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Mondiale Rally WRC 2016: quarto titolo Ogier

17 ottobre 2016

Il pilota della Volkswagen Polo, già campione dopo il ritiro di Mikkelsen, si aggiudica anche il Rally della Catalogna.

Mondiale Rally WRC 2016: quarto titolo Ogier

SEMPRE LUI - Sébastien Ogier si è aggiudicato ieri il Rally della Catalogna e ha vinto nell’occasione il quarto campionato del mondo rally WRC 2016, affiancando nell’albo d’oro due leggende come Juha Kankkunen e Tommi Makinen: i tre piloti sono gli unici con quattro titoli, dietro all’irraggiungibile Sébastien Loeb (con nove affermazioni). Il pilota francese, della scuderia ufficiale Volkswagen, porta a termine uno straordinario poker (si è imposto anche nel 2013, 2014 e 2015) e ottiene l’iride nonostante maggiori insidie rispetto alla stagione scorsa, prima che la Hyundai mandasse in gara la nuova e più competitiva i20. Ogier si è imposto nelle prime due gare della stagione e ha raccolto da lì quattro piazzamenti consecutivi a podio, che lo hanno aiutato nel corso dell’estate, quando sarebbe giunto 6° in Polonia e 24° in Finlandia.

SUCCESSO CON 2 GARE D’ANTICIPO - La debacle nel Rally della Finlandia è stata il momento più difficile nel corso della stagione, nonostante il mezzo passo falso di Andreas Mikkelsen, anch’egli sulla Volkswagen Polo, giunto 7° quando poteva rosicchiare punti al compagno di team. Ogier si è poi assicurato il mondiale vincendo in Germania, Francia e Catalogna. Al termine della stagione mancano ancora le gare in Gran Bretagna e Australia, previse dal 28 al 30 ottobre e dal 18 al 20 novembre, ma i punti disponibili sono meno dei 95 che il francese ha di vantaggio sui Mikkelsen (222 a 127 punti). La vittoria è diventata matematica nel corso della prova speciale numero 12, quando Mikkelsen è uscito di strada e danneggiato gravemente la sua Polo WRC, trovandosi costretto ad alzare bandiera bianca. Da quel momento Ogier ha guidato con maggior serenità e completato la rimonta.

SORDO DELUSO - Fin lì sembrava che il successo del rally potesse andare a Dani Sordo, sulla Hyundai i20 WRC, primo fin dalle battute iniziali e indirizzato verso un’affermazione che sarebbe potuta essere memorabile: non solo in quanto prima nel 2016 (e seconda in carriera), ma anche in quanto ottenuta davanti al pubblico di casa. Ogier però ha recuperato tutto lo svantaggio e completato il sorpasso nella penultima tappa, la PS14, costringendo il rivale al secondo posto. Terzo è giunto Thierry Neuville, sulla i20 WRC, che sale a quota 127 punti e affianca in classifica Mikkelsen: la lotta per il secondo posto rappresenta uno fra gli ultimi spunti di interesse della stagione 2016. Un altro è la conquista del terzo posto iridato: se lo contendono Hayden Paddon (114 punti) e Dani Sordo (111 punti).



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Ritratto di MAXTONE
17 ottobre 2016 - 12:57
Successo meritatissimo per VW. A mio avviso la Polo non la schioderà mai nessuno dal trono di regina del WRC a meno che a VW non giri di andarsene prima o poi perché l'unica cosa antipatica del vincere sempre e' che poi si rischia di non fare più notizia.
Ritratto di Babbalaa
17 ottobre 2016 - 13:44
Fino all'anno scorso, effettivamente, bastava una polo per vincere e per mettere la tripletta Ogier-Latvala-Mikkelsen sul podio, rigorosamente in quest'ordine. Quest'anno mi sembra che l'assoluta superiorità del mezzo si sia un po persa e che Ogier ci abbia dovuto mettere piu del suo, senza di lui la Polo risulterebbe una macchina come le altre o poco piu. L'anno prossimo si rimescolano tutte le carte.. vedremo cosa succede anche se Ogier è probabilmente ancora il piu forte
Ritratto di nicktwo
17 ottobre 2016 - 14:19
non la butterei cosi' tragica anche se certo le varie hiunday mahindra e dacia che potrebbero gareggiare oggi contro la polo fanno un po' tenerezza rispetto alle squadre dell'ad esempio 1990: Toyota Mitsubishi Subaru Mazda Renault Audi Ford BMW Volkswagen... saluti
Ritratto di nicktwo
17 ottobre 2016 - 14:36
ma non e' solo fca, che effettivamente forse a un certo punto non se lo voleva piu' permettere, ma anche audi, bmw, toyota che di certo non hanno e non ebbero mai problemi economici per non poter partecipare... invece sembra un po' come se hanno voluto cedere il passo alle seconde linee per dargli la possibilita' di mettersi in mostra... saluti
Ritratto di Babbalaa
17 ottobre 2016 - 21:27
Audi appartiene allo stesso gruppo di VW, BMW nei rally non penso abbia mai corso ufficialmente (se non tramite MINI), Toyota torna nella prossima stagione.
Ritratto di napolmen4
17 ottobre 2016 - 14:26
campionato morto da tempo!!!
Ritratto di Gordo88
17 ottobre 2016 - 19:45
1
Ahah e se ci fosse la gp abarth sarebbe uno spettacolo vero??
Ritratto di ct46
17 ottobre 2016 - 17:47
Speriamo l'anno prossimo di rompere l'egemonia Volswagen.il 2017 si annuncia molto combattuto e ricco di novita',con il nuovo regolamento,e il ritorno di Toyota nel campionato WRC rally.se poi pensiamo alla nuova Fiesta e alla nuova Citroen C3 (ricordo il blasone di Citroen nei rally) ci sara' da divertirsi.che le case orami scelgano il seg.B per le loro autovetture e'un dato di fatto..ma non mi sembra uno sport morto,affatto,forse poco pubblicizzato dai media,questo si.
Ritratto di Babbalaa
17 ottobre 2016 - 21:29
Purtroppo penso abbia la "colpa" di essere poco trasponibile in televisione, sicuramente una competizione su circuito è piu facile da seguire in una trasmissione
Ritratto di ct46
18 ottobre 2016 - 04:46
Su questo ti do ragione. ma da appassionato mi rode vedere ormai trattato il rally come sport di serie b. Di certo non lo e',anzi in ambito automobilistico lo ritengo il piu'puro e appassionante.non sono assolutamente d'accordo con chi lo ritiene morto,anzi tutt'altro,e cio' e' dimostrabile con l'impegno costante di case come Volkswagen,Ford,Psa e l'imminente ritorno di Toyota..non dimenticando che campioni di F1 hanno abbandonato quest'ultima per correre i rally (vedi Kubica,Raikkonen) per lunghi periodi.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
18 ottobre 2016 - 10:01
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