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Mini Remastered: come modernizzare un classico

07 aprile 2017

Reimmaginata come oggetto di lusso dalla David Brown Automotive, l’utilitaria è fedele a quella originale ma viene aggiornata in vari particolari.

Mini Remastered: come modernizzare un classico

RITORNO AL PASSATO - Negli ultimi anni si è affermata la tendenza di riportare ai vecchi fasti alcune vetture del passato, conservandone l’aspetto esterno ma aggiornando la dotazione di bordo e l’equipaggiamento tecnico. Una delle aziende attive in questo settore è la David Brown Automotive, di Coventry (Inghilterra), che mostrerà all’esposizione Top Marques di Monaco (20-23 aprile) una versione modernizzata della Mini originale: si chiama Mini Remastered ed è una vettura per collezionisti, alla luce del prezzo molto elevato (si parla di oltre 70.000 sterline), ma è costruita in maniera artigianale e adotta una serie di tecnologie comuni alle auto moderne.

I MOTORI SONO RICOSTRUITI - I tecnici della David Brown ricreano per la Mini Remastered tutti i pannelli della carrozzeria, secondo un processo molto impegnativo e laborioso (guarda il video qui sotto): ogni esemplare richiede infatti 1.000 ore di manodopera, quindi la produzione non supera i 50-100 esemplari l’anno. I motori invece sono originali, da 1.275 cc, ma raggiungono livelli di potenza sconosciuti a quelli degli Anni 60: la David Brown Automotive non ha fornito i valori esatti, ma si dice che le potenze saranno 60, 75 o 90 CV a seconda delle versioni. I freni maggiorati e le sospensioni ricalibrate promettono una dinamica di guida più coinvolgente, anche in virtù del peso ridotto, che rimane nell’ordine dei 700 kg. Il cambio è manuale a quattro marce, mentre i sedili ridisegnati dovrebbero migliorare la posizione di guida.

STRUMENTI OLD SCHOOL - L’aspetto vintage non ha impedito alla David Brown Automotive di installare sulla Mini Remastered tecnologie moderne, come ad esempio le luci anteriori a led, l’impianto audio con quattro altoparlanti, l’accensione a pulsante, il sistema d’ingresso senza chiave e il sistema multimediale nella plancia con funzionalità Apple CarPlay e Android Auto. Il quadro strumenti invece è analogico, della Smiths, la stessa azienda che ha realizzato i tachimetri di numerose automobili del passato (compresa la Ford GT40). I tessuti interni ed i pellami dei sedili sono tutti di qualità molto elevata. La Mini Remastered sarà facilmente personalizzabile, dal tetto fino al colore del vano bagagli.



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Ritratto di Fr4ncesco
7 aprile 2017 - 12:03
2
Bella l'attualizzazione dei classici, le rendono ancora più evergreen.
Ritratto di Farinel 76
7 aprile 2017 - 14:10
peccato costi 100000 euro.....
Ritratto di acterun
7 aprile 2017 - 15:01
Questa è una Mini.
Ritratto di NITRO75
7 aprile 2017 - 16:39
Bella iniziativa, peccato che sia inutile. Con 100000 euro avete idea di cosa potete comprarvi? Butto lì un'idea......AR Giulia Quadrifoglio....e vi avanzano anche dei soldi.
Ritratto di MAXTONE
7 aprile 2017 - 17:02
A proposito di comprare la Giulia ho appena preso Giulia in scala 1/43 di Bburago, molto ben riprodotta tenuto conto del prezzo di soli € 2,50, bianco, e ancor più bella quella 1/24 che ho pagato € 11,90, rosso bordeaux, peccato quest'ultima non sia stata riprodotta in versione quadrifoglio, comunque i cerchi sono quelli da 17'.
Ritratto di Fr4ncesco
7 aprile 2017 - 21:57
2
Max, anche io ho preso quella da 1/24 Bburago, mi è arrivata Blu Montecarlo. E' molto ben definita, anche i particolari interni. Il rapporto qualità/prezzo è ottimo. Peccato che non ci sia la QV e spero faranno quella della Polizia di Stato.
Ritratto di IloveDR
7 aprile 2017 - 18:10
3
nel complesso odio quest'auto, anche se alcune soluzioni moderne nell'ambiente storico possono affascinare
Ritratto di puccipaolo
7 aprile 2017 - 18:39
6
Bella e sopratutto moolto raffinata. Non incappiamo nell'errore di pensare a cosa possiamo comprare con 100K € ...chi acquista questo giocattolo non rinuncia a nulla ...a nessun capriccio e Londra è piena (ancora per ora..) di milionari che di sterline ne hanno tante, ma di vita una sola e corre veloce per spenderli tutti! Anche irmettere in ordine una "vecchia" mini può ugualmente appagare il proprio ego..non credete?
Ritratto di Isogrifo70
7 aprile 2017 - 19:34
2
Ma i crash test di queste auto vengono effettuati o no? Oppure esiste una deroga x questo genere di vetture?
Ritratto di puccipaolo
7 aprile 2017 - 21:54
6
Bella osservazione e poi sono Euro0.....
Ritratto di Fr4ncesco
7 aprile 2017 - 22:01
2
Esistono deroghe come per l'obbligo sulle cinture.
Ritratto di puccipaolo
7 aprile 2017 - 22:13
6
Si anche mio padre possiede una MG del '52 e ha questa deroga...ma pensavo solo per auto immatricolate negli anni in cui non c'era l'obbligo. Queste sono immatricolate nel 2017..chissà in UK sarà diverso.
Ritratto di Fr4ncesco
7 aprile 2017 - 23:01
2
Però forse rientrano in quelle auto con caratteristiche atipiche, non essendo destinate alla grande diffusione ma di nicchia per amatori.
Ritratto di Bruno91
7 aprile 2017 - 20:43
1
Altro che 500 convertite elettriche.
Ritratto di Tatra70
7 aprile 2017 - 21:30
Altro che BMW mini col frontale da p&sce gatto, questa è classe e come già detto chi avrà la fortuna e i soldi per comprarla non rinuncerà a niente.
Ritratto di 52armando
8 aprile 2017 - 07:30
1
E' STATA (quella originale) LA MIA PRIMA AUTO IN ASSOLUTO. Almeno 40 anni fa. LA MK2 comprata usata color giallo ocra e poi fatta rivernciare da me verde inglese con il tetto bianco. UNA SCICCHERIA per quei tempi. Ero invidiato da tutti i miei coetanei che giravano con le 500 e 600 dei genitori. Bei ricordi. CHE TESTACODA e che svoltate improvvise a 90 gradi con il freno a mano tirato. Bella tenuta in confronto alle auto di allora. Era uno spettacolo, La tolsi per il difetto grave della ruggine che l'opprimeva. Dovetti rifare ik fondo vettura per non ridurmi come l'auto dei Flintstones. FINANCHE il fondo del bagagliaio cadde a terra e la batteria sprofondò e me la trascinavo dietro, Sembrava una comica, non sapevamo se ridere o disperarci. Ma il progetto era e resta eccezionale, Sarebbe bastato che la BMW che creda abbia i brevetti la rifacesse uquale uquale cioe solo ingrandendola in scala aumentata del 30 per 100. QUINDI da 305 cm arriverebbe a quasi 4 metri, Sarebbe molto più proporzionata e spaziosa di quella che fanno ora. Logicamente mettendo la tecnologia i motori gli accessori e i materiali odierni. Bastava copiare e ingrandire in proporzione e non stringere le porte, allungare il centro ecc.. facendo solo una brutta copia di un progetto quasi perfetto, SALUTI
Ritratto di lucios
8 aprile 2017 - 07:34
4
Beh, insomma UN PIMP MY RIDE reale!
Ritratto di AMG
8 aprile 2017 - 09:08
Mah, all'inizio volevo dire che il prezzo era eccessivo, perché dopotutto è proprio un "autina" ok, simpatica come idea ma con dotazioni moderne che rimangono nella fascia low cost delle auto d'oggi. E spendere 75 mila euro (e passa) solamente per l'estetica, per un'auto oltremodo piccola e scomoda nell'uso di tutti i giorni mi sembra assurdo. Inoltre bisogna contare che è proprio una copia, un doppione, affatto originale. E mi spiace ma in genere queste cose non mi prendono... Tuttavia il bel video (fatto davvero bene) mette in risalto l'artigianalità della vettura, che apprezzo, e gli interni mi hanno davvero conquistato, belli! Alla fine credo che seppur una copia di scarso valore, l'unicità del prodotto d'altri tempi artigianale e ben fatto possa in buona parte giustificare un prezzo troppo salato. E' un sì.