GIÀ 50 LE UNITÀ PRODOTTE - Costa come un’auto usata, la può aggiustare chiunque e può affrontare senza timore le strade dissestate. Ecco i tre ingredienti per l’auto ideale di chi si muove in Africa, che sono alla base del progetto Mobius II (guarda il video qui sotto), nato nel 2011. Si tratta di uno spartano fuoristrada prodotto con metodi artigianali in Kenya, a Nairobi, nella piccola fabbrica della Mobius Motors, che fino ad oggi ha sfornato 50 unità. Grande come un’utilitaria (388 cm la lunghezza), ma capace di trasportare otto persone (dietro i sedili anteriori ci sono due panchette a cui si accede dallo sportello posteriore), la Mobius II costa l’equivalente di 7.900 euro.
FATTA PER NON CREARE PROBLEMI - Il telaio della Mobius II è realizzato con semplici tubi saldati fra loro, ai quali sono fissati panelli piani di metallo (facilmente rimpiazzabili con materiale di recupero), che fanno da carrozzeria. Non ci sono finestrini (è prevista come optional una copertura in plastica trasparente), ma soltanto il parabrezza e il tetto. L’abitacolo è “nudo”: ci sono soltanto i sedili, il tachimetro e due manometri. Le sospensioni sono a ruote indipendenti all’avantreno e con assale rigido e balestre al retrotreno. I 23 cm che separano il fondo dell’auto al suolo e gli angoli di attacco pari a 41° davanti e 38° dietro, permettono alla Mobius II di superare dossi alla portata di pochi veicoli. Il motore è un 1.6 a benzina da 86 cavalli, abbinato a un cambio manuale a cinque marce.