di Firebrand
2 febbraio 2023 - 19:32
Bene, in sostanza Mercedes farà solo grossi SUV/berline BEV, magari un po' coupeggianti. Le Station Wagon spariranno, e finalmente spariranno pure le ottomila varianti della stessa cosa. Insomma, un lineup perfetto... sì, per il mercato cinese però :) Peraltro, considerando che rimarranno solo i barconi, mi aspetto in un paio di anni che il loro modello più economico partirà da 60-70.000€. D'altra parte, se la Opel Astra oggi qualcuno ha il fegato di venderla a 48.000€... :)
Ritratto di Road Runner Superbird
2 febbraio 2023 - 20:17
Sarebbe ora, troppi modelli, troppo simili tra loro e con parecchia confusione di sigle, tra rinominazioni che ci sono state ed altro. Una volta non riuscivo a capire se una Mercedes era una Classe C o una E, figuriamoci il senso di avere anche per ciascuna una coupe e una cabrio. Metti l'Alfa invece, due modelli in croce, sempre gli stessi dopo anni e anni. Chi confonde una Giulia con uno Stelvio o un Tonale con una 4c (se ancora la facevano)?
Ritratto di Quello la
2 febbraio 2023 - 22:25
Tutto bene fino a “Metti l’alfa”, caro Road. Direi che Alfa non è un esempio da seguire quando di parla di gamma auto
Ritratto di Miti
3 febbraio 2023 - 12:52
1
Road ... fanno questo per noi. Così non andiamo in confusione in concessionaria.
Ritratto di Vincenzo1973
3 febbraio 2023 - 18:36
alfa però ha i conti in ordine. è due anni che è tornata in attivo e non è poco
Ritratto di THORO
2 febbraio 2023 - 20:43
niente classe A. l'Alfa ci ha visto lungo, addio alla Giulietta previsto già alla presentazione nel 2010. Visionaria
Ritratto di Gordo88
2 febbraio 2023 - 22:21
1
Ahahah si in queste cose anticipano sempre tutti
Ritratto di Rav
2 febbraio 2023 - 21:44
4
È fuori dubbio che non sia più sostenibile economicamente e in maniera oggettiva avere in gamma qualsiasi cosa con vetture separate da una manciata di centimetri e un paio di migliaia di euro. È vero che ci sarà sempre quello fissato con la CLA rispetto ad una A sedan o una C ma guardando i numeri non ha assolutamente senso e il soggetto in questione purtroppo o per fortuna si metterà l'animo in pace e se ne farà una ragione. Spiace per le wagon ma anche lì, i suv sono diventati sempre più dei crossover e la differenza tra una C wagon e una GLC sta praticamente solo nei cm di altezza. Se la maggior parte della clientela passa su GLC la fine della wagon è segnata. In fin dei conti, parlando oggetrivamente e non in maniera soggettiva, il premium dovrebbe avere una gamma dalla Classe C in su e il generalista dalla Passat in giù. Anche perchè continuando col ritmo attuale è impossibile trovare clienti per tutti i modelli a listino, in numeri che giustifichino gli investimenti per produrre tutti i modelli. È una cosa naturale.
Ritratto di dreamerofcars
3 febbraio 2023 - 01:45
del futuro non c'e' certezza. Articoletto volto a demoralizzare e fiaccare il morale dell'appassionato vero di auto, che mai acquisterà l'auto del nemico. Viva il diesel, viva la libertà.
Ritratto di Oxygenerator
3 febbraio 2023 - 08:43
Quale sarebbe l’auto del nemico ? Quella elettrica ? Perchè il diesel è per lei assimilabile alla libertà ? Non lo è per niente. Col diesel si è sempre schiavi di petrolieri ed affini. Se vuole la vera libertà, metta il fotovoltaico e ricarichi l’elettrica a casa. Lei è confuso. Non è libertà, essere schiavi delle bizze dei petrolieri, arabi o non e di tutta la catena di distribuzione e raffinazione del petrolio. Appassionato vero di auto…..
Ritratto di capobutozzi
3 febbraio 2023 - 10:18
con le auto elettriche sei schiavo dei Cinesi, preferisco esserlo dei petrolieri europei
Ritratto di Firebrand
3 febbraio 2023 - 10:35
Mi spiace, con le auto con motore a scoppio al massimo sei schiavo di asma e di tumori ai polmoni. Il punto però è che guidandole, li causi agli altri, che sono innocenti di eventuali tue scelte autolesioniste. Quindi gli adulti hanno deciso al tuo posto, visto che sei troppo immaturo, che non potrai andare avanti a farlo all'infinito. Direi che gli adulti sono stati anche fin troppo pazienti... :)
Ritratto di Oxygenerator
3 febbraio 2023 - 10:44
No, perchè scusi, con i chip, si è dimostrato che eravamo tutti schiavi di chi ? Perchè schiavo dei cinesi ? Le batterie possiamo costruirle anche noi. Perchè non hanno costruito fabbriche per batterie in questi 23 anni di nulla, le aziende europee ? Perchè non hanno sistemato le catene di montaggio dedicate all’elettriche ? Perchè non hanno fatto accordi con aziende costruttrici di batterie ? Lo dico io il perchè. Perchè han pensato solo a guadagnare e han fatto zero investimenti. E adesso si trovano in braghe di tela.
Ritratto di Firebrand
3 febbraio 2023 - 12:00
+1
Ritratto di Oxygenerator
3 febbraio 2023 - 10:45
E poi di quali petrolieri europei parla ? L’europa è schiava del petrolio arabo.
Ritratto di Firebrand
3 febbraio 2023 - 12:00
Saudita, preciserei.
Ritratto di Firebrand
3 febbraio 2023 - 10:31
E siamo oramai arrivati all'esaltazione del gasolio, sostanza tossica e cancerogena che con la sua rivoltante combustione continua a mietere centinaia di migliaia di vittime ogni anno nel mondo. La follia degli esseri umani non ha veramente limite.
Ritratto di dreamerofcars
3 febbraio 2023 - 11:24
almeno il gasolio lo metti nella macchina, e non te lo inietti nelle vene...veramente una faziosità che contrasta volgarmente i principi della decenza giornalistica...
Ritratto di Firebrand
3 febbraio 2023 - 12:05
Il gasolio prima te lo respiri al distributore, e poi lo bruci nel "motore a scoppio", rilasciandolo dal tubo di scarico dell'auto nell'aria che tu stesso, caro essere umano, poi respiri. L'aria avvelenata dal gasolio bruciato che respiri entra nei tuoi polmoni, e poi circola nel tuo sangue, ed entra in tutte le cellule del tuo corpo. E' esattamente uguale ad iniettarti il gasolio bruciato nelle vene, con in più il "bonus" che lo inietti automaticamente nelle vene anche di chi ti sta intorno: figli, moglie, parenti, amici... Bello vero? Ma forse non ci avevi mai pensato...
Ritratto di Gordo88
3 febbraio 2023 - 12:16
1
Invece le sostanze emesse dalle centrali a gas e carbone per produrre elettricità oppure per la produzione di quei pacchi batteria immensi, quelle tutta salute vero?
Ritratto di Firebrand
3 febbraio 2023 - 13:36
"Sposto il discorso sulla produzione di elettricità, perché una BEV non intossica le persone intorno a me, e non posso ribattere" E a questo aggiungo, che gli amanti dei tossici combustibili fossili son tipicamente gli amanti delle "brum brum". Io personalmente ho l'energia elettrica contrattualmente solo da rinnovabili, e peraltro la cosa mi ha fatto risparmiare molti soldi, rispetto agli amanti del gas russo :)
Ritratto di Tu_Turbo48
3 febbraio 2023 - 13:42
Certo certo..che belle favole che racconti.!!!
Ritratto di Tu_Turbo48
3 febbraio 2023 - 13:45
Sono frutto della tua immaginazione vero?... oppure di internet!?!...
Ritratto di Gordo88
3 febbraio 2023 - 15:56
1
è il mondo reale in cui vivi che non è fatto solo della tua casetta con energia dichiarata "rinnovabile" ma di tutto ciò che attualmente va ad elettricità in italia, al 70% generata da combustibili fossili quali gas e carbone, svegliati una volta tanto..
Ritratto di dreamerofcars
3 febbraio 2023 - 14:11
Marionetta nelle mani del burattinaio
Ritratto di GinoMo
3 febbraio 2023 - 09:45
basta vedere come stanno ripensando gli autosaloni... stile per attirare solo gente con minimo minimo 50k€ da spendere
Ritratto di capobutozzi
3 febbraio 2023 - 10:13
la fine di un mito. poveri i patentati del futuro a guidare frigoferi a 4 ruote
Ritratto di Firebrand
3 febbraio 2023 - 10:32
Apparentemente non sei in grado di separare il concetto di "automobile" da "brum brum". Puoi sempre fare i suoni con la bocca, se vuoi, per creare una "brum brum experience" surrogata! :)
Ritratto di Neofita
3 febbraio 2023 - 14:42
quoto
Ritratto di TheViking
3 febbraio 2023 - 19:23
magari (1) ai patentati del futuro gliene importerà nulla di guidare un'auto con un motore piuttosto che un altro, poi (2) magari i patentati del futuro si abboneranno ad un servizio di mobilità, tipo car sharing, invece di comprarsi l'auto, nuova o usata, che sia. Quando c'è stato il boom dei diesel a fine anni '90 era un tripudio di sfottò sui "motori dei trattori", ora con le elettriche è il tripudio degli "elettrodomestici con 4 ruote". Una volta i cambi automatici erano "per quelli che non sapevano guidare", oggi il manuale serve per chi vuole un feeling "old school". Quando levarono la benzina super dal commercio, il dramma per chi aveva ancora una macchina non compatibile con la benzina verde: strilli, grida, proteste... È che 20 anni fa queste cose erano chiacchiere da bar, si dicevano ma non si scrivevano e quindi ce ne siamo dimenticati un po' tutti quanti. Magari tra 20 anni si tornerà a leggere qualche commento qui su AlVolante (se ci sarà ancora il volante sulle auto, chissà) per farsi quattro risate.
Ritratto di Maurino004
3 febbraio 2023 - 13:35
1
Sempre più verso il baratro, poi ci si chiede come mai si vendano sempre meno auto
Ritratto di AZ
4 febbraio 2023 - 08:47
Sarebbe ora!
Ritratto di Emanuele27
4 febbraio 2023 - 18:00
Questa volta lo dico esplicitamente e senza giri di parole: che schifo
Ritratto di Lorenz99
5 febbraio 2023 - 17:46
EFFETTIVAMENTE A SEDAN E CLA NON AVEVANO SENSO, CLASSE B NEMMENO VISTO CHE LA GENTE PRENDE LA GLA. AMG GT4 È PRATICAMENTE LA STESSA COSA DI UNA CLS. TROVO ASSURDO ELIMINARE LE SW, CHE A PARI INGOMBRO E CONSUMI TI DANNO MOLTA VERSATILITÀ E SPAZIO DI CARICO SENZA DOVER PASSARE AD UN SUV CON PESO CONSUMI INGOMBRI GUIDABILITÀ E PREZZO NETTAMENTE PEGGIORI.
Ritratto di Il bue
6 febbraio 2023 - 16:48
6
E pure Mercedes possiamo iniziarla a considerare defunta.
Ritratto di federico p
8 febbraio 2023 - 18:57
2
14 mi sembrano corretti, ma non mi piace per nulla la confido che ho letto. Ho sempre ammirato e speravo che anche le italiane lancia ed alfa un giorno potessero conformarsi alla praticità delle tedesche. Praticità vista dal punto di organizzare i modelli in maniera semplice. Audi ha una A e poi un numero oppure q per i suv, BMW e Mercedes hanno una cosa simile. Invece adesso il caos Da come la vedo io una cosa corretta da capire era così A,C,E,S le berline poi le varianti station wagon, poi le varianti suv E stiamo già a 12. Poi la classe G una fuoristrada Un pick up anche se lo trovo orribile Ed un auto sportiva realmente