Multe pagabili a rate? Ok, ma…
Chi riceve una o più contravvenzioni può pagarle a rate, se dimostra di essere in condizioni economiche sfavorevoli: lo conferma la prefettura di Torino.
NON PER TUTTI - Pagare una multa (o più contravvenzioni) a rate mensili? È possibile, per chi si trova in difficoltà economiche: lo ha appena ribadito, con la circolare numero 307 del 28 novembre 2016, la prefettura di Torino. Come riporta il sito internet poliziamunicipale.it, per una o più violazioni accertate contestualmente con uno stesso verbale da un comune, di importo superiore a 200 euro, chi è in condizioni economiche disagiate può richiedere al comune la ripartizione del pagamento in rate mensili (codice della strada, articolo 202-bis). E l’importo della multa da rateizzare deve essere quello “base”, cioè quello indicato nel verbale: lo sottolinea la stessa prefettura, parlando di “minimo della sanzione pecuniaria”.
QUESTIONE DI REDDITO - Entro 30 giorni dalla contestazione della violazione, l’automobilista può domandare di essere ammesso al beneficio della rateizzazione, se il suo reddito annuo non è superiore a 10.628,16 euro. Quando il multato convive con uno o più famigliari, a fare da riferimento è la somma dei redditi conseguiti da ogni componente della famiglia: al “tetto” è possibile aggiungere altri 1.032,91 euro per ognuno di loro.
